Ernia cervicale

Salve gentili Dottori.

Da anni soffro di forti dolori al collo, ho un ernia cervicale, ho fatto per mesi cure con farmaci, ma nulla, i dolori tornano sempre e sono forti.

Se possibile vi chiedo un consiglio su questa seconda risonanza.

Il Neurochirurgo che mi ha visitato, opta per l 'intervento chirurgico.


Discussione: rispetto al precedente, permane nei limiti la fisiologica lordosi.
Conservati i rapporti
articolari atlo-assiali sub-assiali.
Non comparsa di alterazioni significative della intensità del
segnale a provenienza dal midollo osseo endospugnoso dei metameri esplorati, ricercate anche
mediante sequenza ottenuta con tecnica STIR.
Nel tratto C4-C7 permangono riconoscibili diffuse
note di spondilo-disco-artrosi, al passaggio C5-C6 essendo tuttora apprezzabile barra artrosica
disco-somatica con impronta sulla parete ventrale del sacco durale, fatto più significativo a
sinistra della linea mediana, determina obliterazione tratti completa della colonna liquorale
anteriore, tuttavia senza significativi effetti compressivi sul midollo spinale cervicale che
conserva diametri ed intensità di segnale regolari su tutto l'ambito, si impegna bilateralmente
nei forami di coniugazione con verosimile conflitto radicolare, reperti più significativi a destra.
Al
passaggio C6-C7 ridotta la formazione erniaria in precedenza descritta, residuando delicato
bulging discale circonferenziale con impronta sulla parete ventrale del sacco durale e parziale
impegno all'ingresso dei forami di coniugazione, reperti tuttavia tuttora più significativi a
sinistra, determina obliterazione parziale della colonna liquorale anteriore.

Non ulteriori procidenze discali significative.
Il diametro sagittale dello speco vertebrale è ai
limiti inferiori della norma al passaggio C5-C6, sostanzialmente conservato sul restante ambito.


Grazie.

Marco.
[#1]
Dr. Ettore Sannino Neurochirurgo 102 6
Buongiorno signor Marco. Dalla lettura della sua risonanza risulta sostanzialmente una severa artrosi cervicale con sofferenze radicolari dovute al restringimento dei forami di coniugazione. Il midollo non mostra segni di sofferenza e l'unico elemento di maggior rischio, vale a dire l'ernia C6-C7 si è ridotta. Perciò le sconsiglio l'intervento, fermo restando che andrebbe vista la risonanza. Inoltre le suggerisco di fare uno studio elettrofisiologico a carico degli arti superiori, vale a dire una EMG, una EMG ed i potenziali evocati. Nel frattempo assuma integratori. Il Nicetile potrebbe andare bene, prendendo o due compresse o due bustine per almeno un mese.

Dr. Ettore Sannino

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, i potenziali evocati li ho eseguiti...
Dottore ho quasi ogni giorno forte dolore collo, assumo troppi medicinali.
Posso chiederle un parere sui potenziali?
Potenziali evocati:

SEPartisuperiori latenze nei limiti della norma.
Bassa ampiezza del potenziale corticale da stimolo a sinistra.
Tempo di conduzione centrale (N20-N13) lievemente aumentato bilateralmente.

SEP arti inferiori aumento della latenza del potenziale corticale specie da stimolo a sinistra.
Nei limiti la latenza del potenziale di cauda.
Aumento del tempo di conduzione centrale bi lateralmente.

MEP artisuperiori latenze da stimolo corticale ai limiti a destra.
Potenziale da stimolo radicolare di
latenza nella norma e bassa ampiezza a destra.
Tempo di conduzione centrale lievemente aumentato a destra.

MEPartiinferiori potenziale da stimolo corticale di latenza nei limiti di bassa ampiezza a sinistra, nei limiti la latenza del potenziale da stimolo radicolare, di bassa ampiezza a destra.

CONCLUSIONI:

Reperti indicativi di una modesta sofferenza delle vie somato sensoriali per l'arto superiore sinistro e per gli arti inferiori e di una minima sofferenza delle vie motorie per l'arto superiore destro (mielopatiacervicale?).