Un fisioterapista la mia situazione è crollata perchè il dolore
BUONGIORNO
ringraziando anticipatamente x la disponibilità vi espongo il mio problema.
Da circa un anno soffro di rari momenti di lombalgia accompagnati da piccole scossse alla gamba sinistra che durano al massimo 2 giorni.A fine agosto però in seguito ad una manipolazione da parte di un fisioterapista la mia situazione è crollata perchè il dolore da saltuario è diventato costante con interessamento di entrambe le gambe!
Ho fatto lastra e rmn dalle quali è emerso una modesta protusione l3l4 e sacralizzazione l5s1.Ho visitato un neurochirurgo che mi ha liquidato dicendomi che non avevo niente ma il mio problema parsiste con il tempo.
Volevo sapere secondo voi se i miei dolori alle gambe che interessano la parte posteriore delle cosce e polpacci devono essere attribuiti alla sacralizzazione
o se possono essere altre le cause.
Esiste un quache tipo di intervento x risolvere i disturbi creati dalla sacralizzazione?
Ringrazio anticipatamente
ringraziando anticipatamente x la disponibilità vi espongo il mio problema.
Da circa un anno soffro di rari momenti di lombalgia accompagnati da piccole scossse alla gamba sinistra che durano al massimo 2 giorni.A fine agosto però in seguito ad una manipolazione da parte di un fisioterapista la mia situazione è crollata perchè il dolore da saltuario è diventato costante con interessamento di entrambe le gambe!
Ho fatto lastra e rmn dalle quali è emerso una modesta protusione l3l4 e sacralizzazione l5s1.Ho visitato un neurochirurgo che mi ha liquidato dicendomi che non avevo niente ma il mio problema parsiste con il tempo.
Volevo sapere secondo voi se i miei dolori alle gambe che interessano la parte posteriore delle cosce e polpacci devono essere attribuiti alla sacralizzazione
o se possono essere altre le cause.
Esiste un quache tipo di intervento x risolvere i disturbi creati dalla sacralizzazione?
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Utente,
la sacralizzazione di una vertebra lombare non è causa di alcun disturbo.
Il quadro RM che lei riporta non sembra spiegare la causa della sua sintomatologia.
Premesso che in questi casi è fondamentale la valutazione clinica, può essere utile eseguire uno studio elettromiografico (EMG) agli arti inferiori per escludere con certezza una componete irritativa radicolare.
Cordialità,
la sacralizzazione di una vertebra lombare non è causa di alcun disturbo.
Il quadro RM che lei riporta non sembra spiegare la causa della sua sintomatologia.
Premesso che in questi casi è fondamentale la valutazione clinica, può essere utile eseguire uno studio elettromiografico (EMG) agli arti inferiori per escludere con certezza una componete irritativa radicolare.
Cordialità,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
[#2]
dopo
Utente
Salve dr Perrini,
la ringrazio x la risposta.
Ho prenotato l elettromiografia per la prossima settimana ma da quanto mi è sembrato di capire questo esame serve esclusivamente per stabilire la natura dell'infiammazione.
Mi può gentilmente consigliare quale percorso scegliere in caso l EMG dovesse rilevare problemi al nervo sciatico?
Sto facendo ginnastica posturale e sono in cura da un osteopata ma i risultati sono davvero minimi.
Ringrazio x la disponibilità
la ringrazio x la risposta.
Ho prenotato l elettromiografia per la prossima settimana ma da quanto mi è sembrato di capire questo esame serve esclusivamente per stabilire la natura dell'infiammazione.
Mi può gentilmente consigliare quale percorso scegliere in caso l EMG dovesse rilevare problemi al nervo sciatico?
Sto facendo ginnastica posturale e sono in cura da un osteopata ma i risultati sono davvero minimi.
Ringrazio x la disponibilità
[#5]
dopo
Utente
Buongiorno Dr perrini,
le riporto l esito dell'esame elettromiografico:
-tutti i parametri (ampiezze latenze e velocità
di conduzione) del CMAP e del SAP dei nervi esaminati sono lei limiti di norma,ad eccezione di iniziale incremento della latenza distale del CMAP del nervo tibiale posteriore di destra. Incremento della latenza dell'onda F su entrambi i nervi tibiali posteriori.
L'esame elettroneugrafico arti inferiori è indicativo di possibile sofferenza radicolare lombare piu' evidente a dx.
Secondo l'osteopata che mi stà guardando il mio problema è semplicemente muscolare mentre il tecnico che ha eseguito
l EMG mi parla di dicopatia.
