Una vistosa condizione degenerativa artrosica delle articolazioni intersomatiche medio-distali

Gentilissimi Dottori,all'inizio di febbraio ho accusato un forte dolore al collo che poi mi si è irradiato su tutto il breccio dx con formicolio su pollice,indice,anulare e mignolo.recandomi al P.S.della mia città mi è stato consigliato di fare una terapia a base di anti infiammatori per 20 gg.con la quale non ho avuto nessun beneficio,recandomi dal mio medico curante e sotto sugerimento dep P.S.ho cambiato terapia e sono passato al deltacortene 25mg via orale,intanto ho eseguito una RMN con il seguente esito:Lo studio della RMN del tratto cervicale della colonna mostra una rettilineizzazione del segmento,verosimile espressione di limitazione funzionale antalgica,secondaria ad una vistosa condizione degenerativa artrosica delle articolazioni intersomatiche medio-distali(C5-C7).Le alterazioni sono caratterizzate da grossolana osteofitosi anteriore e barra disco-osteofitarie posteriori.In C3-C4 è presente una protusione discale eccentrica paramediana sinistra che abolisce lo spazio subaracnoideo perimidollare anteriore e coinvolge il recesso laerale omologo.In C4-C5,non vi sono aspetti di rilievo. In C5-C6 la barra discale è più importante,un po' eccentrica paramediana dx,ove riduce lo spazio premidollare anteriore.Vi è però un maggior impegno su base degenerativa del recesso laterale di sin.In C6-C7 alla vistosa barra disco-steofitaria si associa un'ernia molle del nucleo polposo latero foraminale dx di medio volume Vi è il coinvolgimento sia del recesso laterale sia del canale neurale corrispondente con molto probabile conflitto disco-radicolare.Diametro sagittale del canale vertebrale ristretto nei punti critici segnalati.Il midollo spinale,compresso,non mostra segni di sofferenza secondaria.Vi invierò anche le immagini.Recandomi in visita da un VS.collega nch mi viene detto che ho 2 ernie di cui una in C5-C6 ed una più grossa in C6-C7.Vi giro la diagnosi fatta:Il Sig....lamenta da due mesi intensa cervicobrachialgia in territorio C7,da una settimana avverte anche impaccio motorio alla gamba dx,presenta paresi m tricipide dx,mm estensori polso e dita mano dx iproflessia tricipide dx,ipoestesia in C7dxlimitazione funzionale del rachide cervicale.La RMN mostra voluminosa ernia discale C6/7 estrusa a dx iniziale sofferenza midollare dx.per gli importanti deficit neurologici,l'intensità della sintomatologia,il quadro invalidante e la durata dei sintomi consiglio l'intervento di discectomia C6/7 per via ant.con tecnica microchirurgica con fusione intersomatica e probabilmente placchetta e viti.Gent.Dr.le domande che pongo alla VS.C.A.sono:come mai non si può intervenire su ambe due le ernie?e soprattutto è sicuro che se si interviene solo su C6/7 i miei problemi si risolvono del tutto??Se volete vedere la RMN mi dite a chi la posso spedire,intanto colgo l'occasione per ringraziarVi per la Vostra Cortese attenzione(utente 105098)
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Egregio signore, sono sostanzialmente d'accordo col neurochirurgo che vuole intervenire a C6-C7 e,visto che vi sono anche segni lunghi,con una spiccata alacrità.
Ritengo che a C5-C6 non vi siano segni di compressione clinicamente rilevante e,quindi,concordo ancora con quanto le ha detto il suo neurochirurgo.
Tutto quanto le ho illustrato è naturalmente col benefiicio d'inventario in quanto oltre a non aver visto le la lastre non l'ho nemmeno visitata, ma non avendo motivo di dubitare su quanto dettole dai Colleghi Specialisti mi affiderei a loro.
Le formulo infiniti auguri e...mi faccia sapere.Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gent.Dr La ringrazio per la Sua celerità e la Sua attenzione,sono solo un po' depresso inquanto il mio medico di medicina generale mi ha vivamente sconsigliato di farmi operare nella mia città di appartenenza inquanto crede che l'intervento sia molto delicato e pericoloso ma io non so a chi altro rivolgermi,anche se io personalmente stò cercando di convincermi che comuncue chi opera è un professionista,ne ferà forse di meno rispetto ad altri,e mi rendo conto del fatto che il tempo pasa ed io peggioro,i tempi di attesa per la mia città girano intorno a i due mesi cosa mi consiglia?e grazie ancora per la Sua disponibilità,cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Egregio signore,la invito a stare tranquillo;questi tipi di intervento sono routinari e si affidi con tranquillità al Collega della sua città che sicuramente sarà all'altezza della situazione.
Mi tenga pure informato, la saluto cordialmente