ernia l5-s1: causa dei dolori al gluteo e alla gamba?
Buongiorno,
Da mercoledì scorso ho iniziato a soffrire di dolori al gluteo sinistro che si irradiavano alla gamba fino al ginocchio.
Il medico mi ha prescritto Tachifen in bustina per 4 giorni 3 volte al giorno, ma senza avere grandi risultati e mi ha prescritto una risonanza magnetica.
Sabato in preda a dolori lancinanti e formicolio fino al piede andata in pronto soccorso dove mi hanno prescritto una cura di punture Bentelan per 5 giorni.
Nel frattempo è arrivato il referto della risonanza magnetica che avevo effettuato venerdì scorso che recita:
Rettilineizzata la lordosi fisiologica.
Il disco intersomatico L5-S1 appare assottigliato per erniazione del suo nucleo polposo in sede posteriore mediana paramediana sn con frammento espulso e migrato verso il basso determinante complessivamente effetto compressivo sullo spazio peridurale anteriore e sull'emergenza neurale sn.
A questo livello modeste note di edema della spongiosa ossea subcondrale.
Non altre protrusioni erniarie.
Canale vertebrale di normale ampiezza.
Non alterazioni del midollo spinale nel tratto terminale.
Verosimile emangioma del soma di S3.
Dice che sia l’ernia a procurare questo dolore?
Intanto prenoto una visita dal neurochirurgo
Grazie per la disponibilità, buona giornata
Da mercoledì scorso ho iniziato a soffrire di dolori al gluteo sinistro che si irradiavano alla gamba fino al ginocchio.
Il medico mi ha prescritto Tachifen in bustina per 4 giorni 3 volte al giorno, ma senza avere grandi risultati e mi ha prescritto una risonanza magnetica.
Sabato in preda a dolori lancinanti e formicolio fino al piede andata in pronto soccorso dove mi hanno prescritto una cura di punture Bentelan per 5 giorni.
Nel frattempo è arrivato il referto della risonanza magnetica che avevo effettuato venerdì scorso che recita:
Rettilineizzata la lordosi fisiologica.
Il disco intersomatico L5-S1 appare assottigliato per erniazione del suo nucleo polposo in sede posteriore mediana paramediana sn con frammento espulso e migrato verso il basso determinante complessivamente effetto compressivo sullo spazio peridurale anteriore e sull'emergenza neurale sn.
A questo livello modeste note di edema della spongiosa ossea subcondrale.
Non altre protrusioni erniarie.
Canale vertebrale di normale ampiezza.
Non alterazioni del midollo spinale nel tratto terminale.
Verosimile emangioma del soma di S3.
Dice che sia l’ernia a procurare questo dolore?
Intanto prenoto una visita dal neurochirurgo
Grazie per la disponibilità, buona giornata
Penso che la causa, molto verosimilmente, sia proprio l'ernia L5.S1 sin.
In prima battuta combatterei la sintomatologia conservativamente ed essenzialmente con terapia cortisonica, oltre al tipo di somministrazione a Lei già indicato, anche con infiltrazioni spinali a ridosso della radice nervosa interessata.
Il tutto se il Neurochirurgo, alla visita, confermerà la presenza dei segni tipici della sofferenza radicolare.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
In prima battuta combatterei la sintomatologia conservativamente ed essenzialmente con terapia cortisonica, oltre al tipo di somministrazione a Lei già indicato, anche con infiltrazioni spinali a ridosso della radice nervosa interessata.
Il tutto se il Neurochirurgo, alla visita, confermerà la presenza dei segni tipici della sofferenza radicolare.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Buonasera , grazie per la celere risposta .
Ieri sono andata dal mio medico di base per il prolungamento della malattia e mi ha aggiunto punture di Muscoril da mescolare assieme a Bentalen .
Devo dire che rispetto ieri sto un pelino meglio , cammino meglio anche se rimane l’indolenzimento alla gamba , gli spasmi quando sono coricata e seduta sono rimasti ma meno intensi , la cura di Bentalen e Muscoril devo farla fino venerdì .
La visita dal neurochirurgo ce l ho tra dieci giorni e vediamo cosa mi dice .
Nel frattempo la ringrazio poi le farò sapere ,
Grazie buona giornata
Ieri sono andata dal mio medico di base per il prolungamento della malattia e mi ha aggiunto punture di Muscoril da mescolare assieme a Bentalen .
Devo dire che rispetto ieri sto un pelino meglio , cammino meglio anche se rimane l’indolenzimento alla gamba , gli spasmi quando sono coricata e seduta sono rimasti ma meno intensi , la cura di Bentalen e Muscoril devo farla fino venerdì .
La visita dal neurochirurgo ce l ho tra dieci giorni e vediamo cosa mi dice .
Nel frattempo la ringrazio poi le farò sapere ,
Grazie buona giornata
Aspetto buone nuove.
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Buongiorno , la aggiorno sulla visita neurochirurga fatta questa mattina .
Il neurochirurgo mi ha detto che una grossa ernia voluminosa espulsa che comprime il nervo sciatico , fosse per lui mi opererebbe subito per risolvere definitamente il problema con un intervento di microdisectomia.
In alternativa se volessi provare la terapia conservativa , mi ha prescritto tachidol al bisogno e una cura di integratori per nervi , in più mi ha indirizzato da un medico antalgico per eventuali infiltrazioni .
Ora considerando che ho 43 anni , un lavoro fisico e uno stile di vita molto dinamico , cosa mi consiglierebbe di fare ?
Sono molto dubbiosa , da una parte mi farei operare , dall’ altra vorrei tentare altre strade .
La ringrazio per gli eventuali consigli , i consigli di altri medici sono sempre ben accetti .
Buona giornata
Il neurochirurgo mi ha detto che una grossa ernia voluminosa espulsa che comprime il nervo sciatico , fosse per lui mi opererebbe subito per risolvere definitamente il problema con un intervento di microdisectomia.
In alternativa se volessi provare la terapia conservativa , mi ha prescritto tachidol al bisogno e una cura di integratori per nervi , in più mi ha indirizzato da un medico antalgico per eventuali infiltrazioni .
Ora considerando che ho 43 anni , un lavoro fisico e uno stile di vita molto dinamico , cosa mi consiglierebbe di fare ?
Sono molto dubbiosa , da una parte mi farei operare , dall’ altra vorrei tentare altre strade .
La ringrazio per gli eventuali consigli , i consigli di altri medici sono sempre ben accetti .
Buona giornata
Bisognerebbe veserLa e visionare le immagini radiologiche.
La mia sensazione a distanza è che ancora vi sia spazio di un trattamento conservativo nei termini che Le ho descritto (infiltrazioni con farmaco antireattivo a ridosso del nervo.
Cordialità.
La mia sensazione a distanza è che ancora vi sia spazio di un trattamento conservativo nei termini che Le ho descritto (infiltrazioni con farmaco antireattivo a ridosso del nervo.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
La ringrazio tantissimo , devo dire che dopo dieci giorni di punture al cortisone il dolore è diminuito e cammino anche meglio , anche se un po’ di formicolio al piede è rimasto .
Lunedì provo a rientrare al lavoro cercando di evitare di sollevare pesi , nel frattempo cerco un medico antalgico per eventuali infiltrazioni .
Grazie dei consigli, le farò sapere in futuro , buona giornata
Lunedì provo a rientrare al lavoro cercando di evitare di sollevare pesi , nel frattempo cerco un medico antalgico per eventuali infiltrazioni .
Grazie dei consigli, le farò sapere in futuro , buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 360 visite dal 13/10/2025.
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