Gli è stato diagnosticato un tumore al cervello
Buonasera, mia mamma (72 anni) dopo un grave tumore alle ovaie-utero e dopo asportazioni di linfonodi, oltre alla tiroide, gli è stato diagnosticato un tumore al cervello.
Di seguito riporto la lettera di dimissione dopo il ricovero al reparto di neurologia per essere poi trasferita in neurochirurgia.
DIAGNOSI: Lesione celebrale parieto-occipitale sx in paziente in osservazione per esiti di intervento di asportazione id neoplasia ovarica ed intestinale.
TERAPIA FARMACOLOGICA E TRATTAMENTI ESEGUITI DURANTE IL RICOVERO:
La signora è stata sottoposta a RM encefalico con documentazione di lesione unica ma di estese dimensioni a livello parieto-occipitale sx con vasto edema perilesionale.
Il neurochirurgo l'ha giudicata passibile di intervento una volta ridotto il volume dell'edema perilesionale.
Durante il ricovero è stata sottoposta a terapia steroidea intravenosa
(metilprednisolone 125 mg ogni 12 ore)
TERAPIA FARMACOLOGICA DOMICILIARE
Si mantiene la cura in corso, salvo aggiungere:
-Desametazone 1cc per via im ore 8 con copertura antiacida gastrica
-Levetiracetam 500 mg, 1 cpr ore 8-20
Gentilmente vorrei sapere se la cura che gli è stata somministrata è adeguata, capisco che la documentazione presentata non è sufficiente, ma vorrei sapere data la posizione della lesione, l'entita a grandi linee della situazione.
Ringrazio anticipatamente per l' attenzione prestatami
Cordialmente
Di seguito riporto la lettera di dimissione dopo il ricovero al reparto di neurologia per essere poi trasferita in neurochirurgia.
DIAGNOSI: Lesione celebrale parieto-occipitale sx in paziente in osservazione per esiti di intervento di asportazione id neoplasia ovarica ed intestinale.
TERAPIA FARMACOLOGICA E TRATTAMENTI ESEGUITI DURANTE IL RICOVERO:
La signora è stata sottoposta a RM encefalico con documentazione di lesione unica ma di estese dimensioni a livello parieto-occipitale sx con vasto edema perilesionale.
Il neurochirurgo l'ha giudicata passibile di intervento una volta ridotto il volume dell'edema perilesionale.
Durante il ricovero è stata sottoposta a terapia steroidea intravenosa
(metilprednisolone 125 mg ogni 12 ore)
TERAPIA FARMACOLOGICA DOMICILIARE
Si mantiene la cura in corso, salvo aggiungere:
-Desametazone 1cc per via im ore 8 con copertura antiacida gastrica
-Levetiracetam 500 mg, 1 cpr ore 8-20
Gentilmente vorrei sapere se la cura che gli è stata somministrata è adeguata, capisco che la documentazione presentata non è sufficiente, ma vorrei sapere data la posizione della lesione, l'entita a grandi linee della situazione.
Ringrazio anticipatamente per l' attenzione prestatami
Cordialmente
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
Sua mamma è ricoverata in una ottima Struttura, è seguita per la preparazione all'intervento certamente in modo adeguato.
La terapia è evidentemente dettata dallo stato clinico e da altri fattori che solo i Curanti possono valutare.
Non ho motivo quindi di avanzare opinioni diverse.
Cordialmente ed auguri
Sua mamma è ricoverata in una ottima Struttura, è seguita per la preparazione all'intervento certamente in modo adeguato.
La terapia è evidentemente dettata dallo stato clinico e da altri fattori che solo i Curanti possono valutare.
Non ho motivo quindi di avanzare opinioni diverse.
Cordialmente ed auguri
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta repentina, è stato molto gentile.
Certo della qualità della struttura dov'è ricoverata mia mamma, volevo avere un parere dal punto di vista medico della posizione di questa lesione, ho letto che influisce molto la posizione.
Purtroppo con i dottori presso l'ospedale non ho avuto modo di parlare bene della malattia dal momento che ancora mia è allo scuro di tutto, glielo diremo quando avrà la visita con il neurochirugo.
Ancora grazie mille
Le auguro una buona giornata
Certo della qualità della struttura dov'è ricoverata mia mamma, volevo avere un parere dal punto di vista medico della posizione di questa lesione, ho letto che influisce molto la posizione.
Purtroppo con i dottori presso l'ospedale non ho avuto modo di parlare bene della malattia dal momento che ancora mia è allo scuro di tutto, glielo diremo quando avrà la visita con il neurochirugo.
Ancora grazie mille
Le auguro una buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 01/06/2011.
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