Meningioma psammomatoso o cos'altro?
Salve esimi dottori,riscrivo per sottoporvi quanto riscontrato a mia madre dopo una tac al pronto soccorso dove si era recata lamentando strane vertigini:"Presenza di un'area rotondeggiante d'iperdensita' pseudo calcifica in regione frontale a livello del giro retto e paramediana destra all'apofisi crista galli verosimilmente extracerebrale di non univoca interpretazione(psammoma?)il sistema ventricolare appare in sede e di ampiezza regolare.nella norma gli spazi sub-aracnoidei extralesionali.Indispensabile per una corretta diagnosi eseguire tac di controllo dopo mdc."
Premetto che mia madre ha 60 anni,è normopeso,da circa 5 anni è seguita da uno specilalista per tenere sotto controllo la sua gammopatia monoclonale che pare non sia peggiorata affatto in questi anni,persona molto molto attiva.
La sua risonanza è prevista a metà aprile ma dovrà effettuarla senza contrasto causa gravi allergie,la dottoressa ha detto che rischierebbe lo shock anafilattico.
Domande:
-Possibile che tutto questo possa esser stato generato dalla sua gammopatia?
-Chiaro che senza una risonanza avere ulteriori dettagli in merito risulterebbe a dir poco utopico...ciò nonostante è possibile già da quanto scritto,seppur in minima parte,escludere che si tratti di qualcosa di maligno..che non ha nulla a che fare con un"psammoma"?
-Qualora la risonanza confermasse tale"meningioma psammomatoso"quale sarebbe la procedura da affrontare e quali i rischi considerata l'ubicazione?
-La risonanza senza contrasto potrebbe esser considerata ugualmente minuziosa ai fini di una corretta diagnosi?
Attendo trepidante una vostra risposta in merito alla presente.
Grazie infinite della pazienza come sempre.
R.B.
Premetto che mia madre ha 60 anni,è normopeso,da circa 5 anni è seguita da uno specilalista per tenere sotto controllo la sua gammopatia monoclonale che pare non sia peggiorata affatto in questi anni,persona molto molto attiva.
La sua risonanza è prevista a metà aprile ma dovrà effettuarla senza contrasto causa gravi allergie,la dottoressa ha detto che rischierebbe lo shock anafilattico.
Domande:
-Possibile che tutto questo possa esser stato generato dalla sua gammopatia?
-Chiaro che senza una risonanza avere ulteriori dettagli in merito risulterebbe a dir poco utopico...ciò nonostante è possibile già da quanto scritto,seppur in minima parte,escludere che si tratti di qualcosa di maligno..che non ha nulla a che fare con un"psammoma"?
-Qualora la risonanza confermasse tale"meningioma psammomatoso"quale sarebbe la procedura da affrontare e quali i rischi considerata l'ubicazione?
-La risonanza senza contrasto potrebbe esser considerata ugualmente minuziosa ai fini di una corretta diagnosi?
Attendo trepidante una vostra risposta in merito alla presente.
Grazie infinite della pazienza come sempre.
R.B.
[#1]
Gentile signora,
nella RM come mezzo di contrasto si usa il gadolinio che non procura reazioni allergiche. In ogni caso tale esame è necessario sia per la diagnosi che per programmare l' eventuale intervento.
Lei non dice delle dimensioni. Se esse sono al di sotto dei 3-4 cm si può valutare l'indicazione al trattamento non invasivo mediante gamma-Knife che consiste nel distruggere la lesione con i raggi gamma.
Se sono poco superiori e Sua mamma non ha particolari disturbi, si può valutare l'opportunità di tenere sotto osservazione il meningioma con RM periodiche.
Nel caso fosse necessario asportarlo chirurgicamente, la sede frontale destra in cui sarebbe situato non dovrebbe porre particoalri problemi funzionali.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti invio cordiali saluti
nella RM come mezzo di contrasto si usa il gadolinio che non procura reazioni allergiche. In ogni caso tale esame è necessario sia per la diagnosi che per programmare l' eventuale intervento.
Lei non dice delle dimensioni. Se esse sono al di sotto dei 3-4 cm si può valutare l'indicazione al trattamento non invasivo mediante gamma-Knife che consiste nel distruggere la lesione con i raggi gamma.
