Ernia discale L5-S1
Salve, come da titolo richiedo un consulto riguardo un’ernia Discale in sede destra di L5-S1.
Avevo già fatto una risonanza per lo stesso motivo in data 9/10/20, nel referto era riportata solo un ernia l5-s1, era per controllo non avevo particolari disturbi
Purtroppo a fine Novembre 2021 ho iniziato ad avvertire da prima un dolore alla schiena bassa che si protraeva fino alla coscia destra, molto intenso, che peggiorava anche con starnuti o colpi di tosse.
Sono stato in visita da un’ortopedico, che visitandomi ha detto che non avevo deficit neurologici.
Tuttavia mi ha prescritto comunque per il dolore una combinazione di 12 punture in 6 giorni di Muscoril e diclofenac.
Il dolore alla schiena passa, tuttavia ho iniziato a sentire come una mancanza di sensibilità al piede destro e un formicolio che inizia da dietro al polpaccio fino all’esterno del piede destro con una porzione di pianta anche.
Questo formicolio inizia solamente quando mi alzo per camminare, se sto disteso o seduto potrei dire di star benissimo.
È comunque un fastidio perché ho difficoltà a camminare, se mi piego in avanti da posizione eretta passa per poi tornare poco tempo dopo.
L’ortopedico mi ha prescritto un’altra risonanza effettuata immediatamente con il seguente referto:
RM RACHIDE LOMBOSACRALE
Quesito clinico: riferita lombosciatalgia destra.
Precedente esame RM del 9/10/2020.
Acquisite sequenze sagittali SE T1, T2 pesate e STIR; assiali a livello degli spazi intersomatici L1-L2, L2-L3,
L3-L4, L4-L5 e L5-S1 T2 dipendenti.
Non alterazioni morfologiche e di segnale a carico del cono midollare e delle radici della cauda.
Nei limiti il calibro del canale vertebrale nel tratto in esame.
Piccoli noduli intraspongiosi di Schmorl si apprezzano a carico delle limitanti somatiche contrapposte di L1-L2
inferiore di D12.
Non altre alterazioni morfostrutturali a carico dei metameri esaminati che appaiono allineati sul piano sagittale,
con spazi intersomatici di regolare ampiezza.
Ernia discale a livello L5-S1, in sede paramediana preforaminale destra e migrazione caudale di materiale
discale con compressione sulle strutture sacco-radicolari.
Piccola cisti della tasca radicolare destra di S1.
Reperti senza significative variazioni nei confronti del precedente esame.
L ortopedico, a seguito del nuovo referto e del suo esame obbiettivo mi ha detto che ho perso il riflesso achilleo del piede destro.
Mi ha prescritto immediatamente un ciclo di punture di Soldesam da 8Mg per 6 giorni, Dopodiché, Soldesam da 4Mg per 3 giorni di fila e poi per 3 giorni uno si uno no.
Alla fine di questa terapia se fossi stato meglio avrei iniziato ad assumere Tobetin per Os.
Nel caso in cui sintomi non regredissero mi ha consigliato di iniziare un ciclo di OzonoTerapia mirata.
Sono arrivato al primo giorno delle dosi da 4 Mg di soldesam però mi rimane questo formicolio/mancanza di sensibilità al polpaccio e al piede.
Sono molto preoccupato anche per la cisti, volevo un vostro parere, grazie
Avevo già fatto una risonanza per lo stesso motivo in data 9/10/20, nel referto era riportata solo un ernia l5-s1, era per controllo non avevo particolari disturbi
Purtroppo a fine Novembre 2021 ho iniziato ad avvertire da prima un dolore alla schiena bassa che si protraeva fino alla coscia destra, molto intenso, che peggiorava anche con starnuti o colpi di tosse.
Sono stato in visita da un’ortopedico, che visitandomi ha detto che non avevo deficit neurologici.
Tuttavia mi ha prescritto comunque per il dolore una combinazione di 12 punture in 6 giorni di Muscoril e diclofenac.
Il dolore alla schiena passa, tuttavia ho iniziato a sentire come una mancanza di sensibilità al piede destro e un formicolio che inizia da dietro al polpaccio fino all’esterno del piede destro con una porzione di pianta anche.
Questo formicolio inizia solamente quando mi alzo per camminare, se sto disteso o seduto potrei dire di star benissimo.
È comunque un fastidio perché ho difficoltà a camminare, se mi piego in avanti da posizione eretta passa per poi tornare poco tempo dopo.
L’ortopedico mi ha prescritto un’altra risonanza effettuata immediatamente con il seguente referto:
RM RACHIDE LOMBOSACRALE
Quesito clinico: riferita lombosciatalgia destra.
Precedente esame RM del 9/10/2020.
Acquisite sequenze sagittali SE T1, T2 pesate e STIR; assiali a livello degli spazi intersomatici L1-L2, L2-L3,
L3-L4, L4-L5 e L5-S1 T2 dipendenti.
Non alterazioni morfologiche e di segnale a carico del cono midollare e delle radici della cauda.
Nei limiti il calibro del canale vertebrale nel tratto in esame.
Piccoli noduli intraspongiosi di Schmorl si apprezzano a carico delle limitanti somatiche contrapposte di L1-L2
inferiore di D12.
Non altre alterazioni morfostrutturali a carico dei metameri esaminati che appaiono allineati sul piano sagittale,
con spazi intersomatici di regolare ampiezza.
Ernia discale a livello L5-S1, in sede paramediana preforaminale destra e migrazione caudale di materiale
discale con compressione sulle strutture sacco-radicolari.
Piccola cisti della tasca radicolare destra di S1.
Reperti senza significative variazioni nei confronti del precedente esame.
L ortopedico, a seguito del nuovo referto e del suo esame obbiettivo mi ha detto che ho perso il riflesso achilleo del piede destro.
Mi ha prescritto immediatamente un ciclo di punture di Soldesam da 8Mg per 6 giorni, Dopodiché, Soldesam da 4Mg per 3 giorni di fila e poi per 3 giorni uno si uno no.
Alla fine di questa terapia se fossi stato meglio avrei iniziato ad assumere Tobetin per Os.
Nel caso in cui sintomi non regredissero mi ha consigliato di iniziare un ciclo di OzonoTerapia mirata.
Sono arrivato al primo giorno delle dosi da 4 Mg di soldesam però mi rimane questo formicolio/mancanza di sensibilità al polpaccio e al piede.
Sono molto preoccupato anche per la cisti, volevo un vostro parere, grazie
[#1]
Salve,
potrebbe volerci del tempo ancora per il recupero della sintomatologia.
Qualora non dovesse rientrare, le consiglio una visita neurochirurgica prima di intraprendere altri trattamenti
Cordialità
AS
potrebbe volerci del tempo ancora per il recupero della sintomatologia.
Qualora non dovesse rientrare, le consiglio una visita neurochirurgica prima di intraprendere altri trattamenti
Cordialità
AS
Dr. A. Spina
Neurochirurgo
https://milanoneurochirurgo.com
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la celere risposta che mi ha fornito.
Quindi posso continuare con la cura prescrittami dal mio ortopedico ?
Inoltre volevo sapere se questa sintomatologia possa dipendere dall’ernia o dalla cisti che alle precedente risonanza non risultava (su internet non si leggono cose molto belle per la cura di quest’ultime).
Quindi posso continuare con la cura prescrittami dal mio ortopedico ?
Inoltre volevo sapere se questa sintomatologia possa dipendere dall’ernia o dalla cisti che alle precedente risonanza non risultava (su internet non si leggono cose molto belle per la cura di quest’ultime).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 20/01/2022.
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