Fascicolazioni coscia e gamba contratture a livello di ischiocrurali e gastrocnemio laterale e soleo
Buongiorno sono un ragazzo di 25 anni che ha sempre praticato sport sempre normopeso e buon tonotrofismo muscolare.
Sono ormai 6 mesi che sono stato operato per la terza volta di ernia fiscale L5-S1 erniectomia, laminectomia e pulizia del tessuto cicatriziale precedente. 2 mesi dopo L intervento ho cominciato ad avvertire fascicolazioni a livello di ischiocrurali e gastrocnemio laterale e soleo dell'arto sinistro con continue contratture e crampi della muscolatura sopra citata dolorose nonostante le numerose sedute osteopatiche e fisioterapiche, non riesco a risolvere il problema. Le fascicolazioni sono continue soprattutto a livello della retro coscia e NESSUNO riesce a spiegarmi il perché inoltre sono fastidiose soprattutto al mattino.
Inoltre nell ultimo mese flettendo plantarmente il piede avverto queste fascicolazioni alla coscia seguite da crampi.
Ho consultato più di 6 neurochirurghi e fisioterapisti e Osteopati anche io sono appena laureato in fisioterapia ma non riesco a risolvere tale problema, qualcuno ha una minima idea di come potrei almeno risolvere in parte questo problema?
Sono ormai 6 mesi che sono stato operato per la terza volta di ernia fiscale L5-S1 erniectomia, laminectomia e pulizia del tessuto cicatriziale precedente. 2 mesi dopo L intervento ho cominciato ad avvertire fascicolazioni a livello di ischiocrurali e gastrocnemio laterale e soleo dell'arto sinistro con continue contratture e crampi della muscolatura sopra citata dolorose nonostante le numerose sedute osteopatiche e fisioterapiche, non riesco a risolvere il problema. Le fascicolazioni sono continue soprattutto a livello della retro coscia e NESSUNO riesce a spiegarmi il perché inoltre sono fastidiose soprattutto al mattino.
Inoltre nell ultimo mese flettendo plantarmente il piede avverto queste fascicolazioni alla coscia seguite da crampi.
Ho consultato più di 6 neurochirurghi e fisioterapisti e Osteopati anche io sono appena laureato in fisioterapia ma non riesco a risolvere tale problema, qualcuno ha una minima idea di come potrei almeno risolvere in parte questo problema?
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L'utente non ha segnalato se sia stato sottoposto ad esame Elettromiografico che potrebbe dare una esauriente definizione della esatta natura del fenomeno. In caso non abbia effettuato l'esame sarebbe interessante conoscerne il reperto.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 08/07/2016.
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