Invalidità civile per intolleranza al lattosio?
Gentilissimi Dottori,
volevo sapere se l'intolleranza al Lattosio,documentata da una struttura universitaria italiana,può dare diritto ad invalidita civile e se confermata, in che percentuale?
Tengo a precisare che a causa di questa intolleranza soffro di diarrea cronica che mi ha inevitabilmente condizionato la vita soprattutto dal punto di vista sociale; ho fatto tutte le analisi possibili ed immaginabili,sia cliniche che strumentali: test celiachia con indagine genetica,hiv,salmonellosi,brucellosi,esame feci con coprocoltura parassitologico e sangue occulto,ricerca C.diffficilis,colonscopia,gastroscopia giusto per citare le più importanti...TUTTE NEGATIVE...solo il test per il latosio è risultato positivo ed evitare il lattosio è davvero impresa ardua!
Si ha diritto ad invalidità? Se si in che percentuale?
Grazie di cuore!
volevo sapere se l'intolleranza al Lattosio,documentata da una struttura universitaria italiana,può dare diritto ad invalidita civile e se confermata, in che percentuale?
Tengo a precisare che a causa di questa intolleranza soffro di diarrea cronica che mi ha inevitabilmente condizionato la vita soprattutto dal punto di vista sociale; ho fatto tutte le analisi possibili ed immaginabili,sia cliniche che strumentali: test celiachia con indagine genetica,hiv,salmonellosi,brucellosi,esame feci con coprocoltura parassitologico e sangue occulto,ricerca C.diffficilis,colonscopia,gastroscopia giusto per citare le più importanti...TUTTE NEGATIVE...solo il test per il latosio è risultato positivo ed evitare il lattosio è davvero impresa ardua!
Si ha diritto ad invalidità? Se si in che percentuale?
Grazie di cuore!
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Gent. Utente,
l'intolleranza al lattosio non rientra tra le specifiche voci delle tabelle di invalidità civile ma si può ricorrere, in analogia, con la voce "SINDROME DA MALASSORBIMENTO ENTEROGENO CON COMPROMESSO STATO GENERALE": chiaramente, al fine di raggiungere la soglia del 34% ovvero la soglia minima per essere riconosciuti invalidi civili, non occorre solo la diagnosi di intolleranza ma la dimostrazione che tale intolleranza determina una ripercussione sullo stato generale del paziente.
Credo sia opportuno che lo specialista da cui è in cura specifichi il suo stato generale e poi si rivolga al suo medico curante per l'invio telematico della domanda.
Buona giornata
l'intolleranza al lattosio non rientra tra le specifiche voci delle tabelle di invalidità civile ma si può ricorrere, in analogia, con la voce "SINDROME DA MALASSORBIMENTO ENTEROGENO CON COMPROMESSO STATO GENERALE": chiaramente, al fine di raggiungere la soglia del 34% ovvero la soglia minima per essere riconosciuti invalidi civili, non occorre solo la diagnosi di intolleranza ma la dimostrazione che tale intolleranza determina una ripercussione sullo stato generale del paziente.
Credo sia opportuno che lo specialista da cui è in cura specifichi il suo stato generale e poi si rivolga al suo medico curante per l'invio telematico della domanda.
Buona giornata
Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni
[#2]
Ex utente
Egregio dottore, la ringrazio per la sua risposta esauriente,ma volevo porle altri due quesiti,se mi è concesso...
1)Altrettanto dicasi per la diarrea cronica?
2)La percentuale d'invalidità è cumulabile avendo altre patologie? Le spiego meglio...Nel maggio 2004 ho avuto una leucemia acuta promielocitica e successivamente mi è stata data un'invalidità pari al 100% che via via negli anni è andata riducendosi,all'ultima visita del 11/03/2010 presso l'ASL di competenza,mi è stata riconosciuta un'invalidità pari al 70% ma esclusivamente per la patologia ematologica,non avendo messo agli atti alcun documento che attestava l'intolleranza al lattosio.
E' cumulabile la percentuale d'invalidità?
Ritiene giusta la percentuale che mi è stata attribuita?
C'è da sottolineare che tuttora(una volta all'anno) afferisco presso una struttura Universitaria per agoaspirato midollare per morfologia citogenetica e biologia molecolare,ma quasi ogni mese effettuo prelievi ematochimici per monitorare lo stato della mia salute.
Ringranziandola ancora una volta per la diponibilità,le porgo distinti saluti.
1)Altrettanto dicasi per la diarrea cronica?
2)La percentuale d'invalidità è cumulabile avendo altre patologie? Le spiego meglio...Nel maggio 2004 ho avuto una leucemia acuta promielocitica e successivamente mi è stata data un'invalidità pari al 100% che via via negli anni è andata riducendosi,all'ultima visita del 11/03/2010 presso l'ASL di competenza,mi è stata riconosciuta un'invalidità pari al 70% ma esclusivamente per la patologia ematologica,non avendo messo agli atti alcun documento che attestava l'intolleranza al lattosio.
E' cumulabile la percentuale d'invalidità?
Ritiene giusta la percentuale che mi è stata attribuita?
C'è da sottolineare che tuttora(una volta all'anno) afferisco presso una struttura Universitaria per agoaspirato midollare per morfologia citogenetica e biologia molecolare,ma quasi ogni mese effettuo prelievi ematochimici per monitorare lo stato della mia salute.
Ringranziandola ancora una volta per la diponibilità,le porgo distinti saluti.
[#3]
Gent. Utente,
la percentuale di invalidità è cumulabile.
In merito alla riduzione della percentuale, se il quadro patologico è (per sua fortuna) migliorato chiaramente anche il tasso complessivo deve diminuire.
Sulla proporzione della diminuzione occorre effettuare una valutazione diretta ma direi che tutto sommato sia abbastanza legittimo il 70%.
Buona serata
la percentuale di invalidità è cumulabile.
In merito alla riduzione della percentuale, se il quadro patologico è (per sua fortuna) migliorato chiaramente anche il tasso complessivo deve diminuire.
Sulla proporzione della diminuzione occorre effettuare una valutazione diretta ma direi che tutto sommato sia abbastanza legittimo il 70%.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 33.3k visite dal 30/11/2010.
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