Lombosciatalgia
Salve, da quasi 2 anni soffro di lombosciatalgia sn con sopraggiunta sofferenza radicolare; da ultima RMN si evidenzia quanto segue: iniziali note artrosiche, dischi intersomatici di spessore conservato con discreta disidratazione da L3 a S1. Protusione circonferenziale L3-L4 con dolce impronta sacculare senza apprezzabile riduzione dello spazio epidurale ed in particolare uno scivolamento posteriore largo raggio del disco L4-L5 con appoggio sacculare e lieve riduzione spazio epidurale, iniziale progressione intraforaminale che tende a ridurre il clivaggio preradicolare. Regolare il profilo disco S1-L5 , questa presenta note di transizione e parziale sacralizzazione. Il calibro del canale spinale è lievemente ridotto. Inoltre da RX dinamica risulta lieve scivolamento anteriore L4su L5.
Consultati neurochirurghi della zona e non solo propongono interventi SUL TRATTO l4-l5 di recalibraggio articolare e stabilizzazione con barre e viti o impianti distanziatori con innesto di materiale osseo.
Infine un neurochirurgo mi ha detto che visto il poco significativo scivolamento consiglia di togliere solo l'ernia ricalibrando leggermente il canale solo a sn. dove c'è sintomatologia e rimandare l'eventuale intervento di stabilizzazione in epoca sicuramente successiva, in quanto lui afferma che la sintomatologia è tutta dovuta all'ernia, attualmente.
Sono molto confusa sul da farsi, vorrei risolvere il mio problema persistente, anche perchè nel corso dei mesi ho fatto terapie con antinfiammatori di vario tipo senza mai risolvere in modo definitivo , ma vorrei anche fare la scelta giusta. GRAZIE
Consultati neurochirurghi della zona e non solo propongono interventi SUL TRATTO l4-l5 di recalibraggio articolare e stabilizzazione con barre e viti o impianti distanziatori con innesto di materiale osseo.
Infine un neurochirurgo mi ha detto che visto il poco significativo scivolamento consiglia di togliere solo l'ernia ricalibrando leggermente il canale solo a sn. dove c'è sintomatologia e rimandare l'eventuale intervento di stabilizzazione in epoca sicuramente successiva, in quanto lui afferma che la sintomatologia è tutta dovuta all'ernia, attualmente.
Sono molto confusa sul da farsi, vorrei risolvere il mio problema persistente, anche perchè nel corso dei mesi ho fatto terapie con antinfiammatori di vario tipo senza mai risolvere in modo definitivo , ma vorrei anche fare la scelta giusta. GRAZIE
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Dr. Pietro Brignardello
Neurochirurgo
391 27
Gentile Sig.ra,
premetto che la mia risposta ha un carattere indicativo in quanto viene data senza la visione delle immagini e senza la visita. Comunque, in linea generale, la decisione se operare solo l'ernia od effettuare anche la fissazione , dipende dai sintomi: se è' presente solo dolore all'arto inferiore senza lombalgia può' essere indicata la sola asportazione dell'ernia, mentre se prevale la lombalgia sarebbe preferibile effettuare anche la fissazione.Nel suo caso, la radiografia in dinamica mostra un iniziale scivolamento ( instabilità) di L4 su L5 e inoltre mi sembra di capire che lei accusi sia dolore lombare che all'arto inferiore: pertanto sembrerebbe più indicato procedere sia all'asportazione dell'ernia che alla fissazione. Rimanendo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
premetto che la mia risposta ha un carattere indicativo in quanto viene data senza la visione delle immagini e senza la visita. Comunque, in linea generale, la decisione se operare solo l'ernia od effettuare anche la fissazione , dipende dai sintomi: se è' presente solo dolore all'arto inferiore senza lombalgia può' essere indicata la sola asportazione dell'ernia, mentre se prevale la lombalgia sarebbe preferibile effettuare anche la fissazione.Nel suo caso, la radiografia in dinamica mostra un iniziale scivolamento ( instabilità) di L4 su L5 e inoltre mi sembra di capire che lei accusi sia dolore lombare che all'arto inferiore: pertanto sembrerebbe più indicato procedere sia all'asportazione dell'ernia che alla fissazione. Rimanendo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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[#2]
dopo
Utente
Grazie per la pronta risposta. Gentile dr. Brignardello effettivamente i miei dolori riguardano sia la zona lombare che la gamba sn, in particolare dietro il ginocchio.Tale sintomatologia è stata fatta presente alla visita ma forse vista la mia preoccupazione all'idea di subire una stabilizzazione (il mio medico curante mi ha detto che facendo un tipo di intervento di questo genere rischio di rimanere sulla sedia a rotelle!!!) il neurochirurgo ha proposto questa scelta, ma allo stesso tempo non voglio subire un intervento, anche se meno invasivo, che non sia risolutivo del problema. Grazie ancora e buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 04/11/2013.
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