Sofferenza nervo ulnare braccio sinistro

Buongiorno,
da una decina di giorni soffro di tutti i sintomi che ho letto anche su questo sito sono caratteristici della compressione del nervo ulnare al gomito (credo) sinistro: formicolio e parziale insensibilità al mignolo sinistro in particolare a all'anulare nella parte del mignolo in misura minore, non dalla parte opposta; stesse sensazioni alla parte di mano che prosegue le due dita indicate fino al polso; a volte dolore al polso nella parte del palmo della mano; dolore al gomito appoggiandolo al tavolo o premendo nel relativo punto con irradiamento delle stesse sensazioni delle dita lungo il braccio.
La prossima settimana dovrei effettuare una visita ortopedica e prima di fine mese una elettromiografia al braccio sinistro e una risonanza magnetica cervicale. Ho letto che possono essere utili integratori a base di acido tioctico + vitamina E + gruppo B che potrei assumere da domani.
La mia domanda, essendo piuttosto spaventato, è se i tempi sopra sono consoni alla cura della malattia, ho letto che bisogna intervenire "in fretta" ma non ho trovato quantificazione, in mesi o settimane, di questa "fretta". Lo specialista dal quale mi farò visitare è quello corretto? Gli esami che ho prenotato sono quelli corretti? Lo specialista saprà valutare anche senza esami (che arriveranno dopo)? Il rimedio sarà comunque l'intervento per liberare il nervo? Entro quanto tempo andrà eseguito per evitare conseguenze gravi e non reversibili? Quali sarebbero in parole povere queste conseguenze? L'intervento è semplice e riesce in tutti i casi?
Grazie infinitamente per le risposte, ripeto sono seriamente preoccupato.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
se si tratta di sofferenza del nervo ulnare, sospettata dai sintomi che riferisce, è necessario risalire alla causa che l' ha provocata e valutare se essa può essere trattata chirurgicamente o meno.
Per giungere a questo,ovvero fare una diagnosi differenziale e quindi la terapia appropiata, è necessaria la visita dello specialista.
Su alcune patologie dei nervi periferici intervengono sia neurochirurghi che ortopedici.

Cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta. Secondo lei meglio antinfiammatori o integratori a base di acido tiottico, vitamina e e gruppo b? E dalla scoperta dei sintomi, capisco che seva una visita per essere precisi, ma quali tempi potrebbero essere necessari per evitare danni? Infine, crede che l'agopuntura possa aiutare nella guarigione? Grazie!
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
se si tratta di sofferenza del nervo ulnare, sospettata dai sintomi che riferisce, è necessario risalire alla causa che l' ha provocata e valutare se essa può essere trattata chirurgicamente o meno.
Per giungere a questo,ovvero fare una diagnosi differenziale e quindi la terapia appropiata, è necessaria la visita dello specialista.
Su alcune patologie dei nervi periferici intervengono sia neurochirurghi che ortopedici.

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, ma dalla manifestazione dei sintomi alla data dell'intervento (nel caso ce ne fosse bisogno) quante settimane devono passare al massimo per evitare conseguenze alla funzionalità del braccio e della mano non recuperabili? Ancora grazie, Marco.
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Utente
Utente
Buongiorno, fatta ecografia riporta nel gomito sinistro lo spessore del nervo ulnare a 4.5 mm rispetto ai 2.0 mm al destro, ad un mese dai sintomi. Lei cosa ne pensa? Ringrazio e saluto, MB.
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