Comprensione referto emg

Salve, ho 31 anni son o stata operata per ernia recidiva lombare L4-L5 il 29 agosto 2012. Ho subito un intervento di erniectomia più stabilizzazione e poi anche una stenosi considerato il deficit motorio notevole (Inon camminavo più). Va decisamente molto meglio, faccio tutto, ma ho un problema....sin da piccola avevo un fastidio crampi alle 3-4 dita del piede sx. mi venivano solo ogni tanto al mare e poi andavano via. poi sono venuti anche in inverno fino a quando nel 2009 sono rimasta bloccata a letto scoprendo l'esistenza di qeust'ernia. Dal referto RM di quel periodo oltre alla L4-L5 ci sarebbero protrusioni L3-L4 e L5-S1.
venendo ad oggi, la situazione è deicasmaente migliorata, solo che quando cambia il tempo o l'umidità ho questi fastidi alle dita dei piedi come se si attorcigliassero. durano meno ma comunque non riesco a camminare quando sto così. porto scarpe coi plantari che mi danno sollievo. ho fatto un'ennesiva risonanza ma dal referto e dal controllo post operatorio non risulta nulla nemmeno dell protrusioni. Ilmio medico di base che le ha viste era un po' perplesso in quanto in alcune foto sembrava ci fosse qualcosa in altre sempre nello stesso punto non si vedeva nulla. comunque in uno dei controlli post intervento mi hanno detto che tutto è a posto.
Ho fatto anche raggi ai piedi per vedere se ci fosse qualcosa, ma nulla. Pensavo fossero i nervi che hanno bisogno di tempo per riprendersi dopo essere stati compressi così a lungo. Ho fatto pertanto una EMG che farò vedere all'ennesimo controllo a fine mese. Intanto potreste spiegarmi cosa vuol dire il referto?
eccolo lo riporto in basso:
A riposo nei muscoli esaminati assente attività elettrica spontanea a carattere pato-logico. Dopo contrazione volontaria ridotto il reclutamento di UM nei muscoli esaminati ( tracciato sub-interferenziale). Nei muscoli esaminati, MAP normale per durata, morfologia e voltaggio.

Normale la VCM del nervo SPE e SPI dx e sin, normale il MAP evocato al mm EBD dx e sin (tratto poplite-caviglia),normale la latenza distale al mm.EBD dx. e sin.
Normale la VCS del nervo surale dx e sin, normale il SAP evocato al malleolo laterale dx, normale la latenza distale a dx e sin.
Normale la risposta F dal mm EBD dx e sin.

SEGNI DI SOFFERENZA MUSCOLARE NEUROGENA NEI MIOMERI L5-S1 DI SINSITRA.


Cosa vuol dire? i nervi stanno bene? e cosa vuol dire sofferenza muscolare etc.... c'è qualche problema al nervo L5-S1? é normale? è transitorio? cosa posso fare?

