Discopatie degenerative.
Buongiorno e grazie in anticipo della risposta.
Ho 42 anni e da alcuni mesi avverto dei dolori al braccio dx e sensazione di formicolio sotto l'indice mano dx.
Dopo aver provato, con scarsi risultati, con vari anti-infiammatori ho effettuato due Rx alla Colonna Cervicale, lequali hanno dato il seguente responso: "Atteggiamento antalgico scoliotico dx-convesso ed inversione lordosi. Discopatie degenerative tra C4/C5/C6 con spondilo-artrosi limitrofa."
Ho preso appuntamento da uno specialista e farò, presumo, una RM.
Nel frattempo cosa mi consigliate di fare, soprattutto per far cessare il dolore al braccio ed il formicolio al dito ?
In generale come si cura un caso come il mio ?
Grazie, saluti.
Ho 42 anni e da alcuni mesi avverto dei dolori al braccio dx e sensazione di formicolio sotto l'indice mano dx.
Dopo aver provato, con scarsi risultati, con vari anti-infiammatori ho effettuato due Rx alla Colonna Cervicale, lequali hanno dato il seguente responso: "Atteggiamento antalgico scoliotico dx-convesso ed inversione lordosi. Discopatie degenerative tra C4/C5/C6 con spondilo-artrosi limitrofa."
Ho preso appuntamento da uno specialista e farò, presumo, una RM.
Nel frattempo cosa mi consigliate di fare, soprattutto per far cessare il dolore al braccio ed il formicolio al dito ?
In generale come si cura un caso come il mio ?
Grazie, saluti.
[#1]
Dr. Andrea Seghedoni
Neurochirurgo, Medico di medicina manuale, Perfezionato in medicine non convenzionali
229 14
Salve,
la risposta alla sua domanda è impossibile, in quanto la diagnosi non è ancora stata eseguita. Il dolore da lei descritto potrebbe essere definito "cervicobrachialgia", la cui causa è di solito una compressione, o irritazione di uno o piu nervi che emergono a livello cervicale per dirigersi verso l'arto superiore. (dato che lei ha formicolio al II dito potrebbe essere il C5)
L'Rx col cervicale ha mostrato come il suo rachide abbia alcune problematiche, e la RM col che eseguirà chiarirà ulterirmente il quadro.
Quando avrà in mano anche questo esame le consiglio una valutazione presso il suo medico curante, che la indirizzerà o verso un chirurgo di colonna o un fisiatra per trovare una soluzione ( chirurgica o fisica), al suo problema
Per il momento i vari antinfiammatori-antidolorifici possono solo dare sollievo al dolore, ma non curarlo.
Un saluto
la risposta alla sua domanda è impossibile, in quanto la diagnosi non è ancora stata eseguita. Il dolore da lei descritto potrebbe essere definito "cervicobrachialgia", la cui causa è di solito una compressione, o irritazione di uno o piu nervi che emergono a livello cervicale per dirigersi verso l'arto superiore. (dato che lei ha formicolio al II dito potrebbe essere il C5)
L'Rx col cervicale ha mostrato come il suo rachide abbia alcune problematiche, e la RM col che eseguirà chiarirà ulterirmente il quadro.
Quando avrà in mano anche questo esame le consiglio una valutazione presso il suo medico curante, che la indirizzerà o verso un chirurgo di colonna o un fisiatra per trovare una soluzione ( chirurgica o fisica), al suo problema
Per il momento i vari antinfiammatori-antidolorifici possono solo dare sollievo al dolore, ma non curarlo.
Un saluto
Dr. Andrea Seghedoni,
neurochirurgo
www.andreaseghedoni.com
[#3]
Ex utente
Buonasera,
facendo seguito al problema di cui sopra, ho eseguito elettromiografia al braccio e RM Rachide Cervicale.
Responsi:
-ELETTROMIOGRAFIA: lo studio neurofisiologico dei nervi esaminati è nella norma. All'esame emg segno di sofferenza neurogena in atto sul m. bicipite brachiale dx come per sofferenza radicolare probabile in C6-C7 dx.