Secondo lei è possibile che attraverso la risonanza non riescano a risalire alla vera causa che mi stà provocando questi dolori?
Rinrazio e auguro buona giornata
le riporto l esito dell'esame elettromiografico:
-tutti i parametri (ampiezze latenze e velocità
di conduzione) del CMAP e del SAP dei nervi esaminati sono lei limiti di norma,ad eccezione di iniziale incremento della latenza distale del CMAP del nervo tibiale posteriore di destra. Incremento della latenza dell'onda F su entrambi i nervi tibiali posteriori.
L'esame elettroneugrafico arti inferiori è indicativo di possibile sofferenza radicolare lombare piu' evidente a dx.
Secondo l'osteopata che mi stà guardando il mio problema è semplicemente muscolare mentre il tecnico che ha eseguito
l EMG mi parla di dicopatia.
Secondo lei è possibile che attraverso la risonanza non riescano a risalire alla vera causa che mi stà provocando questi dolori?
Rinrazio e auguro buona giornata
[#6]
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Utente,
sicuramente andrebbe vista la RM eseguita. In realtà, lo studio EMG può evidenziare la sede del problema, ma non la sua causa. Ovvero non è capace di dire se un disturbo radicolare è dovuto ad una compressione discale, atrosica o da altro. Nel referto che allega, inoltre è segnalata sofferenza radicolare, senza specificare la radice interessata.
A mio parere, prima di sottoporsi a trattamenti dall'osteopata, dovrebbe discutere del problema con il suo medico, ed eventualmente tornare a visita neurochirurgica.
Cordialità,
sicuramente andrebbe vista la RM eseguita. In realtà, lo studio EMG può evidenziare la sede del problema, ma non la sua causa. Ovvero non è capace di dire se un disturbo radicolare è dovuto ad una compressione discale, atrosica o da altro. Nel referto che allega, inoltre è segnalata sofferenza radicolare, senza specificare la radice interessata.
A mio parere, prima di sottoporsi a trattamenti dall'osteopata, dovrebbe discutere del problema con il suo medico, ed eventualmente tornare a visita neurochirurgica.
Cordialità,
[#8]
dopo
Utente
Salve Dr Perrini
ho seguito il suo consiglio x essere di nuovo visitato da un neurochirurgo.
Dato il tempo di attesa vorrei farle un'ultima domanda:
con gli esami da me effettuati fino ad oggi ovvero rx e risonanza magnetica lombo-sacrale è possibile escludere una sacroileite?
Nel dubbio mi può consigliare un eventuale esame x poter escludere o confermare questa patologia
Grazie e mi scusi x la seccatura
ho seguito il suo consiglio x essere di nuovo visitato da un neurochirurgo.
Dato il tempo di attesa vorrei farle un'ultima domanda:
con gli esami da me effettuati fino ad oggi ovvero rx e risonanza magnetica lombo-sacrale è possibile escludere una sacroileite?
Nel dubbio mi può consigliare un eventuale esame x poter escludere o confermare questa patologia
Grazie e mi scusi x la seccatura
[#9]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signore,
come Le ha egregiamente esposto il collega, riuscire a orientarsi in un quesito diagnostico è già a volte difficile in presenza del paziente e di tutti gli esami clinici, pensi perciò alla nostra difficoltà a distanza.
Non rimane che la visita neurochirurgica dalla quale sicuramente scaturirà una indicazione terapeutica o un approfondimento diagnostico ulteriore.
Noto che Lei riferisce delle <scosse> alla gamba sinistra che durano 2 giorni.
Sono scosse di tutto l'arto? Sono <guizzi> muscolari? Durando 2 giorni, si verificano anche mentre cammina?
Ne parli quando andrà a visita!
Ci tenga informati
Cordialmente
come Le ha egregiamente esposto il collega, riuscire a orientarsi in un quesito diagnostico è già a volte difficile in presenza del paziente e di tutti gli esami clinici, pensi perciò alla nostra difficoltà a distanza.
Non rimane che la visita neurochirurgica dalla quale sicuramente scaturirà una indicazione terapeutica o un approfondimento diagnostico ulteriore.
Noto che Lei riferisce delle <scosse> alla gamba sinistra che durano 2 giorni.
Sono scosse di tutto l'arto? Sono <guizzi> muscolari? Durando 2 giorni, si verificano anche mentre cammina?
Ne parli quando andrà a visita!
Ci tenga informati
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.2k visite dal 26/10/2009.
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