Tumore al cervelletto con idrocefalo.
Gentilissimi dottori,
è stato diagnosticato oggi a mio padre dopo RNM un tumore al cervelleto: Eteroneoplasia Cerbellare con Idrocefalo. I medici stanno facendo i vari esami istologici per poi procedere con l'intervento chirurgico.
Vorrei chiedervi se per favore potete indicarmi quali sono i migliori centri specialistici in Italia per il trattamento di questo problema. Per motivi di privacy vi dico soltanto che si trova in un'ospedale di Palermo.
Non voglio dubitare di nessuno. Ma vi prego di capire il mio stato d'animo. E' mio padre, e sono disposto a portarlo pure in capo al modo pur di garantirgli il meglio possibile.
Mi hanno detto che vi sono alcuni centri ad alta specializzazione a Milano ma ho bisogno del parere di un esperto.
Spero con tutto il cuore nella vostra comprensione.
Grazie, un cordiale saluto.
è stato diagnosticato oggi a mio padre dopo RNM un tumore al cervelleto: Eteroneoplasia Cerbellare con Idrocefalo. I medici stanno facendo i vari esami istologici per poi procedere con l'intervento chirurgico.
Vorrei chiedervi se per favore potete indicarmi quali sono i migliori centri specialistici in Italia per il trattamento di questo problema. Per motivi di privacy vi dico soltanto che si trova in un'ospedale di Palermo.
Non voglio dubitare di nessuno. Ma vi prego di capire il mio stato d'animo. E' mio padre, e sono disposto a portarlo pure in capo al modo pur di garantirgli il meglio possibile.
Mi hanno detto che vi sono alcuni centri ad alta specializzazione a Milano ma ho bisogno del parere di un esperto.
Spero con tutto il cuore nella vostra comprensione.
Grazie, un cordiale saluto.
[#1]
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Utente,
pur vista la scarsità dei dati a disposizione è chiaro che suo padre necessita di un intervento chirurgico volto alla rimozione della neoplasia.
In linea di massima tutti i centri neurochirurgici italiani sono in grado di gestire tale patologia.
Ci tenga al corrente,
cordiali saluti,
pur vista la scarsità dei dati a disposizione è chiaro che suo padre necessita di un intervento chirurgico volto alla rimozione della neoplasia.
In linea di massima tutti i centri neurochirurgici italiani sono in grado di gestire tale patologia.
Ci tenga al corrente,
cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
[#2]
dopo
Utente
Grazie Dottore.
Vi aggiornerò sugli sviluppi. Al momento è sotto cura cortisonica per lenire i dolori e gli altri effetti: motori, equilibrio. Negli ultimi giorni tende a non ricordare molte cose che succedono durante le giornate. Almeno dopo parecchi giorni ha sorriso nuovamente. Mi sento impotente.
Cordiali Saluti.
Vi aggiornerò sugli sviluppi. Al momento è sotto cura cortisonica per lenire i dolori e gli altri effetti: motori, equilibrio. Negli ultimi giorni tende a non ricordare molte cose che succedono durante le giornate. Almeno dopo parecchi giorni ha sorriso nuovamente. Mi sento impotente.
Cordiali Saluti.
[#3]
dopo
Utente
Egregio Dott. Perrini e Dottori,
mio padre è stato operato ieri per l'asportazione della massa tumorale al cervelletto. Il Professore che lo ha operato ci ha comunicato che si tratta di una metastasi e che probabilmente è originata da un tumore primitivo al polmone.
L'operazione è riuscita perfettamente e per adesso mio padre si trova in terapia intensiva, le condizioni sono buone tanto che oggi è stata effettuata una TAC sull'intero corpo. Come preannunciato dal Professore si tratta di un tumore al polmone, sono state riscontrate inoltre delle "cisti" alla milza, al fegato e al polmone, tuttavia non si sono ancora pronunciati sulla natura di questi "cisti" attendono altri esami e che mio padre possa riprendersi dall'operazione ed uscire dalla terapia intensiva.
Per quanto riguarda il tumore primitivo al polmone, ancora non è stato fatto l'esame istologico quindi non posso dirVi di cosa si tratta nello specifico. Unica cosa che ci è stata detta:"è una massa grande" nient'altro.
Inoltre tengo a precisare che mio padre non è stato mai un fumatore, ne ha mai effettuato lavori pesanti e/o ad alto rischio.
E' un bancario..
Inoltre, prima della formazione della massa mestatica al cervelletto che ha provocato tutti i sintomi tipici più idrocefalo, mio padre fino a 1 mese fa stava in condizioni ottime. Anzi ha sempre goduto di una salute davvero di "ferro"; mai dispnea, nessun dolore al petto o altro. L'unica cosa che adesso con il senno di poi può essere stato un campanello da allarme è stata: tosse con espettorazione di muco. Tuttavia non è mai stata una tosse continua, e mi sento di escludere anche presenza di emottisi.
Qualsiasi parere o consiglio Vogliate darci sarà per me e la mia famiglia davvero utile.
Distinti Saluti.
mio padre è stato operato ieri per l'asportazione della massa tumorale al cervelletto. Il Professore che lo ha operato ci ha comunicato che si tratta di una metastasi e che probabilmente è originata da un tumore primitivo al polmone.
L'operazione è riuscita perfettamente e per adesso mio padre si trova in terapia intensiva, le condizioni sono buone tanto che oggi è stata effettuata una TAC sull'intero corpo. Come preannunciato dal Professore si tratta di un tumore al polmone, sono state riscontrate inoltre delle "cisti" alla milza, al fegato e al polmone, tuttavia non si sono ancora pronunciati sulla natura di questi "cisti" attendono altri esami e che mio padre possa riprendersi dall'operazione ed uscire dalla terapia intensiva.
Per quanto riguarda il tumore primitivo al polmone, ancora non è stato fatto l'esame istologico quindi non posso dirVi di cosa si tratta nello specifico. Unica cosa che ci è stata detta:"è una massa grande" nient'altro.
Inoltre tengo a precisare che mio padre non è stato mai un fumatore, ne ha mai effettuato lavori pesanti e/o ad alto rischio.
E' un bancario..
Inoltre, prima della formazione della massa mestatica al cervelletto che ha provocato tutti i sintomi tipici più idrocefalo, mio padre fino a 1 mese fa stava in condizioni ottime. Anzi ha sempre goduto di una salute davvero di "ferro"; mai dispnea, nessun dolore al petto o altro. L'unica cosa che adesso con il senno di poi può essere stato un campanello da allarme è stata: tosse con espettorazione di muco. Tuttavia non è mai stata una tosse continua, e mi sento di escludere anche presenza di emottisi.
Qualsiasi parere o consiglio Vogliate darci sarà per me e la mia famiglia davvero utile.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 11/01/2011.
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