-RM RACHIDE CERVICALE: Attenuata la fisiologica lordosi cervicale, lievemente stenotici ed irregolari i diametri del canale vertebrale e del sacco durale. Alterazioni degenerative discali e somatiche interessano tutto il tratto esplorato. Un'ampia sporgenza posteriore mediana del disco C4-C5 e C5-C6 determina altrettanto esteso ed evidente contatto durale anteriore con impegno radicale bilaterale, amplificato da osteofiti ma senza chiara prevalenza di lato nel danno anatomico. Più modesta la sporgenza posteriore mediana del disco C6 e C7. Normale il midollo. Nessun'altra alterazione a livello cervicale, alle formazioni anatomiche della cerniera cranio-vertebrale ed encefalo midollare ed ai primi metameri di rachide e midollo dorsale.
Terapie recenti o in atto:
-SIRDALUD 4mg 1 cpr x 7 gg
-TIOCRONAL 600 HR 1 cpr x 30 gg
-SERACTIL 400mg 1 cpr x 7 gg
il tutto sotto consiglio e prescrizione di un ortopedico a seguito di contrattura antalgica dei mm. paravertebrali cervicali e trapezi, da esso rilevata.
-BENEXOL vitamine B1+B6+B12 2 cpr al giorno
Sto facendo anche delle leggere terapie di "allungamento" del collo presso fisioterapista (mediamente 1 a settimana).
Dal primo momento in cui si sono manifestati, il dolore al braccio ed il formicolio al dito,oggi,sono sensibilmente diminuiti, così come la sensazione di contattura a livello muscolare. Tuttavia sono ancora presenti.
Qual'è la Vostra opinione in merito e qual'è il prossimo passo che mi consigliate di fare ?
Posso riprendere a fare un pò di nuoto libero, come facevo prima della comparsa del dolore al braccio ?
Grazie anticipatamente.
Cordiali saluti.
facendo seguito al problema di cui sopra, ho eseguito elettromiografia al braccio e RM Rachide Cervicale.
Responsi:
-ELETTROMIOGRAFIA: lo studio neurofisiologico dei nervi esaminati è nella norma. All'esame emg segno di sofferenza neurogena in atto sul m. bicipite brachiale dx come per sofferenza radicolare probabile in C6-C7 dx.
-RM RACHIDE CERVICALE: Attenuata la fisiologica lordosi cervicale, lievemente stenotici ed irregolari i diametri del canale vertebrale e del sacco durale. Alterazioni degenerative discali e somatiche interessano tutto il tratto esplorato. Un'ampia sporgenza posteriore mediana del disco C4-C5 e C5-C6 determina altrettanto esteso ed evidente contatto durale anteriore con impegno radicale bilaterale, amplificato da osteofiti ma senza chiara prevalenza di lato nel danno anatomico. Più modesta la sporgenza posteriore mediana del disco C6 e C7. Normale il midollo. Nessun'altra alterazione a livello cervicale, alle formazioni anatomiche della cerniera cranio-vertebrale ed encefalo midollare ed ai primi metameri di rachide e midollo dorsale.
Terapie recenti o in atto:
-SIRDALUD 4mg 1 cpr x 7 gg
-TIOCRONAL 600 HR 1 cpr x 30 gg
-SERACTIL 400mg 1 cpr x 7 gg
il tutto sotto consiglio e prescrizione di un ortopedico a seguito di contrattura antalgica dei mm. paravertebrali cervicali e trapezi, da esso rilevata.
-BENEXOL vitamine B1+B6+B12 2 cpr al giorno
Sto facendo anche delle leggere terapie di "allungamento" del collo presso fisioterapista (mediamente 1 a settimana).
Dal primo momento in cui si sono manifestati, il dolore al braccio ed il formicolio al dito,oggi,sono sensibilmente diminuiti, così come la sensazione di contattura a livello muscolare. Tuttavia sono ancora presenti.
Qual'è la Vostra opinione in merito e qual'è il prossimo passo che mi consigliate di fare ?
Posso riprendere a fare un pò di nuoto libero, come facevo prima della comparsa del dolore al braccio ?
Grazie anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#4]
Dr. Andrea Seghedoni
Neurochirurgo, Medico di medicina manuale, Perfezionato in medicine non convenzionali
229 14
Ma, penso possa continuare ad eseguire le terapie in atto. Se il quadro non migliora del tutto vada anche da un neurochirurgo.
per eseguire il nuoto, chieda al fisiatra che l'ha in cura, in teria non ci dovrebbero essere controindicazioni.
Un saluto
per eseguire il nuoto, chieda al fisiatra che l'ha in cura, in teria non ci dovrebbero essere controindicazioni.
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 09/04/2009.
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