Se sono poco superiori e Sua mamma non ha particolari disturbi, si può valutare l'opportunità di tenere sotto osservazione il meningioma con RM periodiche.
Nel caso fosse necessario asportarlo chirurgicamente, la sede frontale destra in cui sarebbe situato non dovrebbe porre particoalri problemi funzionali.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti invio cordiali saluti
[#2]
Ex utente
Salve dottore,grazie infinite anzitutto della risposta e chiedo scusa per la disattenzione..l'ipotetico meningioma misura 2,5 cm...mi giunge stranissimo il fatto che il mezzo di contrasto,una volta iniettato,non causi allergie di alcun genere considerato che a mia madre è stato sconsigliato più che vivamente.In ogni caso anche senza il mezzo di contrasto è possibile l'eventuale riconferma di quanto riscontrato in pronto soccorso dando una diagnosi definitiva così che si possa agire di conseguenza?
[#4]
Ex utente
Salve Dr.Migliaccio,mi permetto di riscriverle perchè ho qui il risultato della tac-rmn ecenfalo e tronco encefalico,ecco di seguito le conclusioni:
"Data la precedente grave reazione allergica della pz e date le caratteristiche tipiche di meningioma della lesione extrassiale aderente alla porzione anteriore della lamina cribrosa dell'etmoide dx,si decide a scopo cautelativo di non somministrare mdc ev.
tale lesione appare adesa alla doccia olfattoria,misura circa:
-17,2 mm(diametro A-P MAX MISURATO SUL PIANO ASSIALE)
-11,3 mm(diametro L-L MAZX MISURATOSUL PIANO ASSIALE)
-15,7mm(diametro S-I MAZ MISURATO SUL PIANO CORONALE)
Tale lesione mostra segnale isointenso alla sostanza grigia in T1w e T2w,
tenuemente iperintenso in Flair w,mediamente ipointenso nella mappa di ADC,in assenza di fenomeni di gliosi o edema vasogenico periferico ma con compressione del sottostante tratto olfattorio che tuttavia è comunque dissociabile dalla formazione.Non si osservano fenomeni di iperostosi e/o infiltrazione meningiomatosa ossea.Assenza di aree di alterato segnale a sede intrassiale.
In asse le strutture della linea mediana.
Regolare il sistema ventricolare sotto e sopratentoriale.
Nella norma gli spazi subaracnoidei pericerebrali e le cisterne della base.
RA Modesta iperplasia su base flogistico-reattiva della mucosa della porzione sin del seno sfenoidale e dei seni mascellari con piccolo polipo adeso alla parete del turbinato medio di sin che impronta appena il cornetto nasale medio antistante ove concomita piccola concha bullosa."
Cosa si evince dunque da tale referto?
"Data la precedente grave reazione allergica della pz e date le caratteristiche tipiche di meningioma della lesione extrassiale aderente alla porzione anteriore della lamina cribrosa dell'etmoide dx,si decide a scopo cautelativo di non somministrare mdc ev.
tale lesione appare adesa alla doccia olfattoria,misura circa:
-17,2 mm(diametro A-P MAX MISURATO SUL PIANO ASSIALE)
-11,3 mm(diametro L-L MAZX MISURATOSUL PIANO ASSIALE)
-15,7mm(diametro S-I MAZ MISURATO SUL PIANO CORONALE)
Tale lesione mostra segnale isointenso alla sostanza grigia in T1w e T2w,
tenuemente iperintenso in Flair w,mediamente ipointenso nella mappa di ADC,in assenza di fenomeni di gliosi o edema vasogenico periferico ma con compressione del sottostante tratto olfattorio che tuttavia è comunque dissociabile dalla formazione.Non si osservano fenomeni di iperostosi e/o infiltrazione meningiomatosa ossea.Assenza di aree di alterato segnale a sede intrassiale.
In asse le strutture della linea mediana.
Regolare il sistema ventricolare sotto e sopratentoriale.
Nella norma gli spazi subaracnoidei pericerebrali e le cisterne della base.
RA Modesta iperplasia su base flogistico-reattiva della mucosa della porzione sin del seno sfenoidale e dei seni mascellari con piccolo polipo adeso alla parete del turbinato medio di sin che impronta appena il cornetto nasale medio antistante ove concomita piccola concha bullosa."
Cosa si evince dunque da tale referto?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.4k visite dal 30/03/2015.
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