Frattura vertebrale

Salve, sono una ragazza di 25 anni e 6 mesi fa ho avuto un incidente all'estero cadendo da un'altezza di 3.5m. Per 2 mesi non ho ricevuto cure, tornando in Italia hanno riscontrato:
frattura contenuta del soma di T9 e T10 con reazione osteofitosica anteriore, frattura trasversale del soma T12 con avvallamento fratturativo della limitante somatica superiore e distacco dello spigolo somatico superiore sx e frattura trasversale e verticale disco somatica di L1 con scomposizione a dx del muro vertebrale.
Sono 3 mesi che sono in cura con il busto e all'ultimo controllo non sono stati rilevati miglioramenti. attualmente sono in un cura da un neurochirurgo che mi ha prescritto una risonanza dal quale esito risulta che:
permane una modesta alterazione di segnale del corpo vertebrale di L1, caratterizzato da iperintensità nelle sequenze STIR ed ipointensità in T1, da sofferenza edematosa della spongiosa ossea; il corpo vertebrale risulta deformato "a cuneo anteriore". le limitanti somatiche superiori di T12 e T11 appaiono affondate ma senza significative alterazioni di segnale. In T12-L1 è presente un'impronta sulla superficie ventrale del sacco durale conseguente all'arretramento dello spigolo somatico superiore di L1 e la lieve protusione discale associata.
Il mio dottore ha consigliato la cementificazione di L1 ammettendo però che non migliorerà la situazione ormai compromessa della mia colonna vertebrale, ma lascia a me la scelta finale.... io sinceramente non sono riuscita a intendere se sia importante fare questa operazione o se sia evitabile attendendo che la natura faccia il suo corso... consigli?!?!?
la ringrazio
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Sig.a,
anche io sono perplesso, dopo sei mesi, circa quella soluzione (ritengo che la situazione sia stabilizzata).
Se non ci sono disturbi neurologici di sorta (la compressione durale non significa necessariamente interessamento del midollo)non farei nulla se non ancora controllo rmn fra altri sei mesi (sempre in assenza di deficit). Se non ci sono variazioni, archivierei il problema.
Cordialità
[#2]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signorina,
Lei non ci dice di eventuali sintomi o deficit neurologici conseguenti a tale frattura, ma che presumo non ce ne siano.
Sono trascorsi 6 mesi ed eseguire ora una vertebroplastica (la cementificazione come la chiama Lei)in effetti non avrebbe molto senso.
In ogni caso la scelta, se ritenuta vantaggiosa, deve essere fatta dal medico e non dal paziente.

Cordialmente
[#3]
dopo
Utente
Utente
salve,
se per decifit s'intende un costante e continuo dolore alla schiena e saltuari episodi d'intorpidimento delle gambe beh allora ne ho... mi chiedevo se l'arretramento dello spigolo somatico che anche se non in maniera considerevole comprime il midollo non fosse un rischio per il futuro e se il disco compromesso con il tempo peggiorerà portandomi altri problemi (ernie) e se in questo caso non si possa prevenire,
vi ringrazio per la risposta
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non lo so, gentile signora, se non si valutano i radiogrammi,gli esami e i sintomi.
Riferire "intorpidiimento delle gambe" non ha molta importanza. Si riferisce alle gambe? alle cosce? a destra? a sinistra? Sono elementi importanti per fare una diagnosi.

Cordialmente