grazie infinite di cuore
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente, credo debba aver mal riportato il referto Emg/Eng oppure questo è scritto veramente male.
Da quel che mi par di capire lei ha una "sofferenza radicolare (e non muscolare) cronica delle radici ( e non del nervo) L5-S1 sinistro (fermo restando che da come riportato il referto non si evince nè il livello L5-S1 nè il lato)".
Il reperto si sofferenza oramai cronica stabilizzata sarebbe del tutto compatibile con la procedura chirurgica cui è stata sottoposta.
Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho controllato il referto ed è sritto proprio così come ho riportato. quindi secondo lei cosa significa? non è possibile un recupero o dovrò conviverci a vita? in pratica mi sembre adi aver capito che il nervo sta bene ma è la radice del nervo sofferente? ad agosto farà un anno dall'intervento econtinuo a prendere nicetile...c'è speranza che il fastidio scompaia del tutto o per lo meno diventi più raro? pensavo che con l'intervento avrei potuto risolvere tutto....e tornare ad una vita completamente normale... forse secondo lei avrei douto farel'intervento prima ? facendo fisioterapia si rimetterà tutto a posto? oppure sarò vecchia già a 31 anni? grazie davvero di cuore
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
la procedura chirurgica cui è stata sottoposta non è stata semplice: discectomia (la erniectomia) con stabilizzazione ed "immagino decompressione posteriore" per la stenosi del canale. Trascorsi circa 9 mesi dall'intervento. La cronicità della sofferenza radicolare L5-S1 è indicata dalla "assenza di attività elettrica spontanea a riposo".
Cronico non vuol dire definitivo, significa non più acuto o subacuto. Le linee guida contemplano circa 18 mesi (fin anche a 24 mesi) quali tempi di recupero. Pertanto è ampiamente verosimile che la sua situazione clinica vada ulteriormente migliorando nel tempo. Persista nella fisioterapia (spero che questa comprenda anche riabilitazione posturale), nella assunzione di Nicetile, eviti carichi funzionali eccessivi a livello della colonna. Il tempo, in questi casi "è signore".
Cordialmente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie infinite dottore, per le sue delucidazioni. volevo chiederle inoltre, posso ballare, correre e saltare oppure ormai non posso più? inoltre se volessi pianificare un'altra gravidanza, a quanto tepon dall'intervento potrei farlo? in quel caso dovrò poi fare un cesareo?
[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie dottore di cuore per le sue delucidazioni. Purtroppo ad oggi la situazione non è cambiata. questo inverno ho avuto dolori forti e dolori simil crampi ai piedi, il medico di base mi ha fatto rifare la cura voltare e muscoril e ora anche se vaun po' meglio i dolori alla zona lombare e della feritapersistono. ma non sono quellia preoccuparmi quanto questo torpore, rigidità, mioclonie e fascicolazioni ai piedi. ho cambiato plantari ma ho tratto poco beneficioho rifatto l'emg che dice:

test di Kugelberg: (7' ISCHEMIA 3' HP) dopo il 5' di ischemia presenza di multiplette patognomoniche di sofferenza spasmofilica nel mm I INTEROSSEO DORS dx.

normale il referto della conducibilità dei nervi come il primo ed in più:

sofferenza neurogena muscolare acuta nel miomero s1
tetania latente nel distretto esaminato


cosa vuol dire caro dottore? devo fare delle indagini più appronfondite per escludere una patologia più grave?
ho consultato molti dottori ognuno dice una cosa diversa ed io sono più confusa di prima.un famoso neurochirurgno di San Giovanni Rotondo con visita a pagamento non mi ha nemmeno visitato si è limitato a leggere il referto e vedere la rm di controllo in cui risulta piccola ernia d10-d11 no segni di conflitto anche nel trattro ombare, e sacco durale lievemente ectasico.

insomma mi ha detto di rivolgermi ad un centro di terapia del dolore dove mi hanno prposti un elettrostimolatore midollare. ho parlato col medico che mi ha operata e mi disse che voleva visitarmi prima di fare una cosa simile che secondo lui non c'è bisogno. mi visitò controllò disse che ho una schiena come tutti gli altri, che devo far palestra e posso persino fare i pesi. che ectasico non vuol dire che c'è la cicatrice che può dare fastidio ma che è tutto libero e largo.
però non mi ha saputo dar risposta ai continui problemi che ho e che non mi permettono di camminare.
torpore, formicolio (dopo la sensazione dei crampi), in inverno piedi congelati dalla cavliglia, non riesco a portare le calze o camminare scalza, sensazioni di crampi anche dopo un movimento o se cammino per 5 - 10 minuti.
dopo l'ultima emg la stessa dottoressa mi ha alzato prima la gamba sx e ad un certo putno (a differenza della visita fatta col medico che mi ha oèperata che mi ha fatto la stessa procedura e non ho sentito nulla) stavolta è scattata l'anca sx poi ha fatto los tesso con la gamba dx e si è sentito lo scatto mentre abbassavo la gamba tra parte anteriore del bacino e coscia. avverto lo stesso anche quando faccio la fisioterapia. ma sono anni che ho questi scatti nelle anche anche quando ero piccola e facevo palestra.
il medico che mi ha operata mi disse che il mio problema ai piedi potesse essere una metatarsalgia bastava mettere i plantari per il piede dell'atleta, ecco eèrchè ho cambiato quelli che avevo il beneficio è durato poco ora sono punto e a capo. devo effettuare una ecocolordoppler e poi andare dal podologo per una visita ma nel frattempo può cortesemente chiarirmi il referto della emg e se c'è qualcosa di cui preoccuparmi e fare degli ulteriori accertamenti tipo encefalogramma o rm ai piedi. grazie infinite
[#6]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Nessuna altra patologia grave e misteriosa sembra manifestarsi all'orizzonte. Non vedo il motivo di un elettroencefalogramma.

