Padre

la mia domanda riguarda mio padre. 59 anni recatosi in pronto soccorso con dolori addominali allucinanti, febbre a 40, colorito giallo verde, stipsi da 4 giorni, completamente disidratato e addome particolarmente gonfio, gli sn stati fatti rx all'addome e al torace e un ecg. dopo 2 giorni siamo tornati all'ospedale con il 118 ed è stato operato d'urgenza per aneurisma.
Ciò che mi interessa capire è: con i sintomi che ho appena elencato e le analisi del sangue non completamente perfette può essere una persona dimessa con una tachipirina e una banana per il potassio basso?Purtroppo non so a chi porre le mie domande per questo mi rivolgo a voi. Spero possiate liberare la mia mente da queste domande che la tormentano. grazie
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

Alla domanda da lei posta, per quanto semplice, non può essere data in questa sede alcuna risposta per questi motivi:
1) il quadro clinico da lei descritto potrebbe non essere quello effettivamente riscontrato nella visita di pronto soccorso.
2) bisogna essere estremamente prudenti in un consulto online azzardare delle risposte che potrebbero essere male interpretate da chi legge, mettendolo nella convinzione, forse erronea, che vi siano gli estremi per una colpa medica.

La sua domanda parte dal fatto che suo padre dopo soli due giorni è stato costretto a ritornare in ospedale con urgenza per un aneurisma; in medicina legale nulla può essere dato per scontato, nel senso che con le sole informazioni da lei descritte non è assolutamente possibile concludere che due giorni prima suo padre necessitasse sicuramente di ricovero.

Una risposta alla sua domanda può essere data solo dopo una visione completa del contesto clinico e documentale in cui è avvenuta la visita di suo padre.
Infatti, i segni clinici che lei descrive (in particolare, colorito giallo verde, completamente disidratato), potrebbero rappresentare una soggettiva interpretazione non tecnica data da una persona, come lei, che non è medico e non, invece, il reale stato clinico di suo padre.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile dottore, innanzitutto la ringrazio per aver risposto alla mia mail. Per me già è molto importante.
Per quanto riguarda la disidratazione, non può purtroppo essere un parere soggettivo, dal momento in cui mio padre non aveva neanche la saliva per parlare, e quando il medico se ne rese conto disse che dovevamo immediatamente farlo bere perché era del tutto disidratato.Il colorito giallo- verde credo, da profana, che sia una cosa obiettiva dal momento in cui aveva poco del colorito di una persona normale, e per normale intendo in salute.
Per quanto riguarda poi la febbre a 40 da tre giorni, la stipsi da 4 giorni, dolori allucinanti all'addome
, un addome ripeto particolarmente gonfio, non crede che siano dei sintomi per cui un medico seppur non pensando ad un' aneurisma addominale, avrebbe dovuto in qualche modo cercare di indagare su quale potesse essere la causa di tutto quel malessere, magari con un' ecografia invece che con i rx al torace?E ancora da medico, non crede che con un quadro del genere, mi creda abbastanza obiettivo, sarebbe stato meglio trattenerlo in ospedale per degli accertamenti invece di addebitare tutto all'influenza e liquidarci con una tachipirina?
Spero lei mi risponda nuovamente.
A presto. Grazie
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente,
ciò che tormenta la sua mente probabilmente non riguarda tanto un problema di salute quanto l'affidabilità che lei soggettivamente percepisce nei confronti degli operatori medici ospedalieri, una certa diffidenza può essere lecita ma una eccessiva diffidenza può avere un effetto ansiogeno che sommato alla preoccupazione per la salute del padre, amplifica e intensifica emozioni come per esempio la paura tanto da poter far apparire in modo distorto la realtà la quale se comunicata con tali distorsioni non può che produrre negli altri comportamenti non desiderati, per esempio non essere creduti, il che amplifica ulteriormente le emozioni non piacevoli.
cordialmente
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

io non sto mettendo in dubbio la sua descrizione, ma dico solo che per capire se suo padre non doveva essere dimesso ma trattenuto è indispensabile (= obbligatorio) esaminare la documentazione clinica, ovvero il verbale di pronto soccorso per capire quali siano state le effettive motivazioni che hanno indotto i medici alla dimissione del paziente.

Dal punto di vista medico-legale non vale quello che si descrive a voce, ma quello che c'è scritto; il verbale di pronto soccorso è un atto pubblico ed è l'unica prova documentale in base alla quale si può rispondere alla sua domanda.
La mia impossibilità a risponderle, quindi, non mette nessun dubbio sulla credibilità delle informazioni che lei fornisce, ma è solo conseguente al fatto che qualsiasi parere medico-legale deve fondarsi su informazioni cosiddette "nero su bianco", ovvero sulla documentazione clinica ufficiale (un verbale di pronto soccorso è un atto pubblico).

