Mal di testa e nausea con aria condizionata e umidità
Buongiorno. Ho 29 anni e godo, fino a prova contraria, di buona salute. Da un anno a questa parte però ad ogni temporale, pioggerella, o qualsiasi generico aumento di umidità, vengo presa da un forte mal di testa unito molto spesso a nausea. Inoltre appena mi espongo all'aria condizionata ho gli stessi sintomi, a volte sembra come se d'improvviso salisse la febbre alta (naturalmente ho provato a misurare la temperatura, ma non ho mai più di qualche decimo -37.2/37.4- che per me è la norma). Capita a volte anche in presenza di riscaldamento con stufe o termosifoni troppo alti, ma non posso dire che è la regola. Vi ringrazio anticipatamente.
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Perfezionato in medicine non convenzionali
I sintomi da lei indicati sono vaghi ed aspecifici, ma potrebbero essere espressione di una infezione latente e persistente, minima, asintomatica, che spinge alla ricerca del o dei responsabili.
In medicina generale integrata, questi sintomi conducono anche alla prescrizione di farmaci omeopatici, che vadano ad incidere sulla causa che li ha determinati.
https://www.medicitalia.it/minforma/medicine-non-convenzionali/
In medicina generale integrata, questi sintomi conducono anche alla prescrizione di farmaci omeopatici, che vadano ad incidere sulla causa che li ha determinati.
https://www.medicitalia.it/minforma/medicine-non-convenzionali/
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Utente
La ringrazio per l'attenzione, anche se non ho capito bene come potrei scoprirne la causa e quindi l'eventuale rimedio (convenzionale o meno). Inoltre, come mai questi sintomi si acuiscono con gli sbalzi di temperatura e l'aria condizionata (una volta, dopo un viaggio in aliscafo di un'ora sotto l'aria condizionata sono rimasta a letto per due giorni)?
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Perfezionato in medicine non convenzionali
Potrebbe essere presente una infezione cronica attiva persistente, che si riacutizza proprio in presenza delle modificazioni di temperatura, sarebbe una caratteristica di risposta del suo organismo, la causa che la determina è importante, per poterla risolvere e effettuare una prevenzione. I sintomi vaghi e aspecifici, sono importanti, devono essere considerati, poiché sono espressione di quel disagio che sta avvenendo, espressione delle reazioni che impegnano il sistema immunitario. Occorre sempre stabilire la causa dei sintomi, soprattutto quando sono così vaghi ed aspecifici, non conducono ad una diagnosi precisa, poiché dimostrano che il sistema immunitario ha intercettato un agente patogeno, ha evidenziato un problema e sta producendo proteine, citochine, per comunicare a tutte le altre cellule, la sua funzione, cosa sta succedendo; queste hanno un effetto che poi si estrinseca in sintomi. Lei racconta che “una volta, dopo un viaggio in aliscafo di un'ora sotto l'aria condizionata sono rimasta a letto per due giorni”, da qui deve cominciare l’indagine, e un motivo esiste perché si verifichi questo, come gli altri sintomi; la causa va determinata, per poter eseguire una terapia mirata. Alcuni esami possono essere eseguiti, che analizzino questa sua predisposizione e caratteristica di risposta.
Infatti il medico esperto in medicina generale integrata, il ragionamento clinico che deriva dalla analisi completa del suo organismo, conducono alla determinazione di quale o quali agenti patogeni potrebbero essere interessati nel promuovere l’infezione; il medico esperto saprà condurla alla soluzione.
Infatti il medico esperto in medicina generale integrata, il ragionamento clinico che deriva dalla analisi completa del suo organismo, conducono alla determinazione di quale o quali agenti patogeni potrebbero essere interessati nel promuovere l’infezione; il medico esperto saprà condurla alla soluzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 33.5k visite dal 30/06/2009.
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