Invalidità civile, legge 104 ed agevolazioni per cure termali
Salve, pubblico questo post a nome di mio padre, un pensionato di 59 anni al quale, in seguito ad un ictus, sono state riconosciute un'invalidità civile del 100% e la legge 104. Quest'estate vorrebbe intraprendere un ciclo di cure termali e massaggi per alleviare dei dolori fisici comparsi a causa della malattia che lo ha colpito. Vorrei sapere se egli, con questi presupposti, possa usufrire di agevolazioni economiche nell'intraprendere questo ciclo di cura, in particolare per ciò che riguarda i costi delle terme stesse e dell'alloggio.
Inoltre la legge prevede anche qualche agevolazione per mia madre, che dovrà svolgere il compito di accompagnatrice (in quanto mio padre non può essere lasciato solo in casa quindi figuriamoci per un intero periodo di cure) la quale tuttore usufruisce di alcuni giorni di permesso dal lavoro al mese, per poter meglio accudire il malato in questione?
Grazie.
S.M.
Inoltre la legge prevede anche qualche agevolazione per mia madre, che dovrà svolgere il compito di accompagnatrice (in quanto mio padre non può essere lasciato solo in casa quindi figuriamoci per un intero periodo di cure) la quale tuttore usufruisce di alcuni giorni di permesso dal lavoro al mese, per poter meglio accudire il malato in questione?
Grazie.
S.M.
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Gent. Utente 111450,
sussiste la possibilità di usufruire delle cure.
Le consiglio, però, di rivolgersi prima al medico di medicina generale di suo padre il quale deve compilare un certificato apposito e controllare la patologia per la quale si chiede la cura.
Fatto questo si rechi gratuitamente in una struttura di patronato a Lei vicina per ulteriori informazioni sui costi (che sono interamente a carico del servizio sanitario e dell'inps ma bisogna conoscere la posizione inps di suo padre).
Per quanto attiene al ruolo di accompagnatrice le ammetto la mia ignoranza (spero che altri colleghi del forum ne sappiano più di me e comunque le indicazioni che le ho fornito - specie quella del patronato - dovrebbero aiutarla a risolvere il problema).
Cordialità
sussiste la possibilità di usufruire delle cure.
Le consiglio, però, di rivolgersi prima al medico di medicina generale di suo padre il quale deve compilare un certificato apposito e controllare la patologia per la quale si chiede la cura.
Fatto questo si rechi gratuitamente in una struttura di patronato a Lei vicina per ulteriori informazioni sui costi (che sono interamente a carico del servizio sanitario e dell'inps ma bisogna conoscere la posizione inps di suo padre).
Per quanto attiene al ruolo di accompagnatrice le ammetto la mia ignoranza (spero che altri colleghi del forum ne sappiano più di me e comunque le indicazioni che le ho fornito - specie quella del patronato - dovrebbero aiutarla a risolvere il problema).
Cordialità
Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13.3k visite dal 28/04/2009.
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