Ringofiamento post livido

Salve,
circa 3 settimane fa mi è capitato di prendere una botta nella parte laterale interna del polpaccio sinistro,poco sopra il malleolo interno per intenderci, poco laterale rispetto alla tibia, con la conseguente comparsa di un livido abbastanza grande.
Circa una settimana dopo, quando oramai il livido era quasi sparito e di colore giallo-verde, a causa di uno scarpone da sci troppo stretto, in corrispondenza del livido precedente se ne è riformato un altro, che non so nemmeno se definire livido perchè in realtà non era altro la riproduzione precisa sulla mia gamba della linguetta anteriore dello scarpone, di colore viola-rosso molto intenso, come se ci fosse stato del sangue sotto, e con in corrispondenza la pelle rialzata, mentre il resto del livido aveva riacquistato colore ritornando sul violaceo.
Ho acquistato in farmacia il gel hirudoid 4000 U.APTT e dopo qualche giorno il livido ha perso completamente colore e la pelle è ritornata come prima, se non che dove prima c'era la zona violacea-rossastra è rimasto come un bozzetto, che sembra quasi una pallina all'interno della mia gamba, e che dopo 3 settimane dal livido originale e 2 da quello "ricalcato" non sembra voler andare via, e comincia a preoccuparmi e a farmi impressione.
Non so dire con precisione se quando c'era il livido questo rigonfiamento duro fosse più grande, ricordo solo che c'era, e comunque non mi ha mai dato dolore, solo sporadici fastidi.
Intanto io sto proseguendo con l'applicazione topica del gel, è il caso che mi faccia controllare da qualcuno o è perfettamente normale, anche se non mi è mai capitato?
La ringrazio vivamente per l'aiuto.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Gentile utente,
difficile apportare un contributo tramite Internet senza una visita.
Non le rimane che una visita dal suo curante che in caso di dubbi potrebbe indirizzarla per una ecografia.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottor Catania,
la ringrazio per la rapidissima risposta, in questo caso cercherò di farmi vedere dal mio medico curante il prima possibile, sperando che non sia nulla di grave.

Cordiali saluti.