Post intervento ernia discale

buongiorno ecco la mia storia clinica:
da 6 anni soffrivo di ernia discale l4/l5 e ho anche una protusione l2/l3.
dopo le ferie ho avuto un attacco di sciatica fortissimo alla gamba dx e dopo 20 giorni di cortisone con scarsi benefici faccio la visita neuroc. dove mi riscontrarono"deambulazione cautelata su base antalgica,non possibile sui talloni a destra,deficit grave della dorsiflessione del piede e del primo dito a destra,lasegue positivo ai minimi gradi,la RM mostra un ernia espulsa del iv disco con compressione della radice l5 omolaterale.
insomma mi dice che sono da operare e con urgenza visto il grave deficit al piede,e non sa' se dopo l'operazione il nervo torna a posto.
mi operano in microdiscectomia per via interlaminare e per fortuna il nervo era ancora integro e un bel sospiro di sollievo.
ma ora a distanza di un mese e mezzo ho fatto 20 sedute di fisioterapia ma non riesco ancora ad accucciarmi sono rigido come un pezzo di legno e quando muovo le gambe per esercizi di fisio ho molto dolore al nervo sciatico della gamba destra(mi sembra di avere un lanciafiamme)il fisiatra mi ha riscontrato: una iporeflessia acchilleo-medioplantare dx e grave retrazione delle catene muscolari posteriori ad entrambi gli assi.
la mia domanda :
e' normale che dopo un mese e mezzo ancora il nervo sciatico e'molto infiammato?
e che non posso ancora chinarmi in avanti come se avessi dietro la schiena un pezzo di legno?
e' un decorso normale?
[#1]
Dr. Paul Tenenbaum Neurochirurgo 163 5
No, non è proprio normale.
Forse sarebbe utile un controllo radiologico,elettrofisiologico e clinico.
Cordiali saluti

Paul Tenenbaum

[#2]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Una domanda: il deficit del piede è migliorato?
[#3]
dopo
Utente
Utente
innanzitutto mi presento ( mi ero scordato) mi chiamo Riccardo e ho 33 anni.
si, il deficit al piede e'migliorato:
riesco a muoverlo bene e anche ad alzarlo sul tallone(prima dell'intervento non riuscivo),certo ho molta meno forza rispetto all'altro piede.
ora, per quanto riguarda i movimenti laterali, mi sento bene, ma non riesco proprio a chinarmi ,dopo 20 fisio avro' recuperato una 15ina di cm.
per quanto riguarda il nervo sciatico se cammino dopo circa 10 minuti mi fa' male dal centroschiena al gluteo dx,e solo quando da sdraiato alzo le gambe (per esercizi fisio)mi parte molto male alla gamba dx.
ho chiesto al fisiatra e mi risposto che visto che il nervo ha sofferto molto ci vuole molto piu' tempo per il recupero e mi ha anche prescritto il normast.
io piu' che il fatto di chinarmi sono preoccupato per lo sciatico.cosa ne pensate?
grazie
ricky
[#4]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Se cosi stanno le cose, deve sottoporsi agli accertanebti già consigliati dal collega Tenenbaun, quindi una RMN e un esame elettromiografico agli arti inferiori.
Ci faccia sapere

Cordialmente
[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie mille per i consigli,vi faro' sapere
cordiali saluti
riccardo
[#6]
dopo
Utente
Utente
scusate ancora una domenda ma la risonanza col contrasto oppure normale?
[#7]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
meglio con contrasto e con effetto mielografico.Si evidenziano così meglio le radici nervose
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buonasera ho effettuato la rm con contrasto che recita:

motivo esame:
lombosciatalgia persistente in pregresso intervento di microdiscectomial4-l5.

tecnica:tse t2,se t1,prima e dopo iniezione e.v. di mdc secondo i piani sagittali e assiali.
a livello l4-l5 in esiti di recente discectomia per ernia postero-laterale destra si aprezza materiale con segnale sostanzialmente riconducibile al disco a sede postero-laterale e foraminale a destra,nell'ambito di una protusione ad ampia base.
il quadro e' compatibile con materiale discale erniato nella sede suddetta.

