Rm cervicale

Buongiorno volevo un aiuto sull'interpretazione di una risonanza magnetica

indagine eseguito con scansioni assiali, sagittali e coronali e sequenza SE GE pesate in t1 t2 soppressione del segnale grasso
il canale cervicale vertebrale è diffusamente poco ampio, con spazi liquori perimidollari costantemente piuttosto esigui. Nel livello c3 c4 è presente una protrusione discale abbastanza spiccata in sede laterale sinistra con tendenza alla focale erniazione in sede previa foraminale. Tale neuroforame presenta conseguentemente ampiezza ridotta.
Cosa significa? Io lo fatto perché sono stato tratta6con la terno ablazione e cervico peridulosi. Grazie per l'auto
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Significa che quell'intervento cui si è sottoposto non è servito a nulla perché non indicato.

Sarebbe anche interessante sapere quali erano e quali sono i Suoi sintomi, perché quanto riportato nel referto segnala una verosimile compressione sulla radice tra C3 e C4 in sede foraminale, ovvero nel forame dove la radice "transita" per dirigersi all'arto superiore.
Se così è (il dubbio è d'obbligo non potendo visionare le immagini) è necessario un intervento chirurgico al fine di evitare il rischio di perdere la funzionalità dell'arto superiore.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,
La ringrazio per la sua celere risposta.
Cerco di spiegarle molto velocemente da diversi anni soffro di dolori cervicali, Oltretutto con la comparsa di una riduzione dell' arto Superiore, leggera riduzione. Mi sono rivolto così ad un medico della terapia del dolore, che esegue termoablazione e peridurolisi. Al primo trattamento in sala, non ho avuto nessun beneficio. Al secondo trattamento, nemmeno li anzi vi era una comparsa di un riduzione del movimento del arto o meglio una sensibilità leggermente ridotta. Ho eseguito una elettro mio grafia. Le riporto dei dati
RM del 09.12.15 il canale vertebrale cervicale è diffusamente poco ampio con spazi liquorali perimidollari uniformemente piuttosto esigui. Il disco C3 C4 presenta una modica protrusione globale ad ampio raggio e cui esiste una iniziale deformazione osteofitosica degli spigoli vertebrale ad esso contibigui fattori che concorrono tutti nel generale una iniziale stenosi di entrambi i neuroforame. Nei limiti l'intensità di segnale del midollo spinale.
08/02/16 cervicobrachialgia da alcuni mesi il paziente è stato sottoposto distruzione con laser del disco intervertebrale C3 C4
RM del 06/09/16 rachide in asse Modica protrusione postero laterale del disco C3 C4 che tende al impegno intraforaminale, impronta sul sacco durale in paramediana sinistra non fiscalità erniarie.
24/10/16 paziente sofferente di dolore cervicale da anni il paziente è stato sottoposto a radiofrequenza cagliare e della branca c2 c3.
Elettromiografia 13/12/2016 tracciati compatibili con lievi segni di sofferenza neurogena anche di tipo radicolare ai muscoli test delle radici C5 C6 di sinistra lo studio non evidenzia anomalie di conduzione motoria e sensitiva è a carico dei nervi tranne una lentezza distale ai limiti superiori della norma per la stimolazione sensitiva del n mediano sinistro.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Se il referto della RM che mi ha inviato inizialmente è successivo alla RM del 06/09/16, esso mostra una aumento delle dimensioni dell'ernia.
E se la radiofrequenza è stata effettuata nell'ottobre 2016, sembra evidente che non è risultata efficace.
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dopo
Utente
Utente
Esatto il primo messaggio che le ho inviato è il quesito dell'ultima risonanza che ho fatto il 2 di novembre lei Cosa mi consiglia di fare visto anche gli ho inviato i successivi precedenti. Come li trova lei. Mi aiuti perché sono abb preoccupato
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Cosa Le posso consigliare? Una visita neurochirurgica.
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dopo
Utente
Utente
C'è il rischio di un intervento
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Credo di si, ma non è un rischio. Il rischio è lasciare le cose come stanno, ovvero attuare terapie palliative e inconcludenti.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
La ringrazio della valutazione e della Sua intenzione di contattarmi.
I miei contatti sono in fondo alla mia firma e nella mia scheda
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