Sindrome dello scaleno da megapofisi trasversa

Buonasera dottori
da circa 5 anni soffro di un dolore intenso e improvviso
questo dolore è imprevedibile dura circa un minuto o poco meno,a volte è molto doloroso e mi fa sudare fredda altre volte è un po più sopportabile e niente che io faccio può alleviarlo in qualche modo (es: stendermi, sedermi)
Mi capita di averlo circa 1/2 volte al mese non in periodi precisi (puo capitare anche che per lunghi periodi non lo ho o a volte piu di uno al giorno)
La sede del dolore a volte è dietro le spalle a volte è retrosternale, in concomitanza al dolore c'è un senso di stanchezza/debolezza alle braccia che va via poco dopo che finisce il dolore.
E' un dolore molto difficile da spiegare
Il medico curante mi ha consigliato di fare Risonanza magnetica,RX, visita cardiologica con ecg e visita neurologica :
RX DELLA SPALLA DESTRA
Non apprezzabili lesioni osse focali o post-traumatiche
Rapporti articolari conservati
RX COLONNA CERVICALE
Metameri sufficientemente allineati. lieve retrolistesi di C4 su C5 e C5 su C6 su base discartrosica.
Struttura ossea regolare. Mega-apofisi trasverse di C7
RX DELLA COLONNA TORACICA
Lieve scoliosi dx convessa. note spondiloartrosiche. ridotta ampiezza degli spazi discali
RX TORACE IN PA ED LL
Assenza di lesioni pleuro-parenchimali infiltrative in atto
Regolare il profilo del diaframma con seni costofrenici liberi
ombra cardiovasale nei limiti

RM RACHIDE CERVICALE E DORSALE
Tecnica di esame : FSE immagini T1 e T2 dip, due piani

Segni di spondilosi cervicale
Fenomeni disidratativi dei dischi intersomatici, con riduzione di spessore aper fenomeni degenerativi del disco C5-C6 associato a fenomeni degenerativi-reattivi della spongiosa subcondrale adiacente le limitanti somatiche contrapposte. A tale livello, è presente una protrusione discale posteriore mediana-paramediana a parziale sviluppo postero-laterale destro che occupa lo spazio subaracnoideo anteriore.
Modeste protrusioni discali posteriori ad estensione mediana-paramediana agli spazi intersomatici C4-C5 e C6-C7, che occupano lo spazio subaracnoideo anteriore
Assenza di protrusioni/ernie discali endocanalari nel tratto dorsale
Midollo di volume e segnale regolare
Il canale spinale è di regolare ampiezza

VISITA CARDIOLOGICA CON ECG
Visita cardiologica ed ecg nella norma

VISITA NEUROLOGICA
La paziente presenza sindrome dello scaleno da megapofisi rasversa C7 e discoartrosi C5-C6
Vi è ipotesi chirurgica

Il neurologo inoltre mi ha detto che devo evitare gli sforzi fisici e riposare molto

Ora dottori volevo un vostro parere in merito e volevo capire
Cosa è questa sindrome?
A cosa vado incontro?
Cosa mi consigliate?

Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione riservatami.
Buona giornata.
[#1]
Dr. Nicola Marengo Neurochirurgo 201 17
Gentile utente,

La sindrome dello scaleno anteriore da megaipofisi trasversa é una patologia che deriva dalla compressione di strutture nervose e vascolari a livello della regione latero-cervicale del collo, della clavicola e della radice dell’arto superiore e la cui sintomatologia riflette in modo vario e subdolo questa tipologia di compressione con disordini di tipo vascolare e nervoso diversamente collegati tra di loro.

Nel suo caso sembra esserci una presentazione abbastanza atipica definibile come simil angionosa.

L' intervento potrebbe essere necessario se un trattamento conservativo non risultasse efficace (tipo correzione posturale). Naturalmente é prima necessario eseguire alcuni test ed alcuni altri esami strumentali nonché valutare accuratamente le immagini prima di intraprendere tale percorso.

Cordialmente,
[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore, grazie per la Sua cortese risposta.
Volevo sapere quali sono altri esami da fare e quali potrebbero essere le conseguenze sulla salute (sia in caso di peggioramento sia in caso di staticità della patologia odierna)
Grazie e buona serata.
[#3]
Dr. Nicola Marengo Neurochirurgo 201 17
Ci sarebbero da fare alcuni esami quali ecodoppler arti superiori ed elettromiografia ma solamente a seguito di una visita specialistica neurochirurgica nella quale vengono eseguiti alcuni test funzionali.
Le conseguenze di una evoluzione della sindrome possono includere il peggioramento della sintomatologia dolorosa con sensazione di formicolio agli arti superiori e la comparsa di debolezza sempre a carico degli arti superiori.

Saluti,
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille ancora una volta dottore é stato chiarissimo e rapidissimo.
Prenotero' quanto prima un altra visita neurochirurgica
Un ultima domanda: tutto questo può avere anche effetti sul sistema cardiocircolatorio (leggendo su internet parlavno di aneurismi, ictus ecc...) ?
[#5]
Dr. Nicola Marengo Neurochirurgo 201 17
La comparsa di stroke ischemici da propagazione di emboli per via retrograda a livello delle arterie vertebrali é evenienza piú unica che rara.

Saluti,