Affanno e stanchezza da molti anni

Salve dottori.

Sono un uomo di 34 anni, 1, 85m, 85kg.
Vita sedentaria, no fumatore, alcol occasionale.
Da piccolo allergia alla polvere e ai gatti, ora scomparse.
Piedi piatti, pectus excavatum.
No sport, lavoro al computer.

Soffro di affanno costante da molti anni (dal 2005).
Costante è anche la sensazione di un corpo estraneo in gola.
Delle volte ho la sensazione di respirare del liquido perché sento salire qualcosa dalla gola fino al naso.
Mi sento sempre molto stanco e nell'ultimo anno è comparso capogiro.
Se mangio pesante, oppure mi ammalo allo stomaco, i sintomi diventano molto più difficili da sopportare.
Una volta vomitando ho rischiato di soffocare.

Questa situazione dura dal 2005.
Ultimamente è peggiorata.
Nel corso degli anni ho fatto il test per reflusso.
Gastroscopia, tiroide, polmoni, spirometria, ecg (anche da sforzo).
Test per Miastenia gravis.
Tutto negativo.

Quest'anno sono tornato dal medico che mi ha prescritto una terapia con Escitalopram 15ml per un mese (5 gocce la prima settimana, poi 10).
Tuttavia non sono migliorato.
Mi sento molto più calmo ma i sintomi ci sono ancora.

Io sono dell'idea che gli esami fatti abbiano solo escluso patologie senza però trovare la causa del mio male.

Per quanto sia difficile da realizzare credo che per fornire uno stato di salute veritiero sarebbe opportuno avere un quadro completo del corpo umano e non solo una decina di test.

Alla mia età vorrei prendere in mano la situazione in modo serio.
E' passato tanto tempo da quando mi sono ammalato e i sintomi sono peggiorati.

Cosa posso fare?
Ho visto che qui su MI domande simili ricevono risposte del tipo "è ansia".
Ma siamo sicuri che sia così?
Avete mai avuto feedback positivi da pazienti con questi stessi disturbi che sono stati trattati con terapie per l'ansia?

Grazie per una vostra cortese risposta.


D.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Con il beneficio del consulto a distanza, potrebbe trattarsi di sindrome gastro-cardiaca di Roemheld.
Su questo stesso sito troverà un articolo in merito scritto dal Prof. Cosentino.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Salve Dottore e grazie per il suo parere.

Il mio problema più grande al momento è capire come muovermi.

ll mio medico di famiglia sostiene che io non abbia bisogno di effettuare altri controlli a livello organico perché ne ho già fatti troppi e quindi da lui non riuscirei ad ottenere altre prescrizioni.
Vero che dal 2005 al 2010 ne feci molti per un ragazzo della mia età, ma sono passati 10 anni dall'ultima analisi.

Il suo consiglio è farsi seguire da uno psicoterapeuta (tra l'altro sto già assumendo Escitalopram da sua prescrizione). Non ho paura di confidarmi con uno psicoterapeuta, ma temo di intraprendere una cura lunga, dispendiosa e che non porti da nessuna parte (la mia "teoria" è che al momento potrei anche avere problematiche da raccontare, ma quando i sintomi iniziarono a manifestarsi la mia vita era fin troppo semplice e priva di preoccupazioni).
Dal 2005 ho cambiato il modo in cui deglutisco e respiro e anno dopo anno i sintomi sono peggiorati. Ad ora, fisicamente parlando, mi sembra di avere il doppio dei miei anni.