Inversione lordosi, cifosi, ernia e osteofite in giovane età

Salve,
espongo in breve:
tutto inizia a gennaio 2013, ho dolori fortissimi alla cervicale a al braccio sinistro.
Il mio medico mi prescrive una RN: inversione della lordosi.
Mi sottopongo a fisioterapia e cure con i FANS.
Vado dal fisiatra e reumatologo: diagnosi fibromialgia ed indagine per Marfan (visita oculistica 10/10 cuore: prolasso mitralico).
Proseguono i dolori ed arriva febbraio e su indicazione della fisioterapista faccio un'altra RN della cervicale e bacino: inversione lordosi, cifosi c4-c5 e lieve valgismo al bacino.
Siamo a marzo, ecco un RM: discopatie cervicali plurime, marcate in c5-c6 e c6-c7, modesta protusione discale paramediana destra c6-c7. Ernia discale paramedica destra c6-c7. Formazione ostefitosica marginale in sede intraforaminale destra a livello c7-d1.
Regolare il segnale, volume e morfologia della corda midollare. Non evidenti espansi intradurali.
Ho problemi anche alla mascella: alterazione della funzione mandibolare con difficoltà di controllo e di coordinazione dei movimenti con dislocazione del disco, con riduzione a carico dell'articolazione temporo mandibolare destra. L'RX conferma la diagnosi, metto un bite.

Considerando che non ho avuto incidenti, cosa sta succedendo alla mia colonna vertebrale? Dovrò convivere per sempre con questi dolori? Ci sono malattie che possono portare a questa condizione o si tratta solo di problematiche "posturali"?
Faccio fisioterapia o idrokinesi ogni giorno perchè ho dolori e mi stanco subito per fare le attività + banali.
Ho spesso formicolio alle mani e alle gambe e quando cammino ho delle scosse che salgono fino al collo.
Sto portando un busto sulle spalle che mi aiuta nei movimenti.

Ringrazio per la gentile risposta.
PS: sono agli attesa degli esami del sangue con VES, PCR...
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Neurochirurgo attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
Gent.le Sig.re
escludendo la possibilità di una sindrome di Marfan, non di mia competenza e specificatamente da un unto di vista neurochirurgico, direi che non so che terapia riabilitativa lei faccia e se questa è eseguita correttamente, ma la fisioterapia posturale, necessaria a correggere la cifosi cervicale è ESSENZIALE, seguita da rinforzo muscolare ove il nuoto rappresenta la migliore possibilità che ha senza gravare ulteriormente sulla colonna. Fino a quando il tratto cervicale non ritornerà in lordosi sarà impossibile che i dischi intersomatici possano recuperare. cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la gentile risposta.
Sto seguendo la terapia presso un centro riabilitativo specializzato che affianca la fisioterapia a "secco" agli esercizi in acqua.
Ho avuto miglioramenti a partire da gennaio ad oggi però sussistono i dolori al braccio e spalla sinistri e alla base del collo.
Ho ritirato gli esami del sangue i ci sono valori della TSH 6,82 (rif. 0,465-4,680) e Gran.Eosinofili 0,7% (rif. 1.0-6,0). Non so se questi due valori possono influire sul mio stato di salute.

Ringrazio moltissimo tutti i medici di questo sito per il loro continuo e rassicurante supporto gratuito.

Cordiali saluti
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