Lacerazione pene
Salve, ho avuto un rapporto anale con la mia ragazza ,questo mi ha causato una lacerazione al pene con fuoriuscita di sangue. come posso curarmi?
quando vado in bagno muoio dal dolore!!
la prego mi aiuti!!
quando vado in bagno muoio dal dolore!!
la prego mi aiuti!!
Gentile Utente,
non deve assolutamente preoccuparsi. Le è capitato quello che purtroppo capita, e capiterà sempre, a chi ha un frenulo (o filetto) troppo breve o poco elastico. Basta un rapporto più intenso del solito, o anche a volte il solo indossare senza troppa attenzione un profilattico, perchè succeda quello che è successo a Lei. Lacerazione della membrana, piccola emorragia e gran dolore.
Che fare? Poco senza ricorrere al bisturi.
Pulisca bene la parte interessata, ci metta sopra della crema antisettica e si faccia vedere da un Chirurgo, sia esso Chirurgo Generale o Urologo. La lacerazione non guarirà mai lasciata cosi. Ogni volta che avrà una erezione o un rapporto, anche masturbatorio, la lacerazione darà dolore e sanguinerà. Un piccolo interento di plastica del frenulo, in ambulatorio ed anestesia locale, risolverà il Suo problema per sempre. Dopo me ne sarà riconoscente per tutta la vita :o)
Un affettuoso abbraccio e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
non deve assolutamente preoccuparsi. Le è capitato quello che purtroppo capita, e capiterà sempre, a chi ha un frenulo (o filetto) troppo breve o poco elastico. Basta un rapporto più intenso del solito, o anche a volte il solo indossare senza troppa attenzione un profilattico, perchè succeda quello che è successo a Lei. Lacerazione della membrana, piccola emorragia e gran dolore.
Che fare? Poco senza ricorrere al bisturi.
Pulisca bene la parte interessata, ci metta sopra della crema antisettica e si faccia vedere da un Chirurgo, sia esso Chirurgo Generale o Urologo. La lacerazione non guarirà mai lasciata cosi. Ogni volta che avrà una erezione o un rapporto, anche masturbatorio, la lacerazione darà dolore e sanguinerà. Un piccolo interento di plastica del frenulo, in ambulatorio ed anestesia locale, risolverà il Suo problema per sempre. Dopo me ne sarà riconoscente per tutta la vita :o)
Un affettuoso abbraccio e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 16/09/2005.
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