Rm colonna cervicale e dorsale

salve, vorrei sapere se qualcuno mi può dare una risposta di questa rm. e spiegare le cose a parole povere.
Nelle condizioni d'esecuzione dell'esame (decupito supino) la fisiologica appare rettilineizzata la fisiologica cifosi mano lordosi cervicale è sostanzialmente conservata la cifosi dorsale.
muri somatici posteriori normoallineati.
si osserva riduzione in altezza del soma di D12 che presenta aspetto deformato a cuneo anteriore in assenza di iperintensità in STIR.
i dischi intersomatici del tratto cervicale presentano disomogenea ipointensità di segnale in T2 relazione a fenomeni disidratativi-degenerativi del nucleo polposo.
a carico del soma di D11 si apprezza millimetrica area di alterato segnale che appare iperintensa in T1 e T2, con abbattimento del segnale e STIR da riferire ad osteoangioma.
a livello di C3-C4 il disco protrude posteriormente ad ampio raggio con minimo impegno dello spazio perimidollare anteriore in assenza di degni di conflitto disco-radicolare.
in C4-C5 il disco protrude posteriormente in sede mediana-paramediana intraforaminale destra con obliterazione dello spazio perimidollare anteriore e riduzione del clivaggio adiposo con la corrispondente redice nervosa emergente anteriore omolaterale.a tale livello non è più apprezzabile un sicuro clivaggio tra la protusione discale ed il midollo spinale che comunque non presenta segni RM di sofferenza.
in C5-C6 il disco protrude posteriormente in sede mediana-paramediana intraforaminale destra con impegno dello spazio perimidollare anteriore e riduzione del clivaggio adiposo con la corrispondente radice nervosa emergente anteriore omolaterale.
in C6-C7 è presente bulging discale ad ampio raggio con minimo impegno dello spazio perimidollare anteriore in assenza di segni di conflitto disco-radicolare.
a livello di D10-D11 si apprezza minimo bulging discale ad ampio raggio con minimo impegno dello spazio perimidollare anteriore in assenza di segni di conflitto disco-radicolare.
in D11-D12 il disco protrude posteriormente in sede paramediana destra con impegno dello spazio perimidollare anteriore in assenza di segni di conflitto disco-radicolare.
il midollo spinale non presenta alterazioni di segnale focali né diffuse.
il diametro antero-posteriore del canale rachideo è regolare.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
il quadro RM descritto, molto verosimilmente non si riferisce a Lei, se l'età che risulta nella Sua scheda è quella di 26 anni.
E' un quadro di diffusi fenomeni artrosici.
Alla vetrebra D12 è descritta la presenza di un piccolo angioma del corpo vertebrale, solitamente di alcuna importanza clinica e alla D11 è segnalata un deformazione verosimilmente da pregressa frattura.

Tutto questo non ha nessuna importanza se non si conosce la storia clinica del paziente e se non si valuta una corrispondenza tra quadro clinico (di cui Lei però nemmeno accenna) e alterazioni anatomiche.
Lo stato clinico è essenziale in quanto una eventuale cura va attuata in base alla sintomatologia soggettiva e ai possibili segni obiettivi che solo la visita diretta può far emergere e dai quali deriva l'indicazione terapeutica.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
grazie per la risposta, la rm non è la mia ma del mio compagno di 33 anni. nel 2005 ha avuto un'incidente. se vuole le scrivo quel quadro clinico, perché lui ora la rm l'ha fatta per un mal di schiena che non si capisce il perché di questo dolore dorsale.. dopo l'incidente ha sofferto solo di dolore lombosacrale.
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dopo
Utente
Utente
schiacciamento della vertebra T12,sono stato ingessato per due mesi e dopo aver tolto il gesso ho usato il busto c35 per altri due mesi...Un mese fa ho effetuato una tac rx colonna ls e i risultati sono stati questi:
-marcata deformazione del corpo vertebrale di D12, "a cuneo a vertice anteriore", ma con allineamento somatico conservato con lieve riduzione della fisiologica lordosi.
-Del tutto incipienti appuntimenti osteofitosici degli spigoli somatici,più evidenti ai metameri di passaggio dorso-lombari.
-Riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1.
-Già segnalata anche la tendenza alla emi-sacralizzazione destra di L5, con incompleta fisuione dell'arco posteriore corrispondente.
I dolori sono sempre più forti e molte volte non mi fanno restare in piedi perchè dalla schiena prende anche alle gambe.