A l5-s1 sono presenti gli esiti di progresso intervento ghirurgico caratterizzati da


ho 30 anni, e sofro di mal di schiena da aprossimativamente 11 anni(prima gravidanza).spesso lombalgie curate con antinfiamatori e miorilassanti, questo fino a 01/2007 quando la situazione e molto e rapidamente degenerata ed ad arrivare al'intervent(03/2007)l5s1.quando dico degenerato, intendo forte mal di schiena ma soprattuto di gamba sn ad arrivare a non poter piu caminare. doppo 1 anno i problemi sono ricomparsi mal di schiena questa volta pero avevo dolori a tutte 2 le gambe. la rmn del 02/2008:
piccola ernia intraspongiosa in corrispondenza della limitante somatica superiore del corpo vertebrale d12.
l3l4 min protusione discale ad ampio raggio ben contenuta dal ligamento longitudinale posteriore che impronta lievemente la parete corispondente del sacco durale.
l4l5 protusione discale ad ampio raggio parzialmente estesanel vrsante prossimale dei relativi canali di coniugazione con maggior espressionemediana che impronta la parete corrispondente del sacco durale e che maschera il tessuto predurale; nel corso del versante posteriore del relativo disco intersomatico presente un'area d'ipersegnale nelle imagini t2 dipendenti da rifferire a fissurazione radiale delle fibre anulari.
a l5-s1 sono presenti gli esiti di progresso intervento ghirurgico caratterizzati da lamino-artrectomia parziale a destra cui corrisponde nei tessuti moli paraspinali dello stesso lato la presenza di tessuto tipo cicatriziale che determina minimo ampliamento ed attrazione del sacco durante verso la breccia operatoria;tale tessuto s'insinua negli spazzi latero-durali dello stesso lato giungengo ad inglobare la relativa struttura radicolare la cui guaina apare di dimensioni ampliate lievemente stirata piu posteriormente rispeto contro alla laterale.concomila allo stesso livelo una protrusione discale ad ampio raggio parzialmente estesa nel versante prossimale dei relativi canali di coniugazione che impronta la parte corispontende del sacco durale e che mascherando il tessuto adiposo periradicolare giunge in gontiguita delle relative strutture radicolari con lieve magior espresione a destra.
il problema e stato parzialmente risolto con varie terapie e riccoveri.a giugno 2010 tutto pegio che mai.a settembre non dormivo piu, non riesco a stare in pos. seduta piu di 10 min.la rmn 10/2010 dice
cisti radicolari retrosacrale s1-s2
l4l5 protrusione discale dai profili ossei ad ampio raggioprevalentemente a sede paramediana sn con min impronta sul sacco,disco in parte risalito e scivolato dietro le limitanti afaciate a sede sottoligamentosa;impegno discoosteofitosico a sede preforaminale bilaterale
l5s1 osteofitosi della limitante inferiore l5 con protrusione discale posteriore dai profili ossei ad ampio raggio,esile componente migrata inferiormente a sede mediana dietro la limitante superiore di s1 con min impronta sul sacco.impegno disco-osteofitosicodel trato antero inferiore dei forami di coniug bilat. con tesuto adiposo periradicolare significativamente obliterato
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
pur nei limiti della consulenza on-line, da quanto Lei descrive sia per i Suoi sintomi sia per quanto riguarda le RM effettuate, penso che ci sia indicazione a intervenire chirurgicamente.
Su modalità e tecnica si può decidere solo attraverso una accurata visita.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto con cordialità
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
Lei e stato gentilissimo a rispondere anche nei tempi direi più che brevi. molti dei sintomi non li ho neanche descritti, per la mancanza di spazio. ultimamente sento formicolii nella pianta del piede dx, la pelle a partire dalla pianta fino al ginocchio(lato esterno della gamba) la sento strana tipo addormentata in certe posizioni e poi riprende se mi alzo oppure cambio posizione. quando scendo dalla macchina in maniera istantanea si addormenta completamente il piede dx fino a metta pianta sopratutto le dita. in posizione semidistesa fanno malissimo i talloni sia dx che sin ma sopratutto i tendini sopra il tallone fino a che non cambio posizione e a volte non passa lo stesso (dolore allucinante).
la schiena che dire? ogni movimento e un dolore. volevo anche chiedere se e normale che mi fanno cosi male le anche sopratutto da dx
ho l'appuntamento per una visita neurochirurgica il 16 dicembre all'ospedale universitario di pisa fino ad allora andrò avanti ad antidolorifici e antiinfiammatori. per il momento la ringrazio di cuore e la terrò informata (con il dispiacere che esercita cosi lontano).
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
la descrizione dei sintomi mi farebbe propendere a consigliarLe l'intervento, ma, per correttezza, non posso confermarlo.
Per non farLe dispiacere devo dirLe che poi Milano non è così lontana da Lucca, ma non fraitenda questa mia battuta come dettata da interesse personale.

Con molta cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Migliaccio,
per completare il quadro clinico dato che Lei e un neurochirurgo le devo dire che tra le altre cose soffro di epilessia.
Tornando alla schiena non le ho detto che tosse, starnuto o l'andare in bagno può essere un'incubo.
e vero che lucca-milano non dista più di tanto, ma con due bambini di qui uno 13 mesi può diventare un problema. non sono italiana dunque non ho parenti ai quali affidare i miei figli per il periodo che sarei a milano. comunque insieme a mio marito penseremo a quella che potrebbe essere una soluzione.
colgo l'occasione per porgere distinti saluti.
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dopo
Utente
Utente
p.s.
per l'epilessia prendo il tegretol 400crx2 e alergica al acido acetilsalicilico dunque quando prendo antidolorifici e antiinfiammatori si deve sempre pensare a non farle entrare in conflitto.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Confermo con maggior convinzione (dolore dopo colpi di tosse) la necessità dell'intervento in tempi possibilmente brevi.
L'epilessia non è una controindicazione all'intervento.