Ernia disco espulsa e migrata operare sempre

Buongiorno ho un'ernia espulsa e migrata cranialmente, l'ortopedico ha detto voluminosa e il chirurgo vertebrale dice di operare, dopo un mese di sciatica sx, non mi siedo mai, ma da una settimana la gamba e' migliorata. Pero' ho sempre 3 dita del piede sx intorpidite, come paralizzate.
Bisogna x forza operare o piano piano può migliorare? Ora da 1 settimana mi siedo almeno x pranzo, certo dopo mi tira la gamba e ho mal di schiena!
E' il caso che rientri al lavoro? Impiegata al pc 8 ore?
Può peggiorare se sto seduta? Io ho male. GRAZIE IN ANTICIPO.
Ah ho 37 anni e sono alta 1.84 cm. Facevo spinning in inverno. L'ernia mi e' venuta il 7 agosto.
Ero in ferie da 2 giorni. Nessuno sforzo.
Ho anche degli angiomi alla colonna. Ernia L5-S1
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se l'ernia è espulsa e vi sono già dei deficit neurologici oltre che dolore e limitazione delle attività quotidiane,
direi che dopo oltre un mese è meglio non rischiare che peggiori con coinvolgimento delle fibre motorie e una conseguente paralisi del piede.
Per darLe una valutazione definitiva sarebbe indispensabile visitarLa e visionare le immagini radiologiche.
Può essere che, nel Suo caso, sia possibile procedere con trattamento percutaneo/mininvasivo in anestesia locale. Se ha piacere, legga gli articoli che ho scritto in MinForma sull'argomento.
A proposito a quale livello e da che lato ha l'ernia?
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Grazie Dr. Io ho un'ernia L5-S1 che mi prende la parte sx con deficit,
il chirurgo vertebrale ha scritto Ipoestesie S1, deficit 4/5 flessori plantari piede sx, areflessia amo sx lasegue ++ sx a 30 gradi.
Ma possono migliorare? Lui parlava di microdiscectomia.
Che anestesia si fa?! Posso peggiorare?!
Meglio che continui a stare a riposo?!
Grazie ancora.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Può essere che la sintomatologia soggettiva (il dolore) tenda a diminuire ma, trovandosi di fronte ad un'ernia espulsa, è altresì possibile che i deficit aumentino.
'obiettività che descrive il Collega Specialista apparirebbe in chiave con la sofferenza radicolare al passaggio lombo-sacrale sin.

La microdiscectomia è diversa dalla percutanea / mininvasiva; la prima si fa a cielo aperto con approccio diretto alla colonna tagliando/scollando i muscoli paravertebrali,
approcciando la colonna lombare con asportazione del ligamento interlaminare e con una, più o meno economica, laminectomia...ed in anestesia generale, viceversa la percutanea/mininvasisa si fa in anestesia locale con blanda sedazione e si raggiunge il campo operatorio per via smussa, cioè senza tagliare i muscoli, ligamenti...ma solo divaricandoli, ed asportando, una volta raggiunto il campo operatorio per via postero-laterale (quindi senza toccare, che anzi neanche si vedono, il ligamento giallo, la lamina...), la compressione della radice nervosa spinale.

Se Lei ha avuto la possibilità di leggere i miei MinForma, avrà vista descritta, sia pur succintamente ma in maniera sufficientemente comprensibile anche ad un "laico", la tecnica di cui Le ho parlato nella "replica 1".