Per quel che concerne il concetto di "spasmofialia o tetania latente" può serenamente leggere da Wikipedia (di facile lettura e comprensione): https://it.wikipedia.org/wiki/Tetania

Una domanda: ma in questa fase sta assumendo farmaci e se si quali (modalità e dosaggi).

Le consiglio di allegare, ad un eventuale prossimo contatto, le certificazioni mediche ed i referti di esami strumentali in "virgolettato" (e nel caso i medici che la hanno visitata o proposto procedure varie non le abbiano rilasciato nulla torni a chiedere poichè la certificazione di una visita effettuata non è un favore ma un obbligo deontologico).

Consideri questo contatto sempre per quello che è ovverosia un "consulto a distanza" che in quanto tale non può sostituirsi ad una valutazione clinica e strumentale effettuata di persona.

Cordialmente.

[#7]
dopo
Utente
Utente
grazie infinte dottore. cosa intende per farsi rilasciare la certificazione di visita effettuata?
da luglio dell'anno scorso dopo il blocco di sciatica sono stata male per via del palexia e dell'ansia, per cui sto seguendo sedute dalla psicologa e lo psichiatra mi ha prescritto cipralex (10 mg) 5 gg. al mattino e xanax mattina e sera. poi a fine anno mi ha sopeso la cura e l'ho dovuta riprendere a febbraio per via di questi problemi fisici che mi creavano ansia e sto continuando. quando ho questi dolori e fastidi prendo lioresal (che comincia a nonf armi più nulla) e lyrica.
Inoltre soffrendo di allergia in questo periodo assumo cortisone bentelan 1 mg all'occorrenza.
prendo inoltre ferrograd e eutirox 50 in settimana per l'ipotiroidismo e il fine settimana eutirox 25. ma i valori stanno bene sono nella norma.
crede che la tetania sia dovuta alla radicolopatia? se mettessi l'elettrostimolatore midollare c'è possibilità di risolvere il problema dei piedi?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Credo che farmaci con indicazione psichiatrica (Cipralex e Xanax) e quelli per la terapia del dolore (Lioresal, Lyrica e Bentelan quest'ultimo a cicli) dovrebbero essere assunti continuativamente giacchè immagino facciano parte di una pianificazione terapeutica.
Non credo che la spasmofilia o tetania abbia nulla a che fare con la radicolopatia nel senso di "causa-effetto".
Verosimilmente o è un suo tratto costituzionale o è dovuta ad una delle molteplici cause che avrà trovate elencate nel link precedentemente allegato.
Circa lo stimolatore midollare non credo di potermi pronunciare
"a distanza", senza una valutazione clinica, tanto più che non vi è neanchè univocità di vedute tra i colleghi che la stanno seguendo di persona.
Alfine credo che quanto poteva essere eviscerato da questi colloqui sia oramai stato detto.

Cordialmente.
[#9]
dopo
Utente
Utente
grazie infinite dottore. giusto un'ultima domanda le i pensa che il mio problema a gambe e piedi sia dovuto ad un problema alle radici dei nervi lombari?
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