Anomalia sviluppo venoso encefalo
Buongiorno dottori!!! Dopo aver fatto una Rmn all'encefalo con mezzo di contrasto mi è stato refertato il seguente problema:
Dopo la somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico non si apprezzano segni di rottura di barriera emato-encefalica; collateralmente in sede emisferica cerebellare sinistra si segnala anomalia di sviluppo venoso composta da esili tralci vascolari che si raccordano ad un collettore venoso di calibro maggiore a sua volta tributario di una vena sottotentoriale.
A tal proposito vorrei chiedervi di cosa si tratta ed in questi così cosa si deve fare
Sicura di una vostra risposta porgo
Cordiali Saluti
Dopo la somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico non si apprezzano segni di rottura di barriera emato-encefalica; collateralmente in sede emisferica cerebellare sinistra si segnala anomalia di sviluppo venoso composta da esili tralci vascolari che si raccordano ad un collettore venoso di calibro maggiore a sua volta tributario di una vena sottotentoriale.
A tal proposito vorrei chiedervi di cosa si tratta ed in questi così cosa si deve fare
Sicura di una vostra risposta porgo
Cordiali Saluti
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Dr. Nicola Marengo
Neurochirurgo
201 17
Buongiorno,
Le anomalie di sviluppo venoso sono malformazioni congenite a carico del sistema di drenaggio venoso che non sono quasi mai a rischio rottura e pertanto sono solitamente asintomatiche e non necessitano di alcuna terapia; alcune di esse possono però essere associate a cavernomi che invece in linea di massima necessitano di un trattamento chirurgico per il possibile rischio di sanguinamento. Nel suo caso specifico sembra che l' anomalia sia isolata e pertanto non richiede alcun trattamento.
Sarebbe comuqnue opportuno poter valutare meglio la RM.
Cordialmente,
Le anomalie di sviluppo venoso sono malformazioni congenite a carico del sistema di drenaggio venoso che non sono quasi mai a rischio rottura e pertanto sono solitamente asintomatiche e non necessitano di alcuna terapia; alcune di esse possono però essere associate a cavernomi che invece in linea di massima necessitano di un trattamento chirurgico per il possibile rischio di sanguinamento. Nel suo caso specifico sembra che l' anomalia sia isolata e pertanto non richiede alcun trattamento.
Sarebbe comuqnue opportuno poter valutare meglio la RM.
Cordialmente,
Dr. Nicola Marengo
nicolamarengo@icloud.com
AOU Cittá della Salute e della Scienza di Torino
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 27k visite dal 02/07/2016.
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