Struttura vascolare a decorso anomalo
Buonasera,ho 36 anni e ho una malformazione alla carotide destra che mi provoca, da quando avevo 15 anni, un acufene pulsante costante all'orecchio dx.
Nell'ultimo anno il rumore è talmente assordante che, come confermato dall'esame audiometrico, ho una grave riduzione dell'udito dall'orecchio destro, in particolare sui toni bassi.
Scrivo per sapere se questa malformazione può provocarmi danni vascolari/emorrargie in un futuro, dato che mi sembra che stia peggiorando.
Mio padre morì a 33 anni di emorrargia celebrale per una malformazione non diagnosticata ad una vena nel cervello.
Ho fatto tante visite da otorini negli ultimi 20 anni, nessuno ha però indagato sulle eventuali problematiche che potrebbero derivare da questa malformazione.
Dall'angio-RM del distretto vascolare intracranico e encefalo RM del 27/3/2004 risulta:
"indagine effettuata con tecnica spin Echo, Flair, completata da studio del distretto vascolare intracranico.
Non si rilevano significative alterezioni a carico delle strutture parenchimali encefaliche esplorate, in tutte le sequenze eseguite.
Il sistema ventricolare risulta in sede di normali dimensioni.
Nei limiti gli spazi liquorali periencefalici.
Strutture della linea mediana in asse.
Lo studio angiografico, completato da studio di dettaglio ha evidenziato struttura vascolare a decorso anomalo, con loop all'interno del condotto uditivo interno di destra; tale struttura sembra aver origine dal segmento più craniale della vertebrale di destra.
Il quadro radiologico segnalato configura evidente conflitto neurovascolare a livello del condotto uditivo di destra."
Dalla TAC rocche e mastoidi senza MDC e Encefalo TAC senza MDC del 29/9/2004 risulta:
"TC rocche: indagine eseguita con tecnica ad alta risoluzione spaziale, in scansioni assiali e coronali, senza somm.ne di mdc.
Reperto petro-mastoideo bilateralmente nei limiti. In particolare non apprezzabili segni suggestivi di ACI aberrante.
Da segnalare netta asimmetria di fossa/bulbo giugulare per prevalenza destra e prevalenza del solco del seno sigmoideo di questo lato.
TC encefalo: esame effetttuato senza somm.ne di mdc.
Non rilevabili alterazioni focali della densità del parenchima cerebrale. Sistema ventricolare in sede, di normali dimensioni. Accentuazione volumetrica della cisterna magna e di alcuni spazi liquorali periencefalici in bifrontale."
Vorrei capire se quel "loop" può costituire una sorta di strozzatura della vena, un giorno rompersi.
Io ho la senzazione che il sangue faccia fatica a scorrere, perchè la sensazione di forte pulsazione è non solo uditiva ma anche tattile.
Grazie per l'attenzione,
cordiali saluti
Nell'ultimo anno il rumore è talmente assordante che, come confermato dall'esame audiometrico, ho una grave riduzione dell'udito dall'orecchio destro, in particolare sui toni bassi.
Scrivo per sapere se questa malformazione può provocarmi danni vascolari/emorrargie in un futuro, dato che mi sembra che stia peggiorando.
Mio padre morì a 33 anni di emorrargia celebrale per una malformazione non diagnosticata ad una vena nel cervello.
Ho fatto tante visite da otorini negli ultimi 20 anni, nessuno ha però indagato sulle eventuali problematiche che potrebbero derivare da questa malformazione.
Dall'angio-RM del distretto vascolare intracranico e encefalo RM del 27/3/2004 risulta:
"indagine effettuata con tecnica spin Echo, Flair, completata da studio del distretto vascolare intracranico.
Non si rilevano significative alterezioni a carico delle strutture parenchimali encefaliche esplorate, in tutte le sequenze eseguite.
Il sistema ventricolare risulta in sede di normali dimensioni.
Nei limiti gli spazi liquorali periencefalici.
Strutture della linea mediana in asse.
Lo studio angiografico, completato da studio di dettaglio ha evidenziato struttura vascolare a decorso anomalo, con loop all'interno del condotto uditivo interno di destra; tale struttura sembra aver origine dal segmento più craniale della vertebrale di destra.
Il quadro radiologico segnalato configura evidente conflitto neurovascolare a livello del condotto uditivo di destra."
Dalla TAC rocche e mastoidi senza MDC e Encefalo TAC senza MDC del 29/9/2004 risulta:
"TC rocche: indagine eseguita con tecnica ad alta risoluzione spaziale, in scansioni assiali e coronali, senza somm.ne di mdc.
Reperto petro-mastoideo bilateralmente nei limiti. In particolare non apprezzabili segni suggestivi di ACI aberrante.
Da segnalare netta asimmetria di fossa/bulbo giugulare per prevalenza destra e prevalenza del solco del seno sigmoideo di questo lato.
TC encefalo: esame effetttuato senza somm.ne di mdc.
Non rilevabili alterazioni focali della densità del parenchima cerebrale. Sistema ventricolare in sede, di normali dimensioni. Accentuazione volumetrica della cisterna magna e di alcuni spazi liquorali periencefalici in bifrontale."
Vorrei capire se quel "loop" può costituire una sorta di strozzatura della vena, un giorno rompersi.
Io ho la senzazione che il sangue faccia fatica a scorrere, perchè la sensazione di forte pulsazione è non solo uditiva ma anche tattile.
Grazie per l'attenzione,
cordiali saluti
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Gentile utente,
un loop indica la presenza di un "anello" o ansa creato dal decorso anomalo di un vaso arterioso per il resto normale. Il loop è quindi un'ansa che il vaso crea attorno ad un nervo che talore può essere irritato da tale arteria essendone compresso (conflitto neurovascolare).
Loop vascolari come causa di acufeni sono rari e devono essere valutati in ambito specialistico neurochirurgico.
In caso sia confermata la presenza di un confitto neurovascolare non c'è rischio emorragico.
I sintomi che lamenta talora sono determinati da malformazioni vascolari come le fistole arterovenose durali, ma di questo non c'è traccia nel referto che allega.
Cordiali saluti,
un loop indica la presenza di un "anello" o ansa creato dal decorso anomalo di un vaso arterioso per il resto normale. Il loop è quindi un'ansa che il vaso crea attorno ad un nervo che talore può essere irritato da tale arteria essendone compresso (conflitto neurovascolare).
Loop vascolari come causa di acufeni sono rari e devono essere valutati in ambito specialistico neurochirurgico.
In caso sia confermata la presenza di un confitto neurovascolare non c'è rischio emorragico.
I sintomi che lamenta talora sono determinati da malformazioni vascolari come le fistole arterovenose durali, ma di questo non c'è traccia nel referto che allega.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.9k visite dal 03/01/2011.
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