Stabilizzazione dorsosacrale e fissaggio bacino dopo 5 mesi con dolori

buongiorno, io dice il mio neurochirurgo sono un caso anomalo.Mipresento sono una donna di 58 anni ormai in menopausa forzata da 18 anni sempre stata benissimo sino a 7 anni fa dove m iè stata diagnosticata la scerodermia (attualmente ferma ad uno stadio basso), poi arrivata a non camminare quasi più nel 2011 mi diagnosticano il Morbo di Parkinson senza tremore ma rallentante. Gennaio 2013 bronchite con un colpo di tosse dolore fortissimo rx frattura L3 causa osteoporosi importante. Qui inizia la storia delle stabilizzazioni aprile l3-d12, settembre 2013 stabilizzazione l3-d6 infine dicembre2014 s1- d2 con fissaggio al bacino tutto questo perché continuavo ad avere dolore e perché erano presenti fratture vecchie ed in più con il Parkinson tendo a piegarmi in avanti e quindi . dentro si spacca tutto Ora dopo quasi 5 mesi ho ancora dolori soprattutto alle gambe ma questo è capibile , non riesco a capire e soprattutto cosa fare visto che ho tutte le viti dorsali che sporgono a fior di pelle e gonfie che dopo aver fatto eco si dice essere liquido infiammatorio.. Il mio neurochirurgo dice che devo andare da un chirurgo plastico onde evitare il decubito. .Cosa devo fare? anche perché lamia paura e che tutto si stacchi e a questo punto non posso fare più un 'altra operazione la mia ferita non reggerebbe cosi come comincia a non reggerebbe il mio morale
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
a distanza non saprei cosa consigliarLe.
Se le viti decubitano, si può valutare se è possibile rimuoverle.
Cordialmente
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