Esiti frattura bimalleolare moncone tibiale e peroneale e valutazione del punteggio di invalidità

Egregio Dottore,
l'11-05-2010 ho avuto una frattura inzialmente scomposta dell' apice del malloeolo peroneale, e anche del malleolo tibiale mediale, con dislocazione parziale dei monconi. è stato un'incidente sul posto di lavoro, pertanto sono un INAIL. Sono stata operata con osteosintesi e attualmente ho una placca e 3 viti al malleolo peroneale, e 2 viti al malleolo tibiale. in questi mesi ho effettuato vari cicli di rieducazione motoria. Oggi 24-11-10 ho chiuso la mia invalidità temporanea a lavorare; ma , per quanto riguarda la percentuale di invalidità , la dottoressa vuole aspettare 6 mesi ( da oggi) poichè sono in lista operatoria per la primavera 2011 per la rimozione dei mezzi di sintesi. Secondo lei , quale potrebbe essere attualmente la mia percentuale di invalidità? E inoltre vorrei sapere se la percentuale di invalidità, effettuata dopo la rimozione dei mezzi di sintesi, è inferiore rispetto alla percentuale di invalidità che potrei avere adesso.
Ringrazio Anticipatamente per eventuali riposte.
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
Generalmente la percentuale d'invalidità dopo la rimozione dei mezzi di sintesi è leggermente inferiore.

Per una valutazione del danno biologico bisognerebbe esaminare la documentazione e visitare la persona, in ambito INAIL, per le fratture come la sua, le tabelle prevedono un danno fino al 12% (per anchilosi caviglia), dipende dalla limitazione funzionale della caviglia e dall'entità delle eventuali cicatrici.
Tenga conto che l'INAIL riconosce un beneficio economico a partire dal 6%.
A mio parere (dopo rimozione mezzi di sintesi) potrebbe avere orientativamente un 8%.
Vada da un medico-legale per una perizia di parte.

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
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