Sedazione cosciente
Mia madre è in attesa di trapianto multiviscerale e ora deve cambiare la Peg. Lo ha già fatto un'altra volta, ma ora ha richiesto che le venga effettuato un trattamento che le allievi il dolore. Il medico si rifiuta di praticargli la sedazione cosciente, può farlo? E' giusto?
Egr. Utente 122663,
immagino che il medico sia un anestesista.
Qualora non lo fosse le ricordo che solitamente è la figura professionale dell'anestesista che può effettuare tale procedura.
Quale motivo adduce al suo rifiuto?
Si tratta di un eccessivo rischio per la paziente?
Oppure i motivi sono altri?
Se si tratta di eccessivo rischio per la paziente l'anestesista, in scienza e coscienza, può rifiutare tale trattamento in quanto troppo rischio rispetto al beneficio (ovvero bilancio nettamente a favore della salute della paziente rispetto alla riduzione del dolore).
Attendo notizie.
Buona giornata.
immagino che il medico sia un anestesista.
Qualora non lo fosse le ricordo che solitamente è la figura professionale dell'anestesista che può effettuare tale procedura.
Quale motivo adduce al suo rifiuto?
Si tratta di un eccessivo rischio per la paziente?
Oppure i motivi sono altri?
Se si tratta di eccessivo rischio per la paziente l'anestesista, in scienza e coscienza, può rifiutare tale trattamento in quanto troppo rischio rispetto al beneficio (ovvero bilancio nettamente a favore della salute della paziente rispetto alla riduzione del dolore).
Attendo notizie.
Buona giornata.
Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 21/07/2009.
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