Inail danno biologico
In data 26/4/2024 era visitato dal dott.
specialista in
Ortopedia, il quale poneva diagnosi di pseudoartrosi tarsale dx e
prescriveva proseguimento dei cicli di fisioterapia e nuovo esame RM a due
mesi ed una prognosi di giorni 10.
In atto, il periziando lamenta persistente artralgia della caviglia destra
con deficit funzionale e difficoltà alla deambulazione su terreno
accidentato.
ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA
L’anamnesi patologica remota risulta indifferente ai fini della presente
indagine e comunque non condiziona l’obiettività attuale...ESAME OBIETTIVO
L’esame obiettivo del collo piede destro mostra una ipotonotrofia dei
gemelli surali pari ad 1 cm.
e tumefazione della regione perimalleolare
esterna che risulta dolente alla digitopressione con eccedenza periferica
dell’articolazione pari ad 1, 5 cm.
I movimenti di flessione plantare e flessione
dorsale sono ridotti per circa 20, in via antalgica mentre i movimenti di
eversione e di inversione sono ridotti di circa un quarto dell’escursione.
Anche i movimenti della sottoastragalica risultano ridotti ai gradi estremi per
riflesso antalgico.
La deambulazione in punta di piedi e sui talloni risulta
difficoltosa.
DIAGNOSI MEDICO LEGALE
In conclusione, a seguito dell’infortunio del 17/11/2023, il sig.
ebbe a riportare la distorsione della caviglia destra ed un trauma
dello scafoide tarsale omolaterale da cui sono residuati, allo stato attuale,
esiti permanenti rappresentati da un deficit articolare della caviglia destra
(Cod.
n.
199 e cod.
203) con pseudoartrosi tarsale destra (cod.
298).
I
postumi sono in nesso causale diretto con il trauma de quo.
CONCLUSIONI
In sintesi, dallo studio della documentazione sanitaria e dalla visita
effettuata, si ritiene equo il seguente giudizio valutativo:
INVALIDITA’ TEMPORANEA ASSOLUTA: giorni 30;
INVALIDITA’ TEMPORANEA PARZIALE AL 50%: giorni 60;
INVALIDITA’ PERMANENTE nella misura del 12% (dodici per cento) della
totale in riferimento al danno biologico (D.
Lg n.
38 del 2000).
Spese mediche e di cura a documentazione.
PASSANDO ALTRO TEMPO su lavoro ho avuto anche un problema al ginocchio derivante sempre al problema al piede
Gonalgia destra in alterazione posturale cronica in esiti di pseudoartrosi tarsale destra
postraumatica.
In visione RMN ginocchio destro eseguita in data 21/01/2025 che evidenzia esiti
distrattivi del legamento crociato anteriore e meniscopatia del menisco laterale.
Si prescrive:
-Riposo funzionale per Porgnosi clinica di 15 (QUINDICI) giorni
X+X sedute di FKT
-esercizi di rinforzo isometrico del quadricipite
-stretching dei flessori
-elettrostimolazioni quadricipite
-magnetoterapia
-ionoforesi con artrosilene
-idrochinesiterapia
-deambulazione con un bastone canadese
Facendo causa a Inail quanto tempo passerà?
dovrò effettuare un'altra visita?
raggiungerò un punteggio secondo voi con avvocato e medico legale?
grazie
specialista in
Ortopedia, il quale poneva diagnosi di pseudoartrosi tarsale dx e
prescriveva proseguimento dei cicli di fisioterapia e nuovo esame RM a due
mesi ed una prognosi di giorni 10.
In atto, il periziando lamenta persistente artralgia della caviglia destra
con deficit funzionale e difficoltà alla deambulazione su terreno
accidentato.
ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA
L’anamnesi patologica remota risulta indifferente ai fini della presente
indagine e comunque non condiziona l’obiettività attuale...ESAME OBIETTIVO
L’esame obiettivo del collo piede destro mostra una ipotonotrofia dei
gemelli surali pari ad 1 cm.
e tumefazione della regione perimalleolare
esterna che risulta dolente alla digitopressione con eccedenza periferica
dell’articolazione pari ad 1, 5 cm.
I movimenti di flessione plantare e flessione
dorsale sono ridotti per circa 20, in via antalgica mentre i movimenti di
eversione e di inversione sono ridotti di circa un quarto dell’escursione.
Anche i movimenti della sottoastragalica risultano ridotti ai gradi estremi per
riflesso antalgico.
La deambulazione in punta di piedi e sui talloni risulta
difficoltosa.
DIAGNOSI MEDICO LEGALE
In conclusione, a seguito dell’infortunio del 17/11/2023, il sig.
ebbe a riportare la distorsione della caviglia destra ed un trauma
dello scafoide tarsale omolaterale da cui sono residuati, allo stato attuale,
esiti permanenti rappresentati da un deficit articolare della caviglia destra
(Cod.
n.
199 e cod.
203) con pseudoartrosi tarsale destra (cod.
298).
I
postumi sono in nesso causale diretto con il trauma de quo.
CONCLUSIONI
In sintesi, dallo studio della documentazione sanitaria e dalla visita
effettuata, si ritiene equo il seguente giudizio valutativo:
INVALIDITA’ TEMPORANEA ASSOLUTA: giorni 30;
INVALIDITA’ TEMPORANEA PARZIALE AL 50%: giorni 60;
INVALIDITA’ PERMANENTE nella misura del 12% (dodici per cento) della
totale in riferimento al danno biologico (D.
Lg n.
38 del 2000).
Spese mediche e di cura a documentazione.
