Legge 104 comma 1
Buonasera.Ho 46 anni e sette anni fa sono stata sottoposta ad un trapianto di fegato in seguito ad una Buddchiari.Come tutti i trapiantati sono immunodrepressa e in più scoagulata infatti il mio INR DEVE ESSERE SEMPRE TRA il VALORE 2/3 con un PT di 27.Mi hanno riconosciuto una invalidità del 100% ma per quanto riguarda la legge 104,che mi permetterebbe di usufruire dei giorni di permesso (io lavoro partime)per i miei esami clinici :faccio gli esami per il controllo dell INR ogni settimana del TRACOLIMUS ogni due mesi per non parlare dei controlli ogni sei mesi al centro trapianti controlli che durano tre giorni.,mi
hanno accordato solo il comma 1.Con la mia patologia posso usufruire di questi giorni e non intaccare le mie ferie?GRAZIE
hanno accordato solo il comma 1.Con la mia patologia posso usufruire di questi giorni e non intaccare le mie ferie?GRAZIE
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Gentile Signora,
per avere diritto ai permessi lavorativi occorre il riconoscimento del comma 3 dell'articolo 3 della Legge 104/92, il comma 1 non è sufficiente.
Nel suo caso, dati i frequenti controlli medici a cui deve sottoporsi, secondo me le spetta il comma 3.
Purtroppo, non può fare un ricorso amministrativo contro il giudizio della Commissione, ma solo intentare una causa.
Può provare a fare una nuova domanda, eventualmente, facendosi assistere da un medico-legale della sua zona per motivare in modo dettagliato la sua situazione.
Può anche rivolgersi ad un Patronato, che le dà un'assistenza medico-legale e legale gratuita.
http://www.medico-legale.it/invalidita'_civile.html
http://www.medico-legale.it/handicap_legge_10492.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/177-invalidita-civile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/178-legge-104-92-l-handicap.html
Ci tenga al corrente, se lo desidera.
Cordiali saluti
per avere diritto ai permessi lavorativi occorre il riconoscimento del comma 3 dell'articolo 3 della Legge 104/92, il comma 1 non è sufficiente.
Nel suo caso, dati i frequenti controlli medici a cui deve sottoporsi, secondo me le spetta il comma 3.
Purtroppo, non può fare un ricorso amministrativo contro il giudizio della Commissione, ma solo intentare una causa.
Può provare a fare una nuova domanda, eventualmente, facendosi assistere da un medico-legale della sua zona per motivare in modo dettagliato la sua situazione.
Può anche rivolgersi ad un Patronato, che le dà un'assistenza medico-legale e legale gratuita.
http://www.medico-legale.it/invalidita'_civile.html
http://www.medico-legale.it/handicap_legge_10492.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/177-invalidita-civile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/178-legge-104-92-l-handicap.html
Ci tenga al corrente, se lo desidera.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 10/11/2010.
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