Sinostosi laterale c3-c4 da pugno, operabile?

Buongiorno, chiedo un parere generale, una sinostosi laterale del tratto C3-C4 (dovuta a un pugno e quindi non congenita) può in certi casi essere operabile con accettabili margini di successo?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile ragazzo,
come si sarebbe verificata questa "sinostosi" post traumatica? Chi l'ha diagnosticata?
La sinostosi è la saldatura che avviene tra due ossa.
Lei cosa intende? Che le due vertebre si sono rotte e ora si sono saldate? Quand'anche fosse, Lei che disturbi ha?

Ci faccia sapere, così forse riusciamo a darLe qualche risposta.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,la sinostosi è stata diagnosticata da un radiologo in seguito a ortopantomografia laterale eseguita per la mancanza degli incisivi laterali superiori e conseguente malocclusione.
Non lo so, presumo, visto che ho ricevuto all'età di 18-19 anni un pugno destro da dietro nella stessa zona, ma anche una caduta a testa in giù da qualche decina di centimetri sull'asfalto, deduco perchè piegando la testa a destra ho più mobilità del piegarla a sinistra, l'ortopantomografia è solo laterale destra, non ho eseguito altre indagini consigliandomi con il medico di base la quale ha escluso la possibilità di capire se questa sinostosi è genetica o post traumatica e mi ha consigliato di rimanere così, dicendo "non si operano le ernie figuriamoci questo".

I disturbi sono a volte dolore medio, infiammazione frequente se non continua dei nervi, fastidi di mobilità, parte trapezio-dorsale spesso contratta, ho effettuato tempo fa anche una visita ortopedica per i suddetti problemi il quale il medico mi disse " la schiena è a posto i piedi sono un grande problema, se fossi in lei mi preoccuperei di più per i piedi" visto che mi ha trovato i piedi cavi. cinque giorni dopo, effettuando la sopradetta OPT ho trovato questa sorpresa.
Ringrazio
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Ci sono aspetti un pò oscuri nel Suo racconto che si possono chiarire solo con gli esami <in mano> e con la valutazione clinica.
Intanto dica, a nome mio, al Suo medico di base di non dare notizie su patologie che non conosce e che non sembra aver ben compreso.

Inoltre l'OPT visualizza le arcate dentarie sia di dx che di sx e, se il reperto di "sinostosi" è un reperto occasionalmente visualizzato con tale esame, competenza medica (anche di base) vorrebbe che si prescrivessero esami più specifici e mirati.

Sui piedi non mi pronuncio, ma sarebbe interessante capire quali problemi, secondo il Suo ortopedico, essi procurerebbero.

Con cordialità
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Utente
Utente
L'esame fatto era Teleradiografia laterale del cranio.
Quali esami dovrei fare per avere un quadro completo della situazione?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gli esami diagnostici si prescrivono valutando lo stato clinico complessivo.
Non ha senso, a distanza, dirLe se deve fare una TC o una RM o una EMG o altro. Gli esami vanno prescritti mirati, non a caso.
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Utente
Utente
Buongiorno, il problema è che non vorrei spendere soldi inutilmente se poi da quello che ho capito, difficilmente operano questo tipo di problema, devo dire che ora non ho dolori insopportabili o acuti. La situazione però mi limita nel mio lavoro o in quelli che vorrei fare cioè mansioni prettamente manuali e di fatica.

Ci sono casi operabili garantendo un margine di sicurezza abbastanza alto?
Quali alternative ho?
Ringrazio
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Per sapere se una patologia è operabile bisogna prima valutare esami, immagini, segni clinici, condizioni individuali del paziente ecc.

Non è come chiedere a un meccanico, per es., se un cilindro (a prescindere dal tipo e marca dell'auto) può essere cambiato o no.
Comprende la differenza tra medico e meccanico e tra paziente e automobile?

Cordialmente
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Utente
Utente
Chiaro.
Voglio sapere in genere, dall'esperienza fin'ora fatta dalla medicina, una sinostosi con intrappolamento dei nervi viene consigliata e quindi ha un margine di sicurezza accettabile? Le sinostosi più "semplici" da voi operate quali risultati hanno ottenuto?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non posso rispondere se non vedo le immagini e se non valuto l'entità dei Suoi sintomi.
Se vuol sapere se le compressioni di nervi e/o radici nervose si operano, Le rispondo di si e anche con ottimi risultati.
Questo in generale, poi ogni caso clinico è un caso a sè e, come Le dicevo, in Medicina non si può generalizzare.
[#10]
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Utente
Utente
Sembra non voglia rispondermi, in quanto dice che le compressioni di nervi si operano, sottointendendo l'operazione senza sinostosi tra due vertebre in caso di ernie a esempio. Mi risponde su altre patologie, non su sinostosi, mi risponda sull'operazione di sinostosi per cortesia. Scusi la cocciutaggine!
Le ho inviato una mail con foto.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Sembra invece che Lei non voglia capire.

Chi dice che Lei abbia dei <nervi intrappolati>? Lei? Un medico? E quali sono questi nervi intrappolati? A che livello? Che grado di sofferenza neurogena hanno? In che modo è stato diagnosticato tale <intrappolamento>?
Il trauma si è verificato circa 7-8 anni fa. I disturbi quando sono iniziati? Che caratteristiche hanno? Di insorgenza, entità. Regrediscono parzialmente con farmaci? Quando si acuiscono?

Come vede sono molteplici le condizioni cliniche da indagare per giungere a una diagnosi che comunque non potrà mai essere fatta, quand'anche intuibile, a distanza.

Se quella sinostosi interessa una o entambe le radici nervose e se essa è responsabile di sintomi che Lei riferisce, la possibilità di intervenire c'è, ma come Le ho già ripetuto molte volte, bisogna accertarne l'esatta corrispondenza.

Spero d'esser stato esauriente.

Buona notte
[#12]
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Utente
Utente
Buongiorno, i sintomi non sono gravi, come dicevo anche all'ortopedico sono più come fastidi acuti che dolore, i disturbi sono iniziati poco dopo con dolore alla spalla destra a esempio quando usavo il pennello per imbiancare tenendo alto il braccio, debolezza dell 'arto, devo dire che anche essendo destrimano ho, dopo l'evento traumatico più forza e mobilità nell'arto sinistro, ho avuto dolore al gomito destro con scricchioli che sento tutt'ora e sempre posizionando il braccio in modo perpendicolare, formicolii delle ultime 2 dita e minore sensibilità della mano soprattutto del mignolo, scricchiolii muovendo la testa a destra e sinistra.
Devo dire che palpando con le dita tra la quinta e sesta vertebra sento in modo evidente un disallineamento delle due, avrò anche una scoliosi?
Ora che ricordo, un fastidio che sento tutt'ora ma meno evidente di allora in zona costale anteriore nella parte sinistra come se le coste toccano o sono spostate più del normale verso sinistra, all'inizio pensavo fosse solo ansia in quanto col tempo me ne dimenticavo e il fastidio passava.
Infine ultimamente sento più dolore nella parte bassa della schiena, quando lavoro la cervicale mi dà fastidio e la bassa schiena fa male, quando scendo dal letto o mi rigiro sento sempre schiocchi in quella zona.
Non so più cosa fare. Il mio problema più che fisico è psicologico.
Saluti