Meningioma atipico e residuo lesionale

Buongiorno
Mio padre a fine novembre è stato operato per un meningioma atipico infiltrante la dura meninge di circa 7 cm. Sembrava fosse stato tolto tutto ma la RM con contrasto dopo 60 giorni dall'operazione ha rilevato un piccolo residuo lesionale ai limiti della cavità dove è stato tolto il meningioma. Il chirurgo ci ha detto che in effetti dalla RM prima delle dimissioni questo residuo, così chiaramente, non si vedeva, a causa di un'edema piuttosto estesto e sostanze gassose.

Ora, per scongiurare qualsiasi tipo di ricrescita ci è stata consigliata la terapia "Gamma Knife".

-Nei meningiomi atipici puo' capitare che ci siano questi residui? Abbiamo anche pensato che invece potrebbe essere già una recidiva del tumore...

-La Gamma Knife è una prassi consigliata in questo genere di casi? Ci sono dei rischi?

-Mio padre poi ha letto da qualche parte su internet che la % della speranza di vita per chi ha un meningioma atipico non è molto alta....ma sono attendibili queste percentuali? Non ci hanno mai parlato di mortalità legata al meningioma.

Un ulteriore parere ci farebbe molto piacere!
Ringraziandovi, vi pongo i miei più cordiali saluti

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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Sarebbe interessante conoscere il referto istologico circa la vera natura della lesione.
Bisognerebbe anche conoscere il referto della rmn, senza e con contrasto, di prima e successivamente all'intervento.

Se la lesione residuata è piccola, ad es. meno di un paio di cm, la gamma-knife appare indicata e potebbe anche essere definitiva.

Se una lesione è atipica, non significa che sia maligna ma potrebbe essere, benissimo, tendente alla recidività, e basta, con conseguente utilità della gamma-knife.

Se ha piacere dia ancora notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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Utente
Utente
Gentilissimo Dott.Della Corte

Intanto la ringrazio per la tempestività della sua risposta.

Come referto istologico abbiamo soltanto quello relativo al meningioma asportato, che cita proprio: "meningioma atipico infiltrante la dura meninge".

Come RMN con e senza contrasto ho al momento sotto mano quella precedente le dimissioni, dove si cita già che al profilo della cavità chirurgica al suo polo posteriore vi è una minima componente lesionale (non sono riportare misure) ma con ancora presenza di edema alla periferia e materiale gassoso.
Nell'ultima RMN fatta con e senza contrasto, si riporta di una piccola immagine nodulare lungo il margine anteriore e mesiale della cavità chirurgica, con segnale iso-iperintenso in T2, isointenso in T1 e dotata di enchancement dopo mezzo di contrasto, di circa 1 cm di diametro antero-posteriore e latero-laterale di 2,6 cm di diametro cranio caudale, da monitorare nel tempo e nel sospetto di piccolo residuo lesionale. (Per il resto vengono esplicitati i segni stabilizzanti post operatori dopo asportazione di voluminoso meningioma).

Vista quest'ultima RMN, il chirurgo ha subito voluto metterci in lista per la Gamma Knife.

Purtroppo al momento non ho sotto mano la RMN prima dell'intervento, se posso disturbarla appena riesco a recuperarla mi farebbe piacere.

La ringrazio moltissimo
Cordiali saluti

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Utente
Utente
Mi scusi, mi sono accorta che ho scritto male le misure riportate nella lesione:
"si riporta di una piccola immagine nodulare lungo il margine anteriore e mesiale della cavità chirurgica, con segnale iso-iperintenso in T2, isointenso in T1 e dotata di enchancement dopo mezzo di contrasto, di circa 1 cm di diametro antero-posteriore e latero-laterale e di 2,6 cm di diametro cranio caudale, da monitorare nel tempo e nel sospetto di piccolo residuo lesionale". (1x1x2,6).
Quando poi il chirurgo ha guardato la RMN ci ha detto subito che si tratta di una piccola lesione e in questi casi non si necessita di un ulteriore operazione chirurgica
Mio padre inoltre sta bene e non ha particolari sintomi.

Grazie
Cordialissimi saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
La descrizione dell'esame istologico è insufficiente (ad es. sarebbe interessante sapere se vi sono delle mitosi, se vi è una ricca vascolarizzazione, se vi sono componenti calcifiche...).

Come dimensioni mi sembrerebbe trattabile con gamma-knife.

Per la chirurgia, pur essendo on-line, propenderei per quanto Le è stato già detto, se non lo si è asportato (il residuo) nel corso dell'intervento, vuol dire che la manovra è stata già considerata ad eccessivo rischio per la vita e la funzionalità neurologica del paz.

Come vede, sarei, eventualmente, solo per la gamma-knife.

Se ha piacere, dia ulteriori notizie.

Auguri cordiali.
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Utente
Utente
La ringrazio davvero tanto.

In effetti ci è stato detto che quel residuo non era visibile poichè c'era un edema piuttosto esteso e sostanze gassose, inoltre il tumore asportato intaccava anche i setti paranasali. Insomma, è stata sicuramente un'operazione delicata e tra l'altro, per una piccola complicanza legata proprio alla vicinanza con i setti paranasali, mio padre ha subìto una seconda operazione.

Purtroppo non mi sembra che insieme alla cartella clinica ci sia anche il referto istologico dettagliato...proverò a controllare meglio, altrimenti immagino ci sia da sentire direttamente il medico o l'ospedale.


Cordialissimi saluti. Qui su Medicitalia offrite un servizio veramente ottimo.
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Utente
Utente
Gent.mo Dott. Della Corte

Non vorrei abusare troppo della sua disponibilità, ma ho trovato il referto istologico relativamente al meningioma asportato, e mi farebbe piacere farglielo visionare:

Esame istologico:
Materiale inviato:
A) sospetto meningioma frontale destro
B) dura meninge infiltrata
C) tumore

A)5 frammenti bianco giallastri il maggiore di 0,3 cm. In toto per esame intraoperatorio.
B)Lembo laminare bianco grigio di 3,5*2,5*0,1 che su un versante presenta lesione rilevata di aspetto granuleggiante colore bianco giallastro e consistenza molle elastica che misura 2 cm. Si eseguono sezioni in toto della lesione.
C)Numerosi frammenti le cui dimensioni variano da 4cm a 1cm di consistenza elastica colore bianco giallastro con presenza di aree emorragiche.. La determinazione immunocitochimica dell’indice di proliferazione MIB-1 eseguita su sezione istologica in paraffina ha dato il seguente risultato: 5%.

Diagnosi: meningioma atipico infiltrante la dura meninge (grado II WHO)..

Inoltre,rileggendo il tutto, risulta che la lesione, durante l'intervento, sia stata asportata totalmente, per questo siamo rimasti un po' preoccupati del piccolo residuo lesionale rimasto, anche se rileggendo l'ultima RMN fatta prima delle dimissioni si parla già di questo piccolo residuo (come le accennavo). In ogni caso il chirurgo ci ha detto che puo' capitare nei meningiomi atipici.

Ringraziandola
Cordialissimi saluti




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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Va bene, direi di poter confermare quanto già scritto.
Cordialità.