Discopatie multiple

Gentili medici,
vi scrivo in merito al riscontro di discopatie multiple emerse dopo aver effettuato rx rachide in toto, rm lombosacrale e emg arti inferiori.Di seguito riporto gli esiti:
-Rm colonna lombosacrale:
Esame eseguito con sequenze fse t2-, se t1-pesate e stir sui tre piani ortogonali.
Nei limiti la fisiologica lordosi lombare. A livello l3-l4 minimo bulging discale circumferenziale.
A livello l4-l5 ridotto in ampiezza lo spazio intersomatico con modico bulging discale circumferenziale che determina riduzione dello spazio dei diametri del canale spinale.
A livello l5-s1 ridotto in ampiezza lo spazio intersomatico con minima protrusione discale a sede mediana.
Si evidenzia stato infiammatorio delle faccette articolari di l4-l5 e l5-s1. Assenti aree di alterato segnale a carico del cono midollare.
Considerati i sintomi che riferivo (intorpidimento caviglie e dorsi di entrambi i piedi, senso di debolezza affaticamento arti inferiori, lieve dolore lombare) mi sono sottoposto ad esame elettromiografico con il seguente referto:
Mm esaminati quadricipite femorale, tibiale anteriore, estensore lungo delle dita, pedidio, tricipite della sura ds e sn. A riposo muscolare attività elettrica spontanea dal tibiale anteriore estensore lungo dita e pedidio ds e sn. A sforzo max quadri di transizione scarsa/singoli pum da tibiale anteriore estensore lungo delle dita e pedidio ds e sn, con quadri più scarsi a destra; interferenza degli altri muscoli esaminati. Vcm del nervo spe: map dal pedidio ds: latenza distale 4, 5 msec, ampiezza 5mV; latenza sottocapitello 11, 1, ampiezza 5mV; latenza sopracapitello 15, 2 msec, ampiezza 1, 5mV.
Map dal pedidio sn: latenza distale 3, 8msec, ampiezza 4mV; latenza sopracapitello 10, 8, ampiezza 4mV; latenza sopracapitello 13, 8msec, ampiezza 1, 5mV.
Conclusioni: marcato deficit di innervazione con reperti espressivi di denervazione recente in territorio del nervo soe bilateralmente con marcato blocco di conduzione al capitello della fibula.
Proprio per il carattere bilaterale dei disturbi, il neurologo suggeriva che essi fossero da attribuire non alla patologia discale ma a cattive abitudini posturali ( ai tempi svolgevo un lavoro che mi portava a stare seduto anche 9 ore al giorno, con il cattivo vizio di accavallare le gambe) e suggeriva terapia a base di neurotrofici e visita ortopedica. Il mio medico di base appoggia i neurotrofici ma rimanda a un neurochirurgo ritenendolo lo specialista più idoneo alla mia patologia. Considerato che ho solo 23 anni e che l ipotesi di un intervento chirurgico non mi alletta affatto, verso quale tipo di visita specialistica dovrei orientarmi? Inoltre è plausibile la dichiarazione del neurologo in merito all origine dei sintomi? Ad oggi, dopo che ieri sono stato seduto per 4 ore su una sedia scomoda e in una postura non moltocorretta, avverto lombalgia e debolezza arti inferiori. I due sintomi si presentano sempre in associazione.
Grazie per la vostra disponibilità.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Appare invero discrepante il reperto elettromiografico con i disturbi da lei riferiti ed ancor più con l'interpretazione che il Neurologo avrebbe dato del tutto. Le consiglieri di sottoporsi alla visita di un Neurochirurgo per una rivalutazione del caso. Cordialità

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Gentile dottor Colangelo,
innanzitutto grazie per la risposta.
Anche il radiologo, dopo aver refertato la rm lombosacrale, mi disse che comunque la situazione della colonna lombosacrale non era così compromessa da giustificare eventuali disturbi neurologici. Lei cosa ne pensa? Il quadro di compromissione della colonna è grave?
In questi casi la fisioterapia potrebbe aiutarmi?
Cordialità
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Se si esclude la necessità di eventuale terapia neurochirurgica ed esiste in realtà un deficit del nervo spe (sciatico popliteo esterno o nervo peroneale) allora il problema terapeutico si inquadra in termini di farmaco-terapia e terapia riabilitativa. Ma il primum movens è una diagnosi corretta innanzitutto sotto l'aspetto patogenetico, ossia come si è formato quel disturbo. Cordialità
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dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Gentile dottore,
provvederò a prenotare visita neurochirurgica e orientarmi sulla base delle prescrizioni mediche.
Cordialità e grazie per la disponibilità.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Gentile dottore,
desidero chiederle un'ulteriore delucidazione.
Il fatto che i due disturbi, dolore e debolezza, si manifestino sempre in contemporanea è indicativo di qualcosa? Mi spiego meglio: nei giorni in cui percepisco dolore lombari avverto anche lievissimi dolori arti inferiori e gambe pesanti e stanche, deboli. Neingiorni in cui non percepisco dolore non ho altri disturbi. Grazie.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Sono sicuro che all'esito del consulto neurochirurgico sarà chiarito questo suo dubbio.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Gentile dottor Colangelo, gentili dottori,
ringraziandovi per il lavoro che svolgete, vi informo che ho prenotato il consulto specialistico neurochirurgico che non avverrà ahimè prima del prossimo mese.
Colgo l occasione per un'ulteriore delucidazione. Mi sono concentrato sui miei sintomi e ho notato che la sensazione di debolezza percepita non è costante ne continua nella giornata e nei diversi giorni. Mi concentro più su questo sintomo perché al momento è quello più invalidante, che mi fa vivere in certi momenti veramente male. Quando ifatti percepisco stanchezza e pesantezza degli arti ho bisogno di mettermi a letto, em probabilmente per un coinvolgimento psicologico, perdo la voglia di fare qualunque cosa. Quello che mi chiedo è se la patologia della colonna è compatibile con una sintomatologia così discontinua, o se, sotto la guida del mio medico curante, dovremmo ricercare la causa in altro. Inoltre mi chiedo se, oltre al consulto neurochirurgico, potrebbe essere utile una visitaortopedica o fisiatrica per capire la causa delle discopatie, ccioè come esse si sono create alla luce della mia giovane età.
Cordialmente.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Scelga l'uno o l'altro Specialista per essere guidato nella diagnosi del suo problema; il Fisiatra è sicuramente utile per la riabilitazione. Cordialità