Ernia e protusioni
Gentili Dottori essendo sotto le feste non riesco ad avere un appuntamento con un neurochirurgo, vorrei solo capire se ho una situazione preoccupante perché non ci dormo la notte.
Circa un mese fa sono rimasta completamente bloccata con la schiena con dolori lancinanti, nonostante una settimana di muscoril e Voltaren non ho avuto grandi benefici e adesso l ortopedico mi ha fatto iniziare un ciclo da 8 gg di bentalan e riesco pian piano a camminare ma nn posso svolgere normali attività quotidiane, come abbassarmi o mettermi anche una scarpa, ho molte difficoltà nonostante i farmaci e questo mi scoraggia.
Ho fatto la risonanza con il seguente esito che vi sottopongo:
"i dischi l4 l5 ed l5 S1 presentano alterazioni degenerative interne e protrusione ad ampio raggio dei contorno posteriori con impronte sul sacco durale.
La protrusione del disco L5 S1 è più accentuata in sede postero mediana con impronte sulle radici nervose.
Il canale spinale ha ampiezza regolare".
È una situazione grave da subire un intervento o potrebbe risolversi con cure/osteopatia o ozonoterapia di cui ho sentito parlare molto?
È possibile che questa situazione sia stata aggravata da manipolazioni di un fisioterapista che mi ha fatto provare molto dolore al quale mi ero rivolta stando molto male?
Confido in una vostra risposta per calmare le mie grandi preoccupazioni, avendo quasi 40 anni ed un normo peso di 52kg.
Auguri di buone feste
Circa un mese fa sono rimasta completamente bloccata con la schiena con dolori lancinanti, nonostante una settimana di muscoril e Voltaren non ho avuto grandi benefici e adesso l ortopedico mi ha fatto iniziare un ciclo da 8 gg di bentalan e riesco pian piano a camminare ma nn posso svolgere normali attività quotidiane, come abbassarmi o mettermi anche una scarpa, ho molte difficoltà nonostante i farmaci e questo mi scoraggia.
Ho fatto la risonanza con il seguente esito che vi sottopongo:
"i dischi l4 l5 ed l5 S1 presentano alterazioni degenerative interne e protrusione ad ampio raggio dei contorno posteriori con impronte sul sacco durale.
La protrusione del disco L5 S1 è più accentuata in sede postero mediana con impronte sulle radici nervose.
Il canale spinale ha ampiezza regolare".
È una situazione grave da subire un intervento o potrebbe risolversi con cure/osteopatia o ozonoterapia di cui ho sentito parlare molto?
È possibile che questa situazione sia stata aggravata da manipolazioni di un fisioterapista che mi ha fatto provare molto dolore al quale mi ero rivolta stando molto male?
Confido in una vostra risposta per calmare le mie grandi preoccupazioni, avendo quasi 40 anni ed un normo peso di 52kg.
Auguri di buone feste
La situazione non mi appare così grave e, presumibilmente, non dovrà esserci un intervento.
Non si sottoponga a "manipolazioni" che possono benissimo (come ha già avuto modo di sperimentare) riuscire peggiorative della situazione.
Lasci stare la ozonoterapia che ha dato troppe delusioni (a volte è riuscita addirittura dannosa per il sistema nervoso).
La terapia cortisonica, come ha già constatato, può darLe beneficio.
Se non fosse stata ancora "bastevolmente" sufficiente, si può pensare ad un ciclo di infiltrazioni selettivamente radicolare tenendo presente il punto trigger da dove partono i disturbi algici.
In conclusione si trovi un Collega Neurochirurgo (anche della Sua zona) che sia esperto di colonna vertebrale e che pratichi infiltrazioni con farmaci antireattivi a livello della colonna lombo.sacrale. Dopo un ciclo di tale trattamento dovrebbe ottenere concreti benefici.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordiali Auguri di Buon Anno.
Non si sottoponga a "manipolazioni" che possono benissimo (come ha già avuto modo di sperimentare) riuscire peggiorative della situazione.
Lasci stare la ozonoterapia che ha dato troppe delusioni (a volte è riuscita addirittura dannosa per il sistema nervoso).
La terapia cortisonica, come ha già constatato, può darLe beneficio.
Se non fosse stata ancora "bastevolmente" sufficiente, si può pensare ad un ciclo di infiltrazioni selettivamente radicolare tenendo presente il punto trigger da dove partono i disturbi algici.
In conclusione si trovi un Collega Neurochirurgo (anche della Sua zona) che sia esperto di colonna vertebrale e che pratichi infiltrazioni con farmaci antireattivi a livello della colonna lombo.sacrale. Dopo un ciclo di tale trattamento dovrebbe ottenere concreti benefici.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordiali Auguri di Buon Anno.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Gentilissimo Dottore Della Corte,
La ringrazio moltissimo per la Sua risposta. Allo stato attuale ho terminato da qualche giorno anche la cura cortisonica intramuscolo per un totale di 8 iniezioni (4 da 4mg e poi 4 da 2mg). Riesco a camminare anche se con fatica, ma ho sempre un blocco che mi impedisce di fare i normali movimenti e tira sempre un punto fisso che mi crea problemi anche nellalzare un po' la gamba. Ci vorrà del tempo o possibilmente mi sono "bloccata" essendo trascorso un mese dall'accaduto? Dovrei fare qualcosa in merito a livello di ginnastica o fisioterapia o meglio lasciare decorrere?
Attendo l'appuntamento con il neurochirurgo ormai post festività.
Le infiltrazioni che mi suggerisce potrebbero aiutarmi a guarire e condurre la vita normale quotidiana? Si dovrebbe fare un ciclo?
Mi auguro non ci sia necessità di intervenire!
Grazie per il Suo tempo e auguri di buon anno
La ringrazio moltissimo per la Sua risposta. Allo stato attuale ho terminato da qualche giorno anche la cura cortisonica intramuscolo per un totale di 8 iniezioni (4 da 4mg e poi 4 da 2mg). Riesco a camminare anche se con fatica, ma ho sempre un blocco che mi impedisce di fare i normali movimenti e tira sempre un punto fisso che mi crea problemi anche nellalzare un po' la gamba. Ci vorrà del tempo o possibilmente mi sono "bloccata" essendo trascorso un mese dall'accaduto? Dovrei fare qualcosa in merito a livello di ginnastica o fisioterapia o meglio lasciare decorrere?
Attendo l'appuntamento con il neurochirurgo ormai post festività.
Le infiltrazioni che mi suggerisce potrebbero aiutarmi a guarire e condurre la vita normale quotidiana? Si dovrebbe fare un ciclo?
Mi auguro non ci sia necessità di intervenire!
Grazie per il Suo tempo e auguri di buon anno
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 407 visite dal 23/12/2024.
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