Una rm cervicale ed ecco i risultati

Buongiorno ed un complimento scevro da qualsiasi interesse di sorta, vi scrivo per tentare di avere chiarezza intorno ai miei mali.
Da circa due anni soffro di alcuni disturbi scatenati a posteriore l'operazione di mio figlio c/o l'ospedale "Carlo Besta" di Milano per una ciste epidermoide nella scatola cranica.
Premesso che l'operazione del ragazzo ha avuto esito positivo da allora sono cominciati i miei problemi: la prima volta tale malessere si presento proprio a Milano all'interno di un grande magazzino, sentivo le gambe molli prive di forza ed il terreno sembrava diventato inprovvisamente una montagna da scalare, credevo di dovere svenire da un momento all'altro.
Altre volte si sono presentati tali disturbi provocandomi inevitabilmente delle crisi di panico - credo siano nella logica delle cose -.
Tali disturbi sono stati trattati come problemi derivanti da carattere neurologico con supporto psicologico ed attenzionati da una cura blanda di prodotti farmaceutici ( xanax e welbutrin ).
Purtroppo nessun risultato tangibile e riscontrabile a distanza di qualche anno, anzi in un controllo per una improvviso malore - con i soliti disturbi - venne fuori di essere portatore della sindrome di brugada però con livelli di rischio non elevati, cribbio che fortuna........
Dopo liti con il medico curante sono riuscito a convincerlo per una rm cervicale ed ecco i risultati:
Canale spinale sostanzialmente di calibro regolare.
Perdita della fisiologica lordosi cervicale con tendenza all'inversione.
A C3-C4: protrusione discale posteriore mediana lambisce il midollo.
A C4-C5: ernia posteriore mediana-paramediana destra con iniziale estensione intraforaminale lambisce il midollo e la radice spinale anteriore.
A C5-C6: ernia posteriore mediana-paramediana destra comprime il midollo e la radice spinale anteriore.
A C6-C7: disco marcatamente assottigliato con ernia posteriore mediana-paramediana destra comprime il midollo e la radice spinale.
Edema osteosclerosi delle limitanti somatiche contrapposte.
Normale aspetto del midollo che non mostra significative alterazioni all'intensità di segnale.
Cervico unco artrosi ed artrosi interapofisaria.
Controllato da un luminare locale mi è stato risposto che le origini dei miei sbandamenti non erano da ricercare in quella rm e che anche lui propendeva per un problema di carattere neurologico.
In definitiva nessuna indicazione per lenire i miei sbandamenti - sempre più frequenti e pesanti - e l'indicazione di essere il pazzo di famiglia che non vuole guarire da problemi pssicologici.
Grazie per quanto vorrete fare
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Egregio signore,è più che plausibile la "diagnosi"formulata dal "Luminare",soprattutto perchè egli l'ha visitato ed ha visto le lastre.
Eventualmente sentiamoci fra due-tre mesi,dovrebbe essere molto migliorato (se il Luminare ha visto giusto).
Cordiali saluti

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294