Un intervento programmato
Salve,circa un mese fa mi e stata diagnosticata l'ernia ombellicale di circa 5 cm e sono in attesa di un intervento programmato per il gennaio. Preciso, che on ho mai avuto i dolori legati alla sua presenza. Al momento della diagnosi sopra l'ombellico si sentiva un bozzo, che dopo qualche giorno è scomparso e ora mi sembra di non avere più niente. Vorrei sapere come mai è successo e se nel mio caso l'intervento e davvero necessario o potrei programmarlo più avanti. Grazie per la sua gentile risposta. Marco
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Dr. Francesco Nardacchione
Chirurgo generale
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Gentile signor Marco
per ernia si intende la fuoriuscita di un organo dalla sua normale sede. In corrispondenza dell'ombelico la parete muscolare è assottigliata ed è facile l'insorgenza di ernie in tale sede. L'ernia si forma perchè cede la parete muscolare per l'aumento della pressione endoaddominale, consentendo la fuoriuscita delle anse intestinali o del grasso che le ricopre. L'unico modo di curarla è quindi richiudere la breccia muscolare, e questo può essere fatto solo chirurgicamente. Se lei al momento non percepisce più la tumefazione è perchè, probabilmente al momento, le anse intestinali sono rientrate nella loro sede addominale, ma possono riuscire in qualunque momento, anche per piccoli sforzi ed andare incontro a complicanze che determinerebbero la necessità di un intervento d'urgenza.
Se quindi è stata posta l'indicazione ad un trattamento chirurgico penso che la cosa migliore da fare sia sottoporsi all'intervento, anche se la tumefazione non è più palpabile. Al momento del ricovero comunque sarà il chirurgo stesso che visitandola controllerà lo stato della sua ernia per la scelta dell'intervento più idoneo.
Cordiali saluti
per ernia si intende la fuoriuscita di un organo dalla sua normale sede. In corrispondenza dell'ombelico la parete muscolare è assottigliata ed è facile l'insorgenza di ernie in tale sede. L'ernia si forma perchè cede la parete muscolare per l'aumento della pressione endoaddominale, consentendo la fuoriuscita delle anse intestinali o del grasso che le ricopre. L'unico modo di curarla è quindi richiudere la breccia muscolare, e questo può essere fatto solo chirurgicamente. Se lei al momento non percepisce più la tumefazione è perchè, probabilmente al momento, le anse intestinali sono rientrate nella loro sede addominale, ma possono riuscire in qualunque momento, anche per piccoli sforzi ed andare incontro a complicanze che determinerebbero la necessità di un intervento d'urgenza.
Se quindi è stata posta l'indicazione ad un trattamento chirurgico penso che la cosa migliore da fare sia sottoporsi all'intervento, anche se la tumefazione non è più palpabile. Al momento del ricovero comunque sarà il chirurgo stesso che visitandola controllerà lo stato della sua ernia per la scelta dell'intervento più idoneo.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 02/01/2009.
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