Malattia di berger e gravidanza
Buongiorno Egr.
Dott.
,
sono una donna di 30 anni e ho la malattia di Berger.
5 anni fa ho effettuato una biopsia che ha confermato la diagnosi della patologia.
Ai tempi avevo una creatinina a 1.2, una proteinuria a 0.6 gr/die e microematuria importante.
Ho eseguito una cura di deltacortene per 7 mesi, dose giornaliera 50 mg da scalare nell'ultimo mese.
Dopo l'esperienza del cortisone non ho più preso farmaci di nessun tipo.
Negli ultimi 5 anni ho cambiato la mia dieta, non assumo più proteine animali, mangio molta frutta e verdura, bevo 2 litri di acqua al giorno e oltre a non essermi più ammalata (raffreddori o febbre), i valori degli esami si sono stabilizzati.
Gli esami del sangue e delle urine (sia normali che h/24) li eseguo ogni 3/4 mesi e i valori della creatinina si aggirano sempre intorno a 0.95/0.98, la proteinuria è sempre presente ma oscilla tra 0.1 a 0.3 gr/die e anche la microematuria è sempre presente ma in minima quantità.
La mia pressione sanguigna ha valori solitamente bassi, la minima non supera mai i 70 e la massima si aggira tra i 90 e i 120.
Vi scrivo per chiedervi gentilmente consiglio in quanto vorrei poter intraprendere una gravidanza.
Vorrei capire se è rischioso oppure se è possibile stando sempre attenta ai valori che riportano gli esami e facendomi seguire anche da un nefrologo nei mesi di gestazione.
Quali sono i valori ottimali in questi casi?
Possono esserci possibilità?
Vi ringrazio in anticipo per la Vostra attenzione
Dott.
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sono una donna di 30 anni e ho la malattia di Berger.
5 anni fa ho effettuato una biopsia che ha confermato la diagnosi della patologia.
Ai tempi avevo una creatinina a 1.2, una proteinuria a 0.6 gr/die e microematuria importante.
Ho eseguito una cura di deltacortene per 7 mesi, dose giornaliera 50 mg da scalare nell'ultimo mese.
Dopo l'esperienza del cortisone non ho più preso farmaci di nessun tipo.
Negli ultimi 5 anni ho cambiato la mia dieta, non assumo più proteine animali, mangio molta frutta e verdura, bevo 2 litri di acqua al giorno e oltre a non essermi più ammalata (raffreddori o febbre), i valori degli esami si sono stabilizzati.
Gli esami del sangue e delle urine (sia normali che h/24) li eseguo ogni 3/4 mesi e i valori della creatinina si aggirano sempre intorno a 0.95/0.98, la proteinuria è sempre presente ma oscilla tra 0.1 a 0.3 gr/die e anche la microematuria è sempre presente ma in minima quantità.
La mia pressione sanguigna ha valori solitamente bassi, la minima non supera mai i 70 e la massima si aggira tra i 90 e i 120.
Vi scrivo per chiedervi gentilmente consiglio in quanto vorrei poter intraprendere una gravidanza.
Vorrei capire se è rischioso oppure se è possibile stando sempre attenta ai valori che riportano gli esami e facendomi seguire anche da un nefrologo nei mesi di gestazione.
Quali sono i valori ottimali in questi casi?
Possono esserci possibilità?
Vi ringrazio in anticipo per la Vostra attenzione
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Dr. Decenzio Bonucchi
Nefrologo
261 14
L'esperienza della gravidanza non le è certo preclusa.
E' fondamentale imbarcarsi nella gravidanza quando la situazione è stabile (proprio come mi pare sia adesso).
Se assume un farmaco per la proteinuria (un ACE-inibitore) dovrà sospenderlo per poter condurre a termine la gravidanza.
Credo che la cosa irrinunciabile sia quella di mettere in contatto il nefrologo con l'ostetrico e di usare l'uricemia, la proteinuria e i valori pressori per sorvegliarla al meglio.
Auguri e lo chiami Decenzio! Ci stiamo estinguendo.
E' fondamentale imbarcarsi nella gravidanza quando la situazione è stabile (proprio come mi pare sia adesso).
Se assume un farmaco per la proteinuria (un ACE-inibitore) dovrà sospenderlo per poter condurre a termine la gravidanza.
Credo che la cosa irrinunciabile sia quella di mettere in contatto il nefrologo con l'ostetrico e di usare l'uricemia, la proteinuria e i valori pressori per sorvegliarla al meglio.
Auguri e lo chiami Decenzio! Ci stiamo estinguendo.
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
Carpi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 25/11/2020.
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