Una risonanza magnetica che ho appena ritirato
salve sono una ragazza di 31 anni il 26/6/09 sono stata operata di ernia discale L5/S1 espulsa e migrata a sinistra dopo l'intervento ho seguito tutto quello che mi e stato prescritto dal neurochirurgo sono trscorsi ormai 3 mesi ho fatto i cicli di fisioterapia ma continuo ad avare dolore nel tratto lombare ossia nel punto dove sono stata operata noon riesco a fare svariati movimenti e cosi la fisioterapista mi consiglia di fare una risonanza magnetica che ho appena ritirato e dice:al passaggio L5/S1 esiti di progresso approccio chirurgico con modica riduzione dello spessore del disco intervertebrale residua sensibile svasamento paramediano sinistro dell'anulus fibroso che lambisce la radice omolaterale con sensibile impronta sul bordo ventro laterale del sacco durale.Nei limiti il diametro saggittale del canale spinale. VOLEVO CHIEDERVI COSA SIGNIFICA TUTTO QUESTO E SE IL MIO DOLORE E CAUSATO DA QUELLO CHE DICE LA RISONANZA? vi ringrazio distinti saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Gentile signora,
mi pare che l'intervento sia consistitito in una semplice asportazione dell'ernia del disco a livello L5-S1.
Lei riferisce la persistenza di solo dolore localizzato in sede lombare e non irradiato a uno dei due arti inferiori.
Tale dato farebbe propendere per una causa legata alla degenerazione discale, ma senza, quantomeno, vedere le immagini non è semplice capire se la causa sia questa o altre.
Provi a parlare con il neurochirugo che l'ha operata chiedenogli se ritiene di dover intervenire utilizzando per esempio uno spaziatore intersomatico, una gabbietta per intenderci, laddove è stato rimosso il disco.
Dopo, ci faccia sapere
Cordialmente
mi pare che l'intervento sia consistitito in una semplice asportazione dell'ernia del disco a livello L5-S1.
Lei riferisce la persistenza di solo dolore localizzato in sede lombare e non irradiato a uno dei due arti inferiori.
Tale dato farebbe propendere per una causa legata alla degenerazione discale, ma senza, quantomeno, vedere le immagini non è semplice capire se la causa sia questa o altre.
Provi a parlare con il neurochirugo che l'ha operata chiedenogli se ritiene di dover intervenire utilizzando per esempio uno spaziatore intersomatico, una gabbietta per intenderci, laddove è stato rimosso il disco.
Dopo, ci faccia sapere
Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
grazie mille della tempestiva risposta so che non e facile dare dei consulti medici senz avere i documenti a portata di mano comunque circa un mese fa sono andata a fare la visita di controllo dal neurochirurgo che mi ha operata x fargli presente dei disturbi che presentavo lui ha detto di fare fisioterapia se con questo il dolore non passava provavamo con delle infiltrazioni e dopo si e parlato di un eventuale "inchiodatura delle vertebre" cioe una placca con delle viti io non capisco una cosa visto che mi hanno operata x asportarmi l'ernia non potevano fissarmi anche le vertebre? a questo punto non so a quanto possa servire fare le infiltrazioni spero di riuscire a risolvere il problema il piu presto possibile riusciro a tornare come ero prima?
DISTINTI SALUTI
GRAZIE
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 14/10/2009.
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