insomma c'e' recidiva o no?
i dolori ci sono solo quando provo a piegare il busto in avanti e mi partono da dietro il ginocchio fino alla caviglia.ma la schiena non mi fa' male.
[#9]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Probabilmente si tratta di recidiva. Consulti il chirurgo che L'ha operata e ascolti il Suo parere al riguardo di un eventuale reintervento.
Cordiali saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
grazie inanzitutto per la tempestiva risposta,sono molto preoccupato,volevo chiedere ,che avevo letto da qualche parte che per i primi tre mesi dopo l'intervento e'difficile capire se c'e' recidiva,perche' il, disco appare sempre protuso,puo' essere questo caso o nel referto e' chiara la recidiva?
e un'altra cosa che mi lascia perplesso,perche' mi fa' male solo se mi piego in avanti e il dolore non parte dalla schiena ma mi brucia subito il polpaccio?
grazie e scusate per le mille domande
ricky
[#11]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Caro ricky,
una diagnosi si fa avendo a disposizione "visiva" tutta la documentazione clinica, radiologica e, non ultimi, i sintomi presentati dal paziente e valutati dal medico con la visita diretta.
Spesso un controllo radiologico (TAC O NMR) nell'immediato post operatorio può non distinguere le cicatrici da eventuali residui discali o dal legamento che, lacerato per asportare il disco, può simulare una protrusione recidiva del disco stesso.
Il tutto ovviamente va valutato sull'obiettività clinica.
Se il reperto non pone dubbi e Lei continua ad aver disturbi è probabile che sia possibile un reintervento, ma è anche possibile che un periodo di fisioterapia possa risolvere i sintomi.
Ne parli con il Suo medico
Cordialmente
[#12]
dopo
Utente
Utente
sono stato dal neurochirurgo che mi ha operato:
lui dalla risonanza esclude la recidiva,ma dice che c'e' un frammento che essendo dove c'e' la cicatrice non distingue se e' un frammento o se e'la cicatrice,e che la RM e' di pessima qualita',mi fa' fare anche una TAC e anche qui non sa'dirmi se e' un'aderenza della cicatrice o un frammetino.
in sostanza mi dice escluso la recidiva perche' oltretutto avrei male anche a riposo,potrebbe essere o un frammentino o un aderenza ch quando mi piego si avvicina e mi tocca la radice procurandomi sciatalgia alla gamba.
mi da' una cura di gababentin dicendomi che se e' un'aderenza dovrebbe passarmi il dolore (con molto tempo),altrimenti mi riopera.

volevo chiedervi cosa ne pensate?
ma un'aderenza si puo' staccare da sola?
e questo gababentin puo' servire?
e se e' un frammentino devo per forza operarmi?

grazie ricky
[#13]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Signor ricky,
non ho a disposizione le immagini, ma se in esse vi è dubbio di recidiva o frammenti di disco (conta poco in sostanza la differenza) e Lei è sofferente, penso che la soluzione possa essere l'intervento, ma non posso ovviamente confermarglielo.

Cordialmente
[#14]
dopo
Utente
Utente
no la recidiva e' esclusa,o e' un frammentino (che lo so' praticamente e' come avere una recidiva)oppure un'aderenza della cicatrice,ma con questo dubbio mi fa' paura l'intervento,e se quando mi "aprono" non c'e' frammento ma la cicatrice che crea aderenza? mi sono rioperato per nulla,oppure possono staccarmi l'aderenza?

grazie mille per la risposta,e se caricassi sul mio sito internet la RM potrebbe guardarla?(non posso inviarla via mail perche' grossa ma avendo un sito internet la posso caricare e dargli l'indirizzo per andare a vederla?