In parole povere, lei ha detto la sua versione, ma non conosco quella dei medici; ecco perché qualsiasi mia risposta sarebbe imprudente, soprattutto in un consulto online.
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile dottore, il certificato del primo pronto soccorso non dice altro "stipsi da 4 giorni con febbre. ecg negativo".
E parlo di certificato perché come saprà bene in caso poi di decesso non rilasciano più il referto di pronto soccorso, ma un certificato.
E allora la mia domanda è: Posto che c'è bisogno di vedere e io non avrei problemi a far vedere la documentazione di mio padre, può essere che ciò che abbiamo vissuto, visto non abbia valore?
I medici, almeno quelli di quell' ospedale non sono stati sempre integerrimi negli anni.E fondamentalmente possono scrivere ciò che vogliono,quindi se loro hanno scritto, e non è così, che mio padre non aveva niente, io non posso fare nulla. E' questo ciò che mi sta dicendo?
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53

non sto affatto mettendo in dubbio la vostra versione
ma in caso di contenzioso medico-legale, conta quello che è scritto nel verbale di pronto soccorso, "a meno che non venga provato che il contenuto del verbale sia falso"
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Allora le chiedo come si può provare che il contenuto sia falso?
E soprattutto le chiedo, posto che il medico abbia commesso un errore involontario per cui ha interpretato i malesseri di mio padre come una banale influenza, secondo lei cosa avrebbe dovuto scrivere sul referto?
Febbre alta, stipsi colorito verde e ventre gonfio?
Credo da profana che sia normale che lui abbia scritto i soli elementi che ha preso in considerazione. Quindi praticamente nulla.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

io non le sto dando alcuna conclusione nè positiva nè negativa
ma solo dicendo che non è possibile in un consulto online, senza l'esame dell'intera vicenda e senza sapere che cosa sia scritto nel verbale di pronto soccorso, esprimere una opinione anche solo di massima

deve rendersi conto che in materia di colpa medica bisogna sempre essere molto rigorosi nell'esprimere dei pareri e soprattutto non sarebbe corretto azzardare delle ipotesi di colpevolezza, che poi, alla prova dei fatti, potrebbero rivelarsi infondate

per contro, anche se il verbale di pronto soccorso fosse molto succinto o mancante della reale descrizione del quadro clinico presentato da suo padre due giorni prima, è sempre possibile, alla luce di quanto poi è successo, ricostruire i fatti e capire se suo padre doveva essere ricoverato o se è stato corretto dimetterlo

dati i suoi dubbi, le suggerisco di consultare un medico-legale della sua zona

Un'ultima cosa: può dare notizie di suo papà; ha superato la crisi?
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile dottore, il mio papà è deceduto durante l'operazione fatta d'urgenza perché arrivato in ospedale con un'emorragia troppo estesa.
Lei mi consiglia un medico legale della zona..onestamente ho paura. La categoria dei medici è una casta ben protetta, e quando uno fa un errore, sono subito pronti a proteggerlo.
Ne ho avuto la prova stesso la sera che è morto mio padre.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

mi spiace per la morte di suo padre e le faccio le mie condoglianze.

Onestamente, però, devo ribadirle che in un consulto online non potrà mai avere una risposta alle sue domande, in quanto le informazioni cliniche fornite sono incomplete e frammentarie; del resto anche lei non ci ha detto subito dell'esito purtroppo infausto della vicenda.
Un parere medico-legale su una eventuale colpa medica va fatto con scrupolo e solo dopo avere acquisito informazioni complete; non sarebbe corretto nei confronti di nessuno, nè di chi accusa nè di chi è accusato.

Quanto al fatto che la categoria dei medici si comporti come una casta ben protetta, sinceramente a me non risulta e comunque non è così dappertutto.

Buona giornata.
[#11]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Caro dottore,
so di non aver detto subito che mio padre purtroppo è morto, ma ingenuamente ho pensato sarebbe stato più facile capire, ma come dice lei le informazioni dovrebbero essere quanto meno complete.
Ho letto la sua scheda, e in verità ho trovato tanti pareri positivi, sulla Sua cordialità, sulla Sua serietà.
Potrebbe lei visionare la documentazione come medico legale, inizialmente tramite fax o raccomandata?
Eventualmente poi, secondo il Suo autorevole parere, dovesse risultare una possibile colpa, verrei di persona per una perizia ufficiale.
In attesa di risposta cordialmente saluto.

[#12]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

nessun problema a visionare in via preliminare la documentazione clinica, di cui può spedirmi una copia o via mail o via fax o per posta.
La documentazione, per essere completa, deve comprendere: il verbale di pronto soccorso di due giorni prima, la cartella clinica del ricovero e, se fosse stata eseguita, il verbale dell'autopsia.
Mi mandi anche due righe su eventuali malattie di cui soffriva suo padre.

Trova indirizzo, mail e nr di fax nella mia scheda personale o nel mio sito web
http://www.medico-legale.it

Buona serata.
[#13]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile dottore, le ho inviato una mail su uno degli indirizzi che ho trovato nella Sua scheda personale.
Se non dovesse essere quello giusto me lo faccia sapere qui in modo da poter correggere l'indirizzo.

La ringrazio per la Sua disponibilità anticipatamente.