PASSANDO ALTRO TEMPO su lavoro ho avuto anche un problema al ginocchio derivante sempre al problema al piede
Gonalgia destra in alterazione posturale cronica in esiti di pseudoartrosi tarsale destra
postraumatica.
In visione RMN ginocchio destro eseguita in data 21/01/2025 che evidenzia esiti
distrattivi del legamento crociato anteriore e meniscopatia del menisco laterale.
Si prescrive:
-Riposo funzionale per Porgnosi clinica di 15 (QUINDICI) giorni
X+X sedute di FKT
-esercizi di rinforzo isometrico del quadricipite
-stretching dei flessori
-elettrostimolazioni quadricipite
-magnetoterapia
-ionoforesi con artrosilene
-idrochinesiterapia
-deambulazione con un bastone canadese
Facendo causa a Inail quanto tempo passerà?
dovrò effettuare un'altra visita?
raggiungerò un punteggio secondo voi con avvocato e medico legale?
grazie
Spett.le Utente,
mi permetto di obiettare circa il nesso causale ( cito: "derivante sempre al problema al piede") fra la condizione in esame ("esiti distrattivi del legamento crociato anteriore e meniscopatia del menisco laterale" e "gonalgia destra") e l'evento infortunistico del 17-11-2023: a mio parere l'INAIL non lo riconoscerà.
In tale caso (vedo che l'ha già tenuto presente) un eventuale ricorso giudiziale richiederà indubbiamente del tempo ed un accertamento peritale, ma non è possibile stimare in questa sede l'epoca di inizio e chiusura del procedimento, in quanto dipendono dal carico processuale che incombe sulla Sezione Lavoro e Previdenza del tribunale che tratterà il caso, il che che non è dato conoscere.
Distinti Saluti.
mi permetto di obiettare circa il nesso causale ( cito: "derivante sempre al problema al piede") fra la condizione in esame ("esiti distrattivi del legamento crociato anteriore e meniscopatia del menisco laterale" e "gonalgia destra") e l'evento infortunistico del 17-11-2023: a mio parere l'INAIL non lo riconoscerà.
In tale caso (vedo che l'ha già tenuto presente) un eventuale ricorso giudiziale richiederà indubbiamente del tempo ed un accertamento peritale, ma non è possibile stimare in questa sede l'epoca di inizio e chiusura del procedimento, in quanto dipendono dal carico processuale che incombe sulla Sezione Lavoro e Previdenza del tribunale che tratterà il caso, il che che non è dato conoscere.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

Utente
Grazie per la celere risposta,quindi secondo lei dottore dal 3% che mi ha dato Inail,non riuscirò nemmeno a raggiunge il 6%?
Spett.le Utente,
purtroppo dal punto di vista medico-Legale non ho gli elementi per poter contestare la valutazione che l'INAIL ha effettuato nei Suoi confronti, per cui il parere che posso esprimere è del tutto incerto e può essere smentito da chi ha avuto modo di effettuare una visita diretta e di prendere visione di tutta la documentazione del caso.
Mi pare oltremodo difficile che un danno biologico del 3% possa essere riformato in sede di giudizio con l'aggiunta di 9 punti percentuali, a meno che nella valutazione clinica non siano stati effettuati grossolani errori.
Anche una valutazione del 6% (penso indichi tale valore riferendosi alla soglia per ottenere un indennizzo economico in capitale) non sarà facile da ottenere, per quanto l'Ortopedico (che, per dirla in termini sportivi, gioca "in trasferta", non potendo opporre nella valutazione la propria specializzazione a quella di un Medico Legale) sembri risoluto nell'affermare il codice 298 della tabella INAIL - dimenticando che la medesima tabella recita, a proposito del valore assegnabile, "fino a 3", che sta a significare che 3 è il valore massimo assegnabile, ma che possono essere utilmente considerati i valori del 2% e dell'1% -
Questo è il mio parere. Se poi in qualsiasi modo riesce ad ottenere una valutazione più generosa, sarà certamente fortunato.
Distinti Saluti.
purtroppo dal punto di vista medico-Legale non ho gli elementi per poter contestare la valutazione che l'INAIL ha effettuato nei Suoi confronti, per cui il parere che posso esprimere è del tutto incerto e può essere smentito da chi ha avuto modo di effettuare una visita diretta e di prendere visione di tutta la documentazione del caso.
Mi pare oltremodo difficile che un danno biologico del 3% possa essere riformato in sede di giudizio con l'aggiunta di 9 punti percentuali, a meno che nella valutazione clinica non siano stati effettuati grossolani errori.
Anche una valutazione del 6% (penso indichi tale valore riferendosi alla soglia per ottenere un indennizzo economico in capitale) non sarà facile da ottenere, per quanto l'Ortopedico (che, per dirla in termini sportivi, gioca "in trasferta", non potendo opporre nella valutazione la propria specializzazione a quella di un Medico Legale) sembri risoluto nell'affermare il codice 298 della tabella INAIL - dimenticando che la medesima tabella recita, a proposito del valore assegnabile, "fino a 3", che sta a significare che 3 è il valore massimo assegnabile, ma che possono essere utilmente considerati i valori del 2% e dell'1% -
Questo è il mio parere. Se poi in qualsiasi modo riesce ad ottenere una valutazione più generosa, sarà certamente fortunato.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

Utente
L'ultima parte e ortopedica del ginocchio,la prima parte la relazione è di un medico legale usata per fare causa,visto il rifiuto del ricorso amministrativo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 246 visite dal 07/04/2025.
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