Lesioni midollare spinale
Salve sono una donna di 35 anni alla quale avevano diagnosticato la SM
. A distanza di un anno le risonanze mostravano sempre la stessa lesione midollare dorsale attiva al che ha mostrato al neuroradiologo dei sospetti e studiando bene il tratto dorsale dove c'era la lesione che prende colorazione dopo il contrasto arrivando alla conclusione che si tratta di una Mav ed escludendo quindi la SM perché sia liquor che Pev risultano negativi. Questa lesione risulta leggermente bombata con un rigonfiamento. Io come sintomi iniziai ad indagare dopo diverse parestesie al viso e stanchezza agli arti inferiori talvolta molto dolenti. In attesa della visita dal neurochirurgo le chiedevo se si potrebbe trattare di un tumore o di qualcosa di grave. Grazie
. A distanza di un anno le risonanze mostravano sempre la stessa lesione midollare dorsale attiva al che ha mostrato al neuroradiologo dei sospetti e studiando bene il tratto dorsale dove c'era la lesione che prende colorazione dopo il contrasto arrivando alla conclusione che si tratta di una Mav ed escludendo quindi la SM perché sia liquor che Pev risultano negativi. Questa lesione risulta leggermente bombata con un rigonfiamento. Io come sintomi iniziai ad indagare dopo diverse parestesie al viso e stanchezza agli arti inferiori talvolta molto dolenti. In attesa della visita dal neurochirurgo le chiedevo se si potrebbe trattare di un tumore o di qualcosa di grave. Grazie
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Gentile Utente,
una MAV localizzata al midollo dorsale può certamente essere responsabile della "stanchezza agli arti inferiori" come da lei citato, ma non di parestesie al viso. Questa condizione malformativa deve essere correttamente diagnosticata al fine di impostare una corretta strategia di trattamento. Ciò richiede, pertanto, l'esecuzione di specifiche indagini (arteriografia). Si rivolga quindi con sollecitudine ad un Neurochirurgo affinché valuti l'esame RM da Lei praticato e disponga per l'ulteriore necessario approfondimento.
Cordialmente
una MAV localizzata al midollo dorsale può certamente essere responsabile della "stanchezza agli arti inferiori" come da lei citato, ma non di parestesie al viso. Questa condizione malformativa deve essere correttamente diagnosticata al fine di impostare una corretta strategia di trattamento. Ciò richiede, pertanto, l'esecuzione di specifiche indagini (arteriografia). Si rivolga quindi con sollecitudine ad un Neurochirurgo affinché valuti l'esame RM da Lei praticato e disponga per l'ulteriore necessario approfondimento.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 08/07/2018.
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