Mielopatia cervicale
sono stato operato 40 giorni fa di mielopatia cervicale ai livelli c4-c5 e c5-c6 con inserimento di gabbiette. il post operatorio è andato bene, nel senso che ora cammino abbastanza bene mentre prima dell'intervento avvertivo rigidità alle gambe che spesso si bloccavano mentre compivo un passo. quello che però mi è rimasto, anche se migliorato rispetto al preoperatorio, è il formicolio alle mani. Inoltre non riesco più a correre, mentre prima ero un podista e dopo circa 40 minuti di cammino sento le gambe stanche e dolore alla schiena. Vorrei chiedere, a chi cortesemente raccoglie la mia domanda, se con una buona fisioterapia posso recuperare ancora qualcosa delle mie abilità motorie, e se no in questo caso, a cosa serve la fisioterapia?. Ringrazio di cuore
[#1]
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile utente,
la mielopatia cervicale come indica il termine è una condizione caratterizzata da una danno anatomico del midollo spinale su base spondilo-artrosica. E' chiaro che dopo un intervento di decompressione anteriore molti dei sintomi migliorano senza tuttavia risolversi completamente. Generalmente i sintomi legati ad un danno del sistema piramidale, come la sensazione di rigidità e l'impaccio nei movimenti fini della mani, sono tra i primi a migliorare, mentre i sintomi sensitivi, come le parestesie, spesso migliorano poco. Per ottimizzare il miglioramento dei sintomi sensitivi è consigliabile una integrazione con vitamina del complesso B. Per favorire il recupero motorio, come le è stato consigliato, è indicata la fisioterapia.
Cordiali saluti,
la mielopatia cervicale come indica il termine è una condizione caratterizzata da una danno anatomico del midollo spinale su base spondilo-artrosica. E' chiaro che dopo un intervento di decompressione anteriore molti dei sintomi migliorano senza tuttavia risolversi completamente. Generalmente i sintomi legati ad un danno del sistema piramidale, come la sensazione di rigidità e l'impaccio nei movimenti fini della mani, sono tra i primi a migliorare, mentre i sintomi sensitivi, come le parestesie, spesso migliorano poco. Per ottimizzare il miglioramento dei sintomi sensitivi è consigliabile una integrazione con vitamina del complesso B. Per favorire il recupero motorio, come le è stato consigliato, è indicata la fisioterapia.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Dr. Perrini, prima dell'intervento ho assunto per un mese il Nicetile 500 una cps mattina e sera e una bustina di tiobec 800 al giorno, Lei pensa che questi farmaci vadano bene o ne può consigliare qualcun'altro? Inoltre poichè molti anni fa ho avuto una emiparesi facciale che ho risolto brillantemente, mi fu consigliato di fare delle fiali di Dobetin 5000 per un mese all'anno, anche questo formaco potrebbe aiutarmi? Inoltre (e chiedo scusa se approfitto della sua gentilezza) poichè a volte avverto dei dolori alle mani, alle braccia e nella zona inguinale, fortunatamente non duraturi e sopportabili senza assunzione di farmaci, mi chiedevo se questi possano dipendere dalla patologia in questione e se anch'essi possano scomparire nel tempo. Ringraziandola di vero cuore per la cortese disponibilità mostratami, approfitto della giornata per porgerle i miei più cordiali auguri di Buon Anno
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.6k visite dal 30/12/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.