Danno al nervo del braccio in seguito a prelievo
Salve,
qualche giorno fa mi e' stato eseguito un prelievo di sangue.
Nel momento dell'inserimento dell'ago nell'avambraccio sinistro ho avvertito una forte scossa che e' arrivata fino alla mano.
Da subito ho capito che era stato colpito un nervo.
Ad oggi a distanza di 5 giorni non posso estendere completamente il braccio altrimenti avverto la scossa con forte dolore che arriva fino alla mano.
In passato ho assunto tricortin 1000, una iniezione al giorno per circa 15 giorni in seguito ad un trauma cranico.
Quindi la mia domanda e':
Questo tipo di problematica si risolve spontaneamente?
Se si, quanto ci impiega?
Le iniezioni di tricortin 1000 potrebbero aiutare il processo di guarigione?
Grazie in anticipo per le risposte.
Buona giornata,
Flavio
qualche giorno fa mi e' stato eseguito un prelievo di sangue.
Nel momento dell'inserimento dell'ago nell'avambraccio sinistro ho avvertito una forte scossa che e' arrivata fino alla mano.
Da subito ho capito che era stato colpito un nervo.
Ad oggi a distanza di 5 giorni non posso estendere completamente il braccio altrimenti avverto la scossa con forte dolore che arriva fino alla mano.
In passato ho assunto tricortin 1000, una iniezione al giorno per circa 15 giorni in seguito ad un trauma cranico.
Quindi la mia domanda e':
Questo tipo di problematica si risolve spontaneamente?
Se si, quanto ci impiega?
Le iniezioni di tricortin 1000 potrebbero aiutare il processo di guarigione?
Grazie in anticipo per le risposte.
Buona giornata,
Flavio
[#1]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Egregio Sig. Flavio,
dalla descrizione del disturbo avvertito a seguito dell'introduzione dell'ago, è desumibile che può essere stata provocata una lesione iatrogena al nervo mediano, che decorre nella parte centrale della piega del gomito, dove è situata la vena cefalica, generalmente approcciata per un prelievo di sangue. Nel caso ciò sia avvenuto il disturbo potrebbe consistere in una sensazione di formicolio a carico delle prime tre dita della mano, unitamente ad un dolore irradiato alla mano. Se la sintomatologia persiste, può essere opportuna una valutazione neurologica per l'accertamento dell'entità della lesione, eventualmente sussidiato da un esame elettroneurografico.
Cordialmente
dalla descrizione del disturbo avvertito a seguito dell'introduzione dell'ago, è desumibile che può essere stata provocata una lesione iatrogena al nervo mediano, che decorre nella parte centrale della piega del gomito, dove è situata la vena cefalica, generalmente approcciata per un prelievo di sangue. Nel caso ciò sia avvenuto il disturbo potrebbe consistere in una sensazione di formicolio a carico delle prime tre dita della mano, unitamente ad un dolore irradiato alla mano. Se la sintomatologia persiste, può essere opportuna una valutazione neurologica per l'accertamento dell'entità della lesione, eventualmente sussidiato da un esame elettroneurografico.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Salve dottore,
Grazie infinite per la risposta.
Non ho formicolio,
Solo scossa elettrica che arriva fino alla mano, che capita se estendo il braccio in avanti arrivando alla massima estensione o se premo la zona della puntura.
Per quanto riguarda la durata quanto devo attendere prima di iniziare a preoccuparmi?
E nel caso il tricortin 1000 potrebbe aiutare?
Grazie,
Flavio
Grazie infinite per la risposta.
Non ho formicolio,
Solo scossa elettrica che arriva fino alla mano, che capita se estendo il braccio in avanti arrivando alla massima estensione o se premo la zona della puntura.
Per quanto riguarda la durata quanto devo attendere prima di iniziare a preoccuparmi?
E nel caso il tricortin 1000 potrebbe aiutare?
Grazie,
Flavio
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 02/05/2019.
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