Occhi rossi e dispnea..allergia?
Sono un ragazzo di 20 anni e tutto cominciò a inizio Giugno, quando in tranquillità sul letto ho avvertito una specie di dolore alla parte destra della schiena, come se si fosse leggermente 'incriccato' qualcosa.
Il giorno seguente ho cominciato ad avvertire dispnea e sensazione di fare profondi respiri, che tutt'ora persiste.
Premetto che in quel periodo ero in una fase abbastanza stressante in quanto, in soli pochi giorni, avrei dovuto svolgere diversi esami universitari.
Anche altre volte mi capitava questa sensazione di dispnea, ma essendo un soggetto allergico, sia da polvere che da pollini, il tutto si risolveva in giornata prendendo antistaminici.
Il mio medico di base mi diasgnosticó una bronchite, ma dopo una settimana di aerosol con cortisone + antibiotico la situazione non era cambiata.
In seguito mi sono recato a fare una RX toracica per valutare eventuali polmoniti e focolai, ma la diagnosi non ha riscontrato nessun problema, ma la dispnea persisteva.
A fine Giugno sono andato da un altro medico, molto preparato, che mi ha diagnosticato una lieve bronchite asmatica, e reflusso gastroesofageo con infiammazione della laringe. Per due settimane ho preso l'Antra, 1 compressa al giorno, più lo spruzzino Aliflus, due volte al dì per l'asma e infine uno spruzzino nasale.
La situazione ogni tanto migliorava ma di per sè mi ritrovo ad ora con gli stessi problemi, la necessità di effettuare respiri profondi che persiste con intensità differenti nell'arco della giornata e in più riscontro da circa 2/3 settimane gli occhi, nella parte interna (nella zona vicino al naso per intendersi) continuamente rossi e infiammati, con le piccole venuzze infiammate. Prima era solo l'occhio destro e negli ultimi giorni anche il sinistro mi sta dando gli stessi problemi. È noto che sono anche leggermente gonfi, specialmente quello dx.
Quando metto un collirio il rossore diminuisce ma poi ritorna sempre nell'arco della giornata.
Provo anche sensazione di prurito.
Non so se tutto ciò si possa ricollegare a un'allergia a qualcosa, dato che non di rado mi vengono starnuti in serie e sento il naso tappato e in gola catarro, che, quando riesco espello. In questo mese e mezzo, a essere sinceri, la qualità della mia vita è molto diminuita, anche perché vedere che le terapie non funzionano mi abbatte, e non poco.
Inoltre essendo un ragazzo molto sportivo, quando effettuo sport faccio una doppia fatica, sento sempre la necessità di fare continui e lunghi respiri e non mi godo il divertimento.
Non so più cosa fare, ne cosa pensare.
Attendo un vostro riscontro.
Grazie
Il giorno seguente ho cominciato ad avvertire dispnea e sensazione di fare profondi respiri, che tutt'ora persiste.
Premetto che in quel periodo ero in una fase abbastanza stressante in quanto, in soli pochi giorni, avrei dovuto svolgere diversi esami universitari.
Anche altre volte mi capitava questa sensazione di dispnea, ma essendo un soggetto allergico, sia da polvere che da pollini, il tutto si risolveva in giornata prendendo antistaminici.
Il mio medico di base mi diasgnosticó una bronchite, ma dopo una settimana di aerosol con cortisone + antibiotico la situazione non era cambiata.
In seguito mi sono recato a fare una RX toracica per valutare eventuali polmoniti e focolai, ma la diagnosi non ha riscontrato nessun problema, ma la dispnea persisteva.
A fine Giugno sono andato da un altro medico, molto preparato, che mi ha diagnosticato una lieve bronchite asmatica, e reflusso gastroesofageo con infiammazione della laringe. Per due settimane ho preso l'Antra, 1 compressa al giorno, più lo spruzzino Aliflus, due volte al dì per l'asma e infine uno spruzzino nasale.
La situazione ogni tanto migliorava ma di per sè mi ritrovo ad ora con gli stessi problemi, la necessità di effettuare respiri profondi che persiste con intensità differenti nell'arco della giornata e in più riscontro da circa 2/3 settimane gli occhi, nella parte interna (nella zona vicino al naso per intendersi) continuamente rossi e infiammati, con le piccole venuzze infiammate. Prima era solo l'occhio destro e negli ultimi giorni anche il sinistro mi sta dando gli stessi problemi. È noto che sono anche leggermente gonfi, specialmente quello dx.
Quando metto un collirio il rossore diminuisce ma poi ritorna sempre nell'arco della giornata.
Provo anche sensazione di prurito.
Non so se tutto ciò si possa ricollegare a un'allergia a qualcosa, dato che non di rado mi vengono starnuti in serie e sento il naso tappato e in gola catarro, che, quando riesco espello. In questo mese e mezzo, a essere sinceri, la qualità della mia vita è molto diminuita, anche perché vedere che le terapie non funzionano mi abbatte, e non poco.
Inoltre essendo un ragazzo molto sportivo, quando effettuo sport faccio una doppia fatica, sento sempre la necessità di fare continui e lunghi respiri e non mi godo il divertimento.
Non so più cosa fare, ne cosa pensare.
Attendo un vostro riscontro.
Grazie
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Medico Chirurgo
Salve,
non potendole fornire che un consulto telematico, privo ovviamente dell'esame clinico, sarebbe bene che lei si rifacesse valutare dal secondo medico, che lei stessa definisce molto preparato, così da sentire il suo parere.
Se si tratta infatti di una forma allergica ci sono farmaci molto efficaci per controllarla sia a livello delle vie respiratorie basse (broncocostrizione) sia di quelle alte (starnutazione, naso tappato, occhi arrosati, necessità di respirare con la bocca.
Se è realmente asmatico lo sport può accentuare la reattività bronchiale per cui non è raro che un asmatico avverta fame d'aria durante l'attività sportiva.
C'è rimedio anche per questo.
Saluti,
Dott. Caldarola.
non potendole fornire che un consulto telematico, privo ovviamente dell'esame clinico, sarebbe bene che lei si rifacesse valutare dal secondo medico, che lei stessa definisce molto preparato, così da sentire il suo parere.
Se si tratta infatti di una forma allergica ci sono farmaci molto efficaci per controllarla sia a livello delle vie respiratorie basse (broncocostrizione) sia di quelle alte (starnutazione, naso tappato, occhi arrosati, necessità di respirare con la bocca.
Se è realmente asmatico lo sport può accentuare la reattività bronchiale per cui non è raro che un asmatico avverta fame d'aria durante l'attività sportiva.
C'è rimedio anche per questo.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 23/07/2017.
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