Rm rachide cervicale

Ho 38 anni e soffro di cervicale, sento dolori alla spalla destra che si estendono anche verso il centro della schiena, formicolii al braccio dx fino a volte alle dita della mano. La notte fatico a trovare la giusta posizione per prendere sonno (guai a dormire sul braccio dx!).

Questo l'esito dell'ultima RM (2010):
Lieve deviazione del rachide cervicale e tendenza alla inversione della fisiologica lordosi al passaggio C3-C4. Nel tratto C3-C7 significative alterazioni disco-degenerative e spondilosiche determinano evidente riduzione del diametro antero-posteriore del canale vertebrale con scomparsa pressocchè completa del film liquorale perimidollare.
In C3-C4 formazione erniaria paramediana sinistra discretamente improntante il cordone antero-laterale del midollo spinale. In C4-C5 il disco dimostra netta riduzione di spessore; sono presenti minima omogenea sporgenza osteofitaria margino-somatica posteriore e fenomeni involutivi a carattere adiposo della contrapposta amiporzione sx dei piatti somatici. In C5-C6 ed in C6-C7 barre disco osteofitarie ampie prevalenti in sede mediana-paramediana dx e, rispettivamente, paramediana sx. Nel tratto suddetto pure ristretto il calibro dei forami di coniugazione, specie in C4-C5 ed in C6-C7 a sx. Non suggestive modificazioni di segnale del midollo spinale, valutabile sino a D3.

Un precedente studio radiografico dinamico(2003) non ha evidenziato condizioni di instabilità.

Esaminati gli esami, il neurochirurgo mi ha immediatamente consigliato l'operazione.
Gradirei avere un Vostro parere sulla mia condizione ed eventualmente sapere in quali rischi posso incorrere rimandando l'intervento. E inoltre se l'intervento stesso andrebbe a migliorare sensibilmente la mia situazione.
Grazie.
Distinti Saluti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
un intervento chirurgico è un atto terapeutico e quindi esso viene eseguito per migliorare i sintomi, prevenire maggior danni e, in poche parole, far guarire.
Complicanze e rischi ci possono essere come in qualsiasi cosa a questo mondo, ma, in alcune situazioni patologiche, il non fare un intervento può avere rischi maggiori del farlo.
Al giorno d'oggi e in mani esperte, quei rischi sono praticamente ridotti a zero.
A distanza,senza visionare le immagini, senza poterLa visitare, non posso comunque esprimere un parere di certezza sull'indicazione chirurgica e sulle eventuali metodiche da adottare.
Cordialmente