Se i dolori sono molto intensi e stando a riposo tendono ad essere più tollerabili, mi sembra che la risposta sia ovvia, in attesa di una Sua decisione che, tuttavia, credo debba essere sollecita.
Cordialità.
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Grazie ancora !
Ora ho ancora un dubbio, se riprendo il lavoro, come impiegata, posso peggiorare la situazione ?!?! Oltre al dolore che provero' a stare seduta !"?!?
8 ore al pc seduta, magari con qualche camminata....
In realta' i deficit sembrano migliorare, e' possibile ?!?!
Le 3 dita del piede sx che sentivo paralizzate sembrano migliorare, e il dolore a volte migliora a volte peggiora, a volte ho piu' male alla gamba altre alla schiena !
Ma sono stufa di passare le giornate a letto ! Tanto un po' migliora ma non del tutto !
Ed e' un mese che sono in mutua !
GRAZIE DELLA SUA DISPONIBILITA' !
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
dalla descrizone che Lei fa del referto e dei Suoi sintomi è molto probabile che,come Le ha già detto il collega, ci sia l'indicazione all'intervento.
Devo precisare,per amor del vero, che la tecnica microchirurgica (ovvero eseguita al micrscopio operatorio) non prevede per nulla il taglio dei muscoli, ma semplicemente il loro distacco dall'inserzione ossea laminare il che evita il loro sanguinamento e, inoltre, non prevede nessuna laminectomia (con questo termine si intende l'asportazione delle strutture ossee posteriori della vertebra).
L'accesso all'ernia è effettuato attraverso il legamento giallo,quindi senza alcuna distruzione delle lamine.
Sempre per amor di verità, è bene dire che anche l'intervento di microdiscectomia può essere condotto in anestesia locale e/o peridurale.
Anche con l'intervento di microdiscectomia, il paziente può essere dimesso il giorno successivo all'intervento.

Con cordialità
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Buongiorno, la ringrazio per questa precisazione, mi ha confortata... credo!
Avrei preferito evitare l'intervento.
Vi chiedo, Dr, qualcuno con la terapia antalgica dice che ha risolto, che l'ernia si e' seccata, ma
erano trascorsi 6 mesi. Io non voglio più attendere tanto ma ho la terapia antalgica prenotata x meta' ottobre, conviene aspettare... o meglio non indugiare e operare??!
E inoltre se riprendo il lavoro e mi siedo x circa 8 ore al giorno posso peggiorare?!
Passo molte ore a letto sdraiata x evitare di sedermi, per il dolore... alla schiena e gamba.
Vi ringrazio.
[#7]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Utente,
credo che l'indirizzo chirurgico sia quello più razionale da seguire anche per evitare ulteriori futuri rischi.
Un sincero in bocca al lupo, vedrà che il problema si risolverà positivamente.
Cordialmente.
[#8]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Buongiorno, mercoledì ho fatto un controllo, chirurgo vertebrale, i deficit ci sono sempre ma sembra migliorino! Abbiamo deciso di aspettare ad operare e riprendo il lavoro come impiegata lunedì! Mi alzerò spesso. Potrebbe migliorare? Se peggiora poi con l' intervento migliora tutto?
La paralisi del piede sarebbe temporanea?!
Inoltre vorrei chiedervi le scarpe consigliate sono senza tacco o con un tacco medio o basso?
Inoltre c'e' una posizione x stare seduta in ufficio meglio?
Vi ringrazio!!! E speriamo migliori, magari si secca!
La terapia antalgica potrebbe seccare l'ernia o serve solo x il dolore?
Grazie ancora.
[#9]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Il trattamento antalgico serve solo per le algie.
In ufficio cerchi di tenere una posizione eretta, senza flettersi, come si è tentati a fare, non ruoti la colonna vertebrale. Forse l'uso del corsetto dovrebbe aiutare.
Per le scarpe consiglierei un tacco basso.

Non si può dire se e quanto possa regredire il deficit dopo la decompressione del nervo. Ciò dipende da molti fattori. Ma tenga presente che, quanto più durano i deficit e più tendono a rimanere.

Se ha piacere, dia ulteriori notizie.
[#10]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
nel mio ultimo intervento ho cercato di rasserenarla sulle metodiche chirurgiche che vanno sempre valutate da caso a caso.
Mi stupisce il fatto che il neurochirurgo da Lei personalmente consultato non abbia ravvisato l'urgenza di intervenire,se è vero che Lei ha un debolezza (o paralisi,come dice) al piede.
Tale sintoma impone l'intervento d'urgenza.
Cordialità
[#11]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Buona sera e grazie ad entrambi. Volevo correggermi, non ho una paralisi ma sensazione di formicolii alle 3 ultime dita del piede sx. A volte migliora e il piede lo muovo. A volte e' ghiacciato altre volte no.
Può essere un segno di miglioramento? Magari si può seccare e sparire?
Ho ripreso il lavoro, mi alzo spesso per il dolore, sia alla schiena ma soprattutto al nervo sciatico, ma sopporto.
Spero di migliorare. Il controllo e' fissato a novembre e prima ho la visita antalgica, ma se serve solo per il dolore penso di non farla, per alcuni motivi: ho paura delle epidurali, e poi se non sento dolore magari sforzo troppo o faccio movimenti errati...
Dovrei fare un'altra Rm o tac di controllo?
Che peggioramenti potrei avere??! E sarebbero provvisori?!
Vi ringrazio molto.
[#12]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
la scomparsa del dolore non sempre è un segno di miglioramento,anzi potrebbe essere un segno di seria compromissione della radice che ha perso, in parole semplici, la capacità di trasmettere al cervello la sensazione dolore.
Se così è, la radice nervosa compressa dall'ernia rischia di perdere anche la funzione motoria con conseguente deficit di movimento del piede.
Questo in generale, non potendo a distanza, confermare questa eventualità nel Suo caso.
Dalla prima descrizione che Lei ha fatto, sembrerebbe,come Le è stato già detto, esserci l'indicazionbe all'intervento con una certa urgenza.
Non possiamo da qui aggiungere altro, se non consigliarLe ( se le cose stanno così) di non dilazionare più oltre l'intervento.

