Il dolore nella regione lombare è rimasto sempre più o meno presente

sono un paziente colpito da molti anni da dolori lombari che spesso diventano invalidanti per il normale svolgimento di attività lavorative (sono spesso alla guida di auto).
nel corso degli anni ho fatto di tutto per migliorare la sintomatologia (busto, chiroterapia, fisiochinesiterapia, oltre che vari farmaci antinfiammatori e miorilassanti)fino ad indagini più approfondite.
RMN rachide lombare (anno2002)
ernia discale sub-ligamentosa postero-mediana-paramediana dx che sembra improntare il sacco durale. (L4-L5)
iniziale piccola ernia discale postero-mediana-paramediana sin. a L5-S1
protrusione discale posteriore a L3-L4
spondilosi diffusa.
tutto ciò mi procurava fortissimi dolori con interessamento del nervo sciatico che spesso mi impedivano di essere autonomo.
A seguto di questa diagnosi fui operato di ernia del disco (L4-L5) e di certo dopo l'intervento non ho più avuto sciatalgia.
il dolore nella regione lombare è rimasto sempre più o meno presente.

concordo una nuova RMN con il mio ortopedico

RMN rachide lombare (febbraio 2010)
paziente operato per ernia del disco in L4-L5
rettilineizzata la fisiologica lordosi
stenosi serrata del canale vertebrale e dei forami di coniugazione
esiti di osteocondrosi alla limitante somatica contrapposta di L4-L5
protrusione globale che posteriormente si ernia a comprimere il sacco durale a carico dei dischi compresi nel tratto L3-S1
i dischi sopra menzionati presentano perdita di segnale per processo disidratativo-degenerativo.

mi auguro che oltre che rivolgermi a qualche santo possa trovare conforto e consigli utili per un miglior approfondimento del problema pur nella coscienza della impossibilità di totale guarigione.

grazie
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21 5
Caro signore,
La genesi del dolore lombare è multifattoriale. Le strutture anatomiche che si possono rendere responsabili di lombalgia sono molteplici, fra cui dischi intervertebrali, faccette articolari, muscoli, tendini ecc.
Se il suo problema è "solo" il dolore ci si dovrà dedicare unicamente al trattamento del sintomo. Diversamente se oltre al dolore esiste anche un disturbo funzionale. Il consiglio è di recarsi presso un centro specializzato in terapia antalgica.
Nell'ospedale in cui lavoro, ad esempio, i colleghi della terapia antalgica oltre ad eseguire tutta una serie di procedure locali studiano la genesi del dolore caso per caso, riservandosi di chiedere consiglio a noi neurochirurghi solo nella rara e sfortunata ipotesi di fallimento di ogni tentativo conservativo.
Nel suo caso, essendo lei giovane, la genesi del dolore potrebbe risiedere nell'osteocondrosi L4-L5. Se questo fosse dimostrato (ad esempio con una discografia provocativa) e fallissero tutte le terapie mediche si potrebbe pensare ad un intervento di fusione del segmento L4-L5 e, poichè ha un canale vertebrale stretto eseguire nche una decompressione, sebbene quest'ultimo aspetto non centri con la lombalgia.
E' necessario, comunque, visitarla e visionare gli esami.
Cordialità

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

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dopo
Utente
Utente
pregiatissimo dr. mannino
intanto la ringrazio per aver preso in considerazione il mio problema ma, a tal proposito, occorre fare alcune precisazione....intanto la mia non più giovane età...ho 53 anni....e inoltre pur volendo seguire i suoi suggerimenti e quindi rivolgermi ad un centro di terapia antalgica "serio" e non potendo di certo rivolgermi all'ospedale dove lei presta la sua attività essendo in piemonte mentre io vivo in puglia, le chiedo cortesemente se ha dei suggerimenti da darmi su centri di questo tipo qui in puglia.
la ringrazio ancora per l'interessamento e le porgo i miei migliori saluti
giuseppe
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21 5
Purtroppo non saprei dove inviarla. Secondo me, se chiede al suo medico curante le da un consiglio su un buon centro nella sua zona.
Altrimenti si faccia vedere dal Neurochirurgo Dott. Carlo Somma, mi caro amico, presso l'Ospedale regionale Miulli di Acquaviva delle Fonti.
Saluti