Mielopatia spondilo discoartrosica c4-c5
Gentili dottori,
Vi illustro la mia situazione sperando in una vostra risposta.
donna 47 anni
nel gennaio 2009 subisco una " microdiscectomia C4-C5 e C5-C6 per via anter. e artrodesi intersom. con innesto protesi" per mielopatia spondilodiscoartrosica C4-C5 e C5-C6 evidenziata da rmn cervicale.
I sintomi precedenti all'intervento, da 3 anni, erano limitati agli arti sup, soprattutto a sin
Dopo l'intervento ritorna forza nelle braccia e agilità nelle mani, ma resta la maggior parte della sintomatologia dolorosa
Ad 1 anno dall'intervento appaiono per la I volta dolori e bruciori forti alle gambe con scosse elettriche e ipersensibilità, a vita e fianchi; e ,da 1 mese, anche ai piedi .Si.manifestano problemi di equilibrio
Eseguo quindi rmn stavolta intera colonna:
esiti discectomia C4-C5 e C5-C6.
marcatamente malacici dischi C3-C4 e C6-C7
protr. discale post. C3-C4 che impronta leggerm. profilo ant. sacco durale
midollo lievem. compresso C5-C6 con area di sofferenza midollare per mielopatia spondilogena
malacici dischi L4- L5 e L5-S1
protr. disc. poster. L4-L5 che impronta leggerm. profilo ant. sacco durale
ernia disc. mediana L5-S1 che prende contatto con emergenza radice S1 di sin.
Situzione attuale:
a letto. poco in poltrona, il dolore impedisce deambulazione.
Piede e gamba dx: senso di congelamento/bruciore più o meno intenso nell'arco della giornata, notevole ipersensibilità, con crisi improvvise molto dolorose che coinvolgono anche parte bassa della schiena
Scosse elettriche a braccia ,vita,fianchi al cambio di posizione, alzarsi sedersi, supina prona, etc.
Ipersensibilità mano e avambraccio dx con,formicolii etc.
Fatta terapia orale cortisonica + antinfiammatori 2 settimane : nessun effetto
Ho avuto 3 pareri:
1) bisogna allargare ulteriormente il canale cervicale ,intervenendo, stavolta, al più presto. Lo stato del tratto lombosac. centra poco coi nuovi sintomi alla parte inf del corpo .
2 ) il danno al midollo è irrecuperabile. Inutile reintervenire. La causa dei nuovi sintomi è nel lombosacr. da trattare solo per via esterna
3) il midollo è in parte recuperabile. Un nuovo intervento darà un recupero parziale , ma potrebbero non risolversi i problemi alla parte inf.; seguirà allora un III intervento ,stavolta al lombosacr.
Curiosità: Ma non si può sapere PRIMA se l'origine dei probl.parte inf. è nel lombosacr.e se il danno al midollo cervicale è stabilizzato?
Ringrazio anticipatamente.
Vi illustro la mia situazione sperando in una vostra risposta.
donna 47 anni
nel gennaio 2009 subisco una " microdiscectomia C4-C5 e C5-C6 per via anter. e artrodesi intersom. con innesto protesi" per mielopatia spondilodiscoartrosica C4-C5 e C5-C6 evidenziata da rmn cervicale.
I sintomi precedenti all'intervento, da 3 anni, erano limitati agli arti sup, soprattutto a sin
Dopo l'intervento ritorna forza nelle braccia e agilità nelle mani, ma resta la maggior parte della sintomatologia dolorosa
Ad 1 anno dall'intervento appaiono per la I volta dolori e bruciori forti alle gambe con scosse elettriche e ipersensibilità, a vita e fianchi; e ,da 1 mese, anche ai piedi .Si.manifestano problemi di equilibrio
Eseguo quindi rmn stavolta intera colonna:
esiti discectomia C4-C5 e C5-C6.
marcatamente malacici dischi C3-C4 e C6-C7
protr. discale post. C3-C4 che impronta leggerm. profilo ant. sacco durale
midollo lievem. compresso C5-C6 con area di sofferenza midollare per mielopatia spondilogena
malacici dischi L4- L5 e L5-S1
protr. disc. poster. L4-L5 che impronta leggerm. profilo ant. sacco durale
ernia disc. mediana L5-S1 che prende contatto con emergenza radice S1 di sin.
Situzione attuale:
a letto. poco in poltrona, il dolore impedisce deambulazione.
Piede e gamba dx: senso di congelamento/bruciore più o meno intenso nell'arco della giornata, notevole ipersensibilità, con crisi improvvise molto dolorose che coinvolgono anche parte bassa della schiena
Scosse elettriche a braccia ,vita,fianchi al cambio di posizione, alzarsi sedersi, supina prona, etc.
Ipersensibilità mano e avambraccio dx con,formicolii etc.
Fatta terapia orale cortisonica + antinfiammatori 2 settimane : nessun effetto
Ho avuto 3 pareri:
1) bisogna allargare ulteriormente il canale cervicale ,intervenendo, stavolta, al più presto. Lo stato del tratto lombosac. centra poco coi nuovi sintomi alla parte inf del corpo .
2 ) il danno al midollo è irrecuperabile. Inutile reintervenire. La causa dei nuovi sintomi è nel lombosacr. da trattare solo per via esterna
3) il midollo è in parte recuperabile. Un nuovo intervento darà un recupero parziale , ma potrebbero non risolversi i problemi alla parte inf.; seguirà allora un III intervento ,stavolta al lombosacr.
Curiosità: Ma non si può sapere PRIMA se l'origine dei probl.parte inf. è nel lombosacr.e se il danno al midollo cervicale è stabilizzato?
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gent.le Signora,
se si fa un emg agli arti inf. e c'è sofferenza, vi è una componente sicuramente agli arti inf.
Facendo una visita specialistica si intuisce se la compressione è alta o lombare.
Dall'evoluzione clinica dei disturbi,dalla visione degli esami tac o rmn e dalla vsita neurochirurgica si può rispondere alle Sue domande.
Mi tenga informato e cordiali saluti.
se si fa un emg agli arti inf. e c'è sofferenza, vi è una componente sicuramente agli arti inf.
Facendo una visita specialistica si intuisce se la compressione è alta o lombare.
Dall'evoluzione clinica dei disturbi,dalla visione degli esami tac o rmn e dalla vsita neurochirurgica si può rispondere alle Sue domande.
Mi tenga informato e cordiali saluti.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 07/04/2010.
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