nel caso:

www.rickybirra.it/risonanza.html
basta cliccare sulla scritta e scaricare il file .zip
una volta scompattato basta cliccare wiewpro.exe

grazie ancora
ricky
[#15]
dopo
Utente
Utente
buongiorno dott Migliaccio, volevo sapere se aveva avuto tempo di visionare la mia RM ,o se non ha tempo (e lo capisco mi creda) almeno se mi puo' rispondere alla domanda,che gli riformulo:
se mi rioperano col dubbio aderenza cicatriziale o frammento di disco,e quando mi tagliano vedono che non e' il frammento ,possono comunque staccarmi meccanicamente l'aderenza?
grazie ancora
cordialmente
ricky


P.S. Se anche qualche altro neurochirurgo vulo visionare la mia RM e darmi un opinione lo ringrazio anticipatamente ,basta guardare il post precedente dove c'e' l'indirizzo internet dove si puo' scaricare il cd.
[#16]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Caro signor Riky,
Le risponderò appena possibile, domani o dopo. Ora sto guardando velocemente la posta.
Mi scusi!
[#17]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio aspetto allora!

e mi scusi lei!!non volevo essere insistente ,e capisco che questo e' un servizio gratuito che fate nel piccolo tempo che vi rimane ,quindi c'e' solo da ringraziarvi per questo!se sono sembrato insistente me ne scuso.

a presto

ricky

[#18]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio aspetto allora!

e mi scusi lei!!non volevo essere insistente ,e capisco che questo e' un servizio gratuito che fate nel piccolo tempo che vi rimane ,quindi c'e' solo da ringraziarvi per questo!se sono sembrato insistente me ne scuso.

a presto

ricky

[#19]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr.signor Ricky,
dalle immagini sembrerebbe trattarsi di una "recidiva", ma si evidenziano anche un discopatia degenerativa sempre in sede di intervento e un canale lombare un po' ristretto.
Se Lei continua a non trovare beneficio dalla terapia conservativa, credo proprio che sia necessario un nuovo intervento, verosimilmente utilizzando dei sistemi di fissazione.
Cordialmente
[#20]
dopo
Utente
Utente
buonasera intanto grazie per aver speso tempo per visionare la mia RM ,da quanto mi dice allora e' recidiva,ma cosa vuol dire intervento con sistemi di fissazione?
e un secondo intervento del genere puo' essere davvero risolutivo e farmi tornare al 100%?
io faccio l'operaio e uso molto la schiena potro' continuare a farlo?

grazie tante
ricky
[#21]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Signor Riky,
per decidere un intervento chirurgico e la sua tecnica è necessario valutare esami e paziente.
La mia è solo una opinione e una impressione basata su dati non oggettivi, ma solo riferiti.
Ho parlato di mezzi di fissazione poichè il Suo spazio discale è degenerato e verosimilmente vi può essere una instabilità funzionale che, nel caso, va corretta "bloccando" le due vertebre.
Tale intervento non influisce sulla normale attività lavorativa.