Con cordialità ed auguri
[#13]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se la RMN non è recente, può essere utile una replica (specie se si ha la sensazione dell'inizio di nuovi disturbi e/o l'aggravarsi dei precedenti). Ma se la RMN risale solo a qualche mese fa ed i disturbi sono qualitativamente e quantitativamente della stesse specie (un po' meglio non appare significativo), ritengo che una nuova risonanza non aggiungerebbe nulla a quanto già sappiamo e quindi l'indicazione chirurgica rimarrebbe nei termini e con le motivazioni che ho già avuto modo di illustrarLe.
Naturalmente, questa è una valutazione on-line e solo il Neurochirurgo, che avrà l'opportunità di visionare le immagini e rilevare l'obiettività specialistica, potrà essere esaustivo, ma ritengo che non vi sarà sostanziale scollamento con quanto appena illustratoLe.
Cordialmente e, se ritiene, dia ulteriori informazioni.
[#14]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Gentili Dr. Vi devo ringraziare, anche perché ora il controllo e' fissato per il 7 novembre, il secondo chirurgo vertebrale che mi ha visto recentemente mi ha detto di non cancellare l'operazione ma di attendere e vedere se migliora o peggiora.
Io ora sono confusa, scrive:
4/5 flessore piede sx, ipoareflessia achillea e medio plantare sx e ipodisestesie alla pp sulla regione laterale del piede. Non altri deficit stenici evidenti.
Impotenza a mantenere in punta di piede sx.
Io non leggo miglioramenti!? Però il piede lo muovo, a volte e' caldo altre freddo.
Se peggiora cosa rischio? Ma la mobilità la recupererei ?
Che possibilità ci sono che migliori? E che peggiori? e che calcifichi?
La sciatalgia e' molto migliorata. I miglioramenti dopo quanto si possono vedere?
Non vorrei operarmi se miglioro. Devo aspettare fino al 7 novembre? Il Dr ha sospeso l'operazione al momento.
Da una tac si può vedere se c'è un miglioramento?
Per favore mi sapete dire se la terapia antalgica può aiutare la guarigione? Sono prenotata! Ma se serve solo per il dolore eviterei.
Grazie a presto
.
[#15]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Da parte mia non posso che invitarLa a rileggere con attenzione quanto scritto più sopra alla mia replica n.12
[#16]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Sig.a,
se l'operazione è fissata per il 7 novembre, direi che è il caso di approfittare considerato che il Neurochirurgo, che ha visto le immagini e rilevato un'obiettività che non è fra le migliori, ha già deciso per l'intervento.
Ma mia sensazione è che Lei tenda a minimizzare i disturbi, ingannado se stessa, pur di evitare l'intervento. A questo punto c'è anche da temere che i deficit si allarghino ad altre radici compromettendo la forza in altri movimenti dell'arto inf. (tenga presente che l'allargamento dei deficit può anche giungere all'altro arto inf. e può compromettere anche il controllo degli sfinteri sia per le urine sia per le feci).

Non si terrorizzi, altri paz. hanno affrontato e superato questo tipo d'intervento e, quanto meno, Lei sarà nella media (in ogni caso non si può scegliere fra più opzioni , bisogna optare proprio per la via molto meno pericolosa).
Cordialita' e faccia sapere.
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