Cordiali saluti
[#22]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio sentitamente per aver risposto alle mie innumerevoli domande!certo lo capisco che su internet si puo' dare solo un opinione,ma per me e'stato importante.
praticamente un fisiatra, lei e chi ha fatto la RM ,vede una recidiva, mentre chi mi ha operato no.
mi faro' visitare da un'altro neurochirurgo per sapere cosa ne pensa ,anche se mi trovo molto d'accordo con la sua opinione.
con questo la ringrazio ancora tanto.
cordiali saluti
ricky
[#23]
dopo
Utente
Utente
buonasera,volevo aggiornarvi la mia situazione,ho passato questi ultimi due mesi da un'osteopata,ma non ho risolto nulla,se mi piego (al max riesco fino alle ginocchia)mi inizia un mal di schiena molto forte e un lieve dolore dietro la gamba destra.
ho fatto un'altra risonanza,e finalmente si vede benissimo che ho un frammento erniario inglobato a livello della cicatrice nella zona operata.
un neurochirurgo mi ha detto che lui mi riopererebbe anche, ma di non aspettarmi che il mal di schiena mi passi,ma solo il lieve mal di gamba.
a questo punto non so' cosa fare,non capisco se me lo ha detto un po' per "pararsi dal fatto che potrebbe andar male"o se effettivamente il mal di schiena me lo devo tenere a vita.
comunque il mio mal di schiena non mi permette neppure di fare le cose normali ,tipo rimboccare un letto!,e poi il mio lavore e' fatto di piegarsi ripetutamente e ora sono molto invalidato.
insomma cosa mi consigliate?
cordiali saluti
ricky
[#24]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Rimane sempre la necessità di valutare con oggettività il caso. La rimozione dell'ernia dovrebbe sì far passare il dolore alla gamba. Se la lombalgia ha altra causa bisognerà trattare questa causa.
Cordiali saluti e Buona Pasqua
[#25]
dopo
Utente
Utente
inanzitutto grazie per la risposta,sono ancora dubbioso sull'intervento,ci pensero'su',ma penso che alla fine decidero' per rioperarmi se il mal di schiena mi resta cosi' forte e invalidante.
grazie ancora
cordiali saluti e buona pasqua
ricky
[#26]
dopo
Utente
Utente
volevo solo dirvi che ho preso la decisione e verso meta' giugno mi riopero per l'asportazione della recidiva,e forse se sara' il caso mi inseriscono anche uno spaziatore interdiscale.
ho deciso anche parlando ad uno specialista riabilitativo, il quale mi ha detto che per lui il problema e'che piegandomi il frammento e la cicatrice si avvicinano e vanno a toccare il nervo e infiammano quindi anche tutta la zona lombare (oltre al nervo sciatico),e che lui non mi puo' essere di aiuto, ma l'asporatazione del frammento e della cicatrice potrebbe essere risolutivo.
colgo l'occasione per ringraziare questo servizio on line ed assolutamente gratuito ed ovviamente il dott. migliaccio che mi ha sempre risposto gentilmente .
vi faro' sapere come va'(incrocio le dita credetemi!)
cordiali saluti
ricky
[#27]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Molti auguri e stia tranquillo!
[#28]
dopo
Utente
Utente
buongiorno,volevo aggiornarvi :
il 16 giugno sono stato rioperato ,l'intervento e' durato quasi 5 ore,con asportazione delle adereze periradicolari ,asportazione materiale degenerato,e stabilizzazione elastica con spaziatore in titanio.
devo dire che il post operatorio rispetto l'ultima volta e' stato eccellente,non ho neppure perso tono muscolare.
mi rialzavo dal letto con molta meno fatica e meno dolore rispetto alla prima volta.
ora pero' che inizio a muovermi un po' di piu' ,se ad esempi mi affaccio ad una finestra portando quindi il busto un po' piu' in avanti e il bacino lievemente indietro sento dolore alla gamba destra esattamente dietro nella zona dietro il polpaccio.
ora siccome sono convinto che questo intervento e' riuscito bene,perche' mi ha pulito la cicatrice precedente che ha detta sua era una schifezza,ha levato la recidiva e inserito lo spaziatore che quindi ricrea spazio fra le vertebre,mi chiedo a cosa puo' essere dovuto?danni subiti dal nervo o dalle radici nel primo intervento?oppure il nervo si e' "accorciato" e facendo fisio puo' andare a posto?
e poi in ultimo ma non ultimo volevo chiedervi un consiglioche ora per me e' fondamentale:
io faccio un lavoro molto pesante per la schiena in quanto cammino per diversi km su un terreno di pietre con pesi in spalla ,e devo ripetutamente accucciarmi e rialzarmi ,molti mi hanno consigliato di cambiarlo se possibile.
io lavoro in un azienda grande dove ci sarebbe la possibilita' che loro mi riutilizzassero in altre mansioni,ma dovrebbero giudicarmi alla visita sanitaria inidoneo parziale ad movimentazione manuale di carichi.
pensate che sarebbe meglio io cambiassi attivita'o posso fare il mio lavoro tranquillamente?
grazie e scusate se son stato prolisso.